TIMELINE
Legenda
DAL BIG BANG AL XIX SECOLO
XX
XXI
XXII
XXIII
XXIV
XXV
DAL XXVI SECOLO
 
2368

Data
Data stellare
Luogo

8 - 10 gennaio 2368
45020 - 45025
Impero Klingon

Evento

GUERRA CIVILE KLINGON

Poco più di una settimana dopo l'inizio della Guerra Civile, per Gowron la situazione militare è disastrosa: ci sono state tre grandi battaglie, tutte vinte dalla Famiglia Duras e dai loro alleati, con tattiche e mezzi così soverchianti da rendere l'ipotesi che i Romulani li stiano aiutando quasi una certezza. Del resto, è da almeno vent'anni che la politica dell'Impero Stellare si muove in una sola direzione: distruggere il Trattato di Khitomer e cambiare l'equilibrio di forze nei Quadranti Alpha e Beta.
Conscio del fatto che la Flotta Stellare non può intervenire in quella che, per la Federazione, è una disputa interna dei Klingon, ma altrettanto conscio che una sempre più probabile vittoria dei Duras metterebbe la stessa Federazione in una posizione militare molto difficile, il Capitano Picard della NCC 1701-D USS Enterprise propone all'Ammiraglio Shanti una soluzione: organizzare un "blocco navale" lungo la più probabile rotta dei rifornimenti fra l'Impero Romulano e i sistemi controllati dai Duras, sfruttando una "griglia tachionica" appena sviluppata dal suo Capo Ingegnere. Questo blocco navale non riuscirà a fermare i Romulani (né d'altronde la Flotta Stellare ha intenzione di impegnare in battaglia le loro navi), ma avrà il vantaggio di esporre l'alleanza fatta dai Duras, mostrando alle altre Grandi Case che non vincono per loro maestria, e che sono in realtà "marionette" di un nemico che si è reso colpevole dei massacri di Narendra III (data stellare 21365) e di Khitomer (data stellare 23859).

Quando le forze, sempre più ridotte, fedeli a Gowron perdono una nuova battaglia nel sistema Mempa - battaglia in cui i Duras hanno usato le risorse di una base logistica che era stata distrutta all'inizio della guerra, e che è stata ricostruita a tempo di record - e devono ritirarsi per raggrupparsi a Beta Lankal, e lo stesso Cancelliere dell'Impero viene sfidato a duello per incapacità a condurre battaglie vittoriose, Picard riceve l'autorizzazione ad attuare il suo piano e mette in movimento una task force costituita da diciassette navi, alcune delle quali tirate fuori da cantieri della Flotta con poco più che rattoppi d'emergenza ed equipaggi ridotti all'osso, al punto che Picard deve privarsi dei suoi ufficiali anziani per metterli al comando di alcune navi (come Riker della USS Excalibur o Data della USS Sutherland).

Preoccupata per l'intromissione della Flotta Stellare e per ciò che può rappresentare per il suo piano di far cadere l'Impero Klingon nell'orbita politico-militare di quello Romulano, la Comandante romulana chiede un incontro a Picard, consapevole che il suo stesso aspetto sarà per lui uno shock: si tratta infatti di Sela, la figlia di Tasha Yar. O meglio, come spiega lei stessa ad un sospettoso e curioso Capitano, la figlia di una Tasha Yar di un universo parallelo che, però, ha partecipato alla Battaglia di Narendra III a bordo della Enterprise-C ed è sopravvissuta, per poi sposare il generale romulano Meldet ed avere (un anno dopo, nel 2345) una figlia - Sela, appunto - ed infine venire uccisa quattro anni dopo (nel 2349) mentre cercava di scappare da Romulus per tornare nella Federazione.

Il piano di Sela, distrarre Picard mentre un convoglio di rifornimenti supera il confine e rinforza i Duras in vista della battaglia decisiva contro Gowron, non funziona: anzi, in data stellare 45025 (le prime ore del mattino del 10 gennaio 2368) la flotta romulana è costretta ad emettere un forte impulso tachionico per saturare la griglia di intercettazione della Flotta Stellare, ma proprio questa saturazione permette al Facente Funzione di Capitano Data, sulla USS Sutherland, di rilevare ogni singola nave occultata e minacciarla di distruzione, costringendo così Sela a ripiegare e tornare nel territorio romulano.

