NOME
COS'È
Minerale utilizzato dai Kobliad come farmaco per il prolungamento della vita.
INFO
I Kobliad erano una specie morente, e per estendere la durata della loro vita avevano bisogno di Deuridio, un minerale che veniva loro fornito dalla Federazione.
Normalmente, il Deuridio è pericoloso per le altre forme di vita, e un ambiente contaminato dev'essere evacuato. L'evacuazione, in casi estremi, può estendersi all'intera superficie di un pianeta di classe M.
FONTE
DS9 1x09 "The passenger / Il clandestino"
NOME
COS'È
Minerale metallico molto denso e resistente. Non viene intaccato dai phaser.
INFO
Gli esploratori dell'Impero di Kelva, incontrati dagli ufficiali della NCC 1701 USS Enterprise in data stellare 4657, usavano un materiale analogo al Diburnio.
La superficie dell'avamposto kalandan, scoperto dalla NCC 1701 USS Enterprise in data stellare 5650, era composta da una lega di Osmio e Diburnio.
FONTI
TOS 2x21 "By any other name / Con qualsiasi nome"
TOS 3x14 "That which survives / Un pianeta ostile"
NOTA 1
Lo StarFleet Medical Reference Manual, pubblicato nel 1977, indica il Diburnio come "Elemento 122". Un elemento (non ancora scoperto) con questo numero atomico dovrebbe però essere sia fortemente radioattivo che altamente instabile, con tempi di decadimento nell'ordine dei millisecondi.
NOTA 2
Vista l'assonanza del nome, è possibile che il Diburnio (Di = due, due volte, quindi all'incirca "Burnio 2") abbia affinità con il Triburnio (Tri = tre, tre volte) e con il Tetraburnio (Tetra = quattro, quattro volte). È possibile che Triburnio e Tetraburnio siano leghe basate sul Diburnio, con un progressivo incremento dei valori di resistenza.
NOME
COS'È
Minerale metallico con proprietà riflettenti.
INFO
Nel 2366 il dottor Nel Apgar, uno scienziato Tanugano, ha utilizzato grandi quantità di Dicosilium per costruire un convertitore di Onde Krieger.
FONTE
TNG 3x14 "A matter of perspective / Punti di vista"
NOME
COS'È
INFO
Il Dilitio cristallino, o "Cristallo di Dilitio", è un minerale che - in opportune condizioni di calore e pressione elettromagnetica - diventa poroso all'antimateria. Viene quindi utilizzato nei nuclei a curvatura delle navi stellari alimentate da una reazione materia/antimateria, per la sua capacità di incanalare a livello atomico i flussi dei due reagenti, permettendo una reazione perfettamente controllata e calibrata e indirizzandola - attraverso i condotti EPS - verso le gondole, dove l'energia così ottenuta viene utilizzata per generare il campo di curvatura.
Il Dilitio naturale, o Dilitio Nativo, in origine è una molecola biatomica del Litio, ed esiste solo in forma gassosa. Tuttavia, se durante la fase di raffreddamento il gas ingloba - come impurità - cristalli di Tellurio, questi forzano il Litio a mantenere la forma biatomica anche in fase solida, andando a formare un reticolo tridimensionale noto come Dilitio Cristallino o Cristallo di Dilitio, un minerale solido che può venire utilizzato nel campo della propulsione a curvatura. La peculiarità di questo processo di formazione, nonché la scarsità di Tellurio nella crosta di molti pianeti, spiegano perché il Dilitio Cristallino sia così raro. Esistono tuttavia pianeti, come Troyius o Remus, in cui questo minerale è abbondante.
Il Dilitio Cristallino ha una caratteristica tinta rosata, che diventa arancione man mano che il cristallo viene logorato dall'uso.
In determinate circostanze, i depositi di Dilitio Cristallino possono assumere una conformazione quasi perfettamente reticolare. Se nella crosta di un pianeta questi depositi sono abbondanti, come accadeva nel Settore Selcundi Drema (esplorato dalla NCC 1701-D USS Enterprise in data stellare 42695), si può innescare un fenomeno piezoelettrico che amplifica il calore naturale e lo trasforma in energia meccanica, la quale provoca dei terremoti sempre più intensi, che possono giungere a frantumare il pianeta stesso.
Il Dilitio Cristallino non è rilevabile dai sensori. In natura, però, i giacimenti di questo minerale sono sempre accompagnati da depositi di Traker, un minerale con un caratteristico spettro di assorbimento delle radiazioni ultraviolette, che può essere facilmente identificato con un icogramma.
Il Dilitio Cristallino decade formando Illium-629 e resina di Trilitio, una sostanza instabile ed esplosiva.
FONTI
TOS 1x20 "The alternative factor / L'alternativa"
TOS 3x02 "Elaan of Troyius / Elena di Troia"
TNG 2x15 "Pen pals / Amici per la pelle"
MOV 8 "Nemesis / La nemesi"
Dilithium Mineral Data
NOTA
Lo StarFleet Medical Reference Manual, pubblicato nel 1977, indica il Dilitio come "Elemento 119". Un elemento (non ancora scoperto) con questo numero atomico dovrebbe però essere sia fortemente radioattivo che altamente instabile, con tempi di decadimento nell'ordine dei millisecondi, e quindi inadatto a costituire un cristallo stabile.