Private di aiuti indispensabili, e di indispensabili alleati che non vogliono saperne di combattere al fianco dei Romulani, le forze dei Duras soccombono ad un massiccio (e disperato) attacco lanciato in tre diversi settori dalle forze fedeli a Gowron: Lursa e B'Etor sono costrette a lasciare il loro stesso rifugio su Qo'noS, abbandonando al suo destino il giovane Toral... la cui vita Gowron offre a Worf, come vendetta per le umiliazioni subite dal Casato di Mogh ad opera della Famiglia Duras, ma che Worf risparmia ritenendolo niente più che un bambino coinvolto in un gioco politico più grande di lui (e guadagnandosi, così, l'eterna inimicizia di Toral che vede l'atto di Worf come la suprema delle umiliazioni: non essere nemmeno degno di una morte onorevole).

Conclusa la breve e sanguinosa Guerra Civile, la mattina di quello stesso 10 gennaio (data stellare 45025.4) Picard porta finalmente a termine il Rito di Successione e pone sulle spalle di Gowron il manto cerimoniale del Cancelliere.

Fonte

TNG 5x01 "Redemption - Part 2 / La via di Klingon - Seconda parte"

Nota 1

Contrariamente a quanto dichiarato nella "Legenda", questa voce - pur avendo una data e una data stellare ben definite - precede quelle con data indeterminata perché costituisce il proseguimento della puntata precedente, TNG 4x26 "Redemption - Part 1 / La via di Klingon - Prima parte".

Nota 2

Le date stellari dell'episodio sono riportate dalla fonte.

Nota 3

L'affermazione che sia almeno vent'anni che i Romulani tentano di minare l'alleanza fra Federazione e Impero Klingon sembra far riferimento agli attacchi a Narendra III (2344) e Khitomer (2346), accaduti rispettivamente ventiquattro e ventidue anni prima.

Nota 4

Il Massacro di Narendra III è riportato in TNG 3x15 "Yesterday's Enterprise / L'Enterprise del passato" e approfondito in NOV TLE "2328-2346: The art of the impossible", mentre il Massacro di Khitomer è riportato in TNG 3x17 "Sins of the father / I peccati del padre" e approfondito in NOV TLE "2328-2346: The art of the impossible".

Nota 5

La task force guidata dalla NCC 1701-D USS Enterprise è composta anche dalle seguenti navi:

  • NCC 10378 USS Hermes
  • NCC 11574 USS Ajax
  • NCC 21382 USS Tien An Men
  • NCC 26517 USS Excalibur
  • NCC 37124 USS Trieste
  • NCC 42285 USS Charleston
  • NCC 42298 USS Hood
  • NCC 45187 USS Aries
  • NCC 46231 USS Hornet
  • NCC 59821 USS Goddard
  • NCC 71620 USS Ahwahnee
  • NCC 71805 USS Endeavour
  • NCC 72015 USS Sutherland
  • NCC 81827 USS Merrimack
  • NCC 85530 USS Thomas Paine
  • NCC 92158 USS Akagi.

La NCC 71620 USS Ahwahnee, classe Cheyenne, è l'unica nave ad essere sopravvissuta alla Battaglia di Wolf 359, ed è quella che ha salvato i superstiti delle altre navi.
La NCC 26517 USS Excalibur, classe Ambassador, è la "protagonista" della serie "New Frontier" agli ordini del Capitano Mackenzie Calhoun.

Nota 6

Solo nell'ultimo anno e mezzo ci sono stati due scontri fra il Casato di Mogh e quello di Duras.
Il primo quando il padre di Worf è stato falsamente accusato di aver tradito l'Impero e causato il Massacro di Khitomer, quando in effetti la colpa era del padre di Duras. Per evitare lo scoppio della guerra civile, ed in cambio di alcune garanzie, Worf accetta la proposta di K'mpec e subisce la Deplorazione in data stellare 43685 (fonte: TNG 3x17 "Sins of the father / I peccati del padre").
Il secondo scontro avviene in data stellare 44246, alla morte di K'mpec, quando Duras uccide K'Ehleyr, compagna di Worf e madre di suo figlio Alexander, e viene quindi ucciso in duello dallo stesso Worf: questo apre le porte del Cancellierato a Gowron e costringe le nuove guide del Casato, Lursa e B'Etor, ad escogitare un piano alternativo per arrivare al potere (fonte: TNG 4x07 "Reunion / Successione").

YATI 1

All'inizio dell'episodio, in un dialogo Picard afferma che la Guerra Civile Klingon è iniziata due settimane prima, mentre in base alle date stellari sono passati solo nove giorni (da 31 dicembre 2367 a 8 gennaio 2368). Analogamente, parlando della battaglia nel Sistema Mempa, Picard dice che la base logistica dei Duras è stata distrutta tre settimane prima, ma all'epoca la guerra civile non era ancora scoppiata.

YATI 2

In base alle attuali conoscenze genetiche, e a svariati millenni di pratiche riproduttive, i figli naturali di una coppia hanno un aspetto che riprende elementi di entrambi i genitori, a seconda anche di quali geni siano dominanti e quali recessivi. In nessun caso, comunque, una figlia (Sela) è la copia identica della madre (Tasha)... a meno che non si tratti di un clone. Sarebbero stati più credibili se avessero usato un'attrice che le assomigliava un po', non proprio la stessa...

YATI 3

In questo episodio Data afferma di essere un ufficiale della Flotta Stellare da ventisei anni. Poiché l'episodio ha luogo nel 2368, questo significa che Data si è diplomato nel (2368 - 26 =) 2342 e che, quindi, è entrato in Accademia nel 2338, appena dopo la sua scoperta e riattivazione.
Benché questo sia possibile, non è tuttavia molto plausibile: non solo l'affermazione in quell'episodio contrasta con quanto esplicitato in TNG 1x13 "Datalore", ma è più probabile che Data abbia trascorso alcuni anni ad "ambientarsi", periodo in cui può aver conosciuto e frequentato Bruce Maddox, prima di venire ammesso all'Accademia.


Data
Data stellare
Luogo

Sconosciuta, 2368
Non applicabile
Prigione di Rog, Alleanza Ferengi

Evento

EVASIONE DI BOK

Bok, l'ex Daimon arrestato in data stellare 41732 (25 settembre 2364) dal suo vice Kazago e successivamente rinchiuso nella prigione di Rog, corrompe le guardie del carcere e riguadagna la libertà. Bok trascorre i successivi due anni ad architettare un nuovo (e non profittevole) piano per vendicarsi su Picard della morte del proprio figlio, avvenuta nella Battaglia di Maxia Zeta (data stellare 32217, 21 marzo 2355).

Fonti

Per l'evasione di Bok: TNG 7x22 "Bloodlines / La vendetta di Bok"
Per la Battaglia di Maxia Zeta e l'arresto di Bok: TNG 1x09 "The battle / La battaglia"

Nota

La fonte TNG 7x22 "Bloodlines / La vendetta di Bok" riporta sia il nome del luogo di prigionia di Bok che l'anno della sua evasione.


Data
Data stellare
Luogo

Sconosciuta, 2368
Non applicabile
Tempasa, Bajor

Evento

OCCUPAZIONE CARDASSIANA - FURTO DEI PIANI DELLE TORRI DI SORVEGLIANZA

La resistenza Bajoriana riesce a penetrare nell'Archivio Planetario che i Cardassiani hanno costruito nella città di Tempasa e a sottrarre i piani di costruzione delle torri del sistema di sorveglianza.
Una volta individuati i punti deboli e i codici di controllo centrali, la resistenza riesce a disattivare in un colpo solo l'intera griglia planetaria, rendendola di fatto inutilizzabile.

Le Provincie di Gerhami e di Ilvia sono le prime a riconquistare la libertà di movimento, seguite in pochi minuti da tutte le altre. Fra i primi obiettivi colpiti dalla resistenza ci sono le fabbriche di armi che i Cardassiani hanno sul pianeta e in cui lavorano Bajoriani collaborazionisti: queste fabbriche vengono razziate (grazie alla presenza della griglia di sorveglianza i Cardassiani si sentivano al sicuro e le strutture hanno poche guardie) e distrutte; un gran numero di nuove armi arriva alle cellule della resistenza, che iniziano a ricostituirsi anche nelle Province in cui erano state eliminate.