NOME
COS'È
Minerale metallico, estremamente resistente. Insieme al Tritanio è il principale componente dello scafo delle navi della Flotta Stellare.
INFO
Il Duranio è una lega naturale di diversi elementi. Esiste in natura nella crosta di diversi pianeti, fra cui Bajor. Viene utilizzato fin dal XXI secolo per la costruzione dello scafo delle navi stellari, e il dottor Soong lo ha usato per costruire il cranio dei suoi androidi. Nel XXII secolo, anche gli Andoriani utilizzavano il Duranio per lo scafo delle loro navi.
FONTI
ENT 1x20 "Oasis / Oasi"
ENT 3x01 "The Xindi / Gli Xindi"
ENT 4x12 "Babel One / Babel"
TOS 2x18 "Obsession / L'ossessione"
TNG 2x02 "Where silence has lease / Dove regna il silenzio"
TNG 6x20 "The chase / Il segreto della vita"
VOY 5x17/18 "Dark frontier / Frontiera oscura"
MAN "TNG Technical Manual"
MAN "DS9 Technical Manual"
NOTA
Nell'episodio VOY 4x17 "Retrospect / A ritroso", Sette di Nove afferma che l'involucro di un tricorder medico è fatto di Duritanio, e che l'intero strumento misura 7.6 x 9.8 x 3 centimetri.
Il manuale "TNG Technical Manual" riporta invece un involucro di schiuma di Duranio microfresata di 12 x 8.5 x 3 centimetri, per un peso di 353 grammi.
Il manuale "DS9 Technical Manual", infine, riporta che un tricorder (modello TR-590 X) ha un involucro in Poliduranide gamma-rinforzata, misura 15.81 x 7.62 x 2.84 centimetri e pesa 298.3 grammi.
NOME
COS'È
Minerale utilizzato nel XXII secolo dalla Flotta Stellare della Terra.
INFO
Cappucci di Duranite erano utilizzati nella costruzione dei bioletti, come distanziali fra i relè dei moduli di controllo.
FONTE
ENT 4x14 "The Aenar / Gli Aenar"
NOME
COS'È
Minerale metallico, molto resistente.
INFO
Il Duridio raffinato si usa per costruire contenitori, principalmente barili, resistenti alle radiazioni e alle scariche di energia diretta.
Durante l'Occupazione di Bajor, il Duridio era uno dei minerali estratti dagli internati nel campo di concentramento di Gallitep.
FONTI
DS9 3x26 "The adversary / Il vero nemico"
DS9 5x23 "Blaze of glory / Momenti di gloria"
NOV TLE "Terok Nor: Night of the Wolves"
NOME
COS'È
Minerale metallico estremamente raro. Interferisce con i dispositivi magnetici.
INFO
Nel 2151, la NX 01 Enterprise ha scoperto una cometa ricca di Eisilio, presente in una quantità mai riscontrata prima.
FONTE
ENT 1x08 "Breaking the ice / Rompere il ghiaccio"
NOME
COS'È
Forma minerale dell'ossido di Ferro (Fe2O3), dal caratteristico colore rosso o nero.
INFO
Giacimenti di Ematite sono abbondanti sull'unico pianeta di classe M del sistema Orellius Minor.
FONTE
DS9 2x15 "Paradise / La comunità di Alixus"
NOTA
L'Ematite è un minerale realmente esistente. Il nome deriva dal suo colore, simile a quello del sangue (eme in greco antico), e anche la parola matita deriva da questo minerale, perché le prime sono state create con questo materiale.
NOME
COS'È
Minerale con un elevato valore economico.
INFO
Il sistema di Bajor ha molti pianeti ricchi di Feldomite. Nel 2373, la scoperta di vasti giacimenti di questo minerale su Parsion III ha prodotto un crollo del mercato.
FONTI
DS9 5x18 "Business as usual / I soliti affari"
NOV TLE "Terok Nor: Day of the Vipers"
NOME
COS'È
Minerale in grado di bloccare gli scanner, presente nella crosta di alcuni pianeti.
INFO
Il Fistrium, in combinazione con la Kelbonite, era in grado di proteggere dai sensori dell'Entità Cristallina, impedendole di localizzare e quindi assorbire la materia organica.
Nel 2368, un gruppo di coloni appena sbarcati su Melona IV ha resistito all'attacco della creatura, trovando rifugio in caverne ricche di Kelbonite e Fistrium.
FONTE
TNG 5x04 "Silicon avatar / L'Entità di Cristallo"
NOME
COS'È
Minerale metallico, estremamente resistente alla corrosione.
INFO
Nel 2370 la NCC 1701-D USS Enterprise ha scoperto, all'interno di una cometa, la Biblioteca contenente tutta la conoscenza della cultura D'Arsay. La Biblioteca, vecchia di 87 milioni di anni, era stata costruita in Fortanium.
FONTE
TNG 7x17 "Masks / Maschere"