Fonte

NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"


Data
Data stellare
Luogo

Sconosciuta, 2368
Non applicabile
Bajor

Evento

OCCUPAZIONE CARDASSIANA - LA RESISTENZA DI DUKAT

Mentre la situazione su Bajor peggiora di giorno in giorno, con la resistenza che si fa sempre più audace e le risorse sempre più difficili e costose da estrarre, il Comando Centrale ordina a Gul Dukat di "sostituire" il governo di Kubus Oak, in carica fin dall'Annessione nel 2328, con uno più collaborativo ed efficace.

Il Prefetto di Bajor rifiuta di eseguire l'ordine ricevuto.
Intanto è quasi impossibile trovare un qualche Bajoriano che goda di una seppur minima credibilità - e di seguito fra la popolazione del pianeta - che sia disposto a prendere il posto di Kubus Oak.
Inoltre, la rimozione del "legittimo" governo di Bajor, senza indire elezioni distrettuali e provinciali che ricostituiscano l'Assemblea dei Ministri - l'unica legittimata a dare un successore al Primo Ministro in carica - elezioni impossibili da tenere nel clima da guerra civile che regna sul pianeta, lascerebbe aperta solo l'opzione di un governo Cardassiano diretto del pianeta, che però non solo non risolverebbe la situazione, ma darebbe alla Federazione il pretesto giuridico per intervenire nel sistema di Bajor.

Dopo la fine dell'Occupazione, Gul Dukat userà proprio la sua resistenza agli ordini del Comando Centrale come base di difesa, sostenendo di aver sempre agito per difendere e salvaguardare gli interessi di Bajor: famosa la sua tesi secondo cui i Bajoriani dovrebbero onorarlo erigendo statue a sua immagine in ogni città del pianeta...

Fonte

NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"


Data
Data stellare
Luogo

Sconosciuta, 2368
Non applicabile
Cardassia Prime

Evento

PARALISI DEL CONSIGLIO DETAPA

Il cosiddetto "Governo civile" dell'Unione Cardassiana ha, sulla carta, il potere di porre il veto ai tentativi sempre più disperati del Comando Centrale di non perdere il controllo su Bajor.

Purtroppo, il Consiglio Detapa è spaccato in due correnti avversarie, i Colonialisti (per cui ogni arretramento e perdita di controllo militare sulle colonie è un passo verso la tragedia) e i Madrepatristi (che, al contrario, vorrebbero che ogni colonia venisse abbandonata al proprio destino, per concentrarsi solo sul benessere del sistema di Cardassia).
Rivalità personali, interessi divergenti e pura e semplice corruzione impediscono quindi un'azione unitaria.

Alcuni Madrepatristi, correndo il rischio personale di essere accusati di tradimento, arrivano al punto di sollecitare un intervento della Federazione, che quest'ultima immediatamente rifiuta per "evitare ingerenze negli affari interni di uno stato sovrano".

Mentre il Comando Centrale elabora piani sempre più disperati, contando sulle risorse che si sono liberate dal trattato di pace con la Federazione, l'Ordine Ossidiano - orfano del suo capo storico, Enabran Tain - osserva la lotta per il potere e pianifica le sue mosse.

Fonte

NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"


Data
Data stellare
Luogo

Sconosciuta, 2368
Non applicabile
Terok Nor

Evento

OCCUPAZIONE CARDASSIANA - ESILIO DI ELIM GARAK

Uno dei cosiddetti "Figli di Tain", un operativo particolarmente qualificato dell'Ordine Ossidiano, viene esiliato su Terok Nor dopo la scomparsa dello storico capo dell'Ordine.

Gul Dukat, che con Garak e Tain ha un conto personale da saldare, pregusta la sua vendetta, ma riceve l'ordine esplicito di non molestare in nessun modo l'agente, sotto pena di punizioni che sconterebbe la famiglia di Dukat su Cardassia.
Il Prefetto di Bajor interpreta naturalmente a suo modo gli ordini ricevuti, e Elim Garak viene destinato a svolgere il lavoro di sarto in un piccolo negozio sulla Passeggiata: non viene toccato, ma nulla vieta di umiliarlo...

Fonte

NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"


Data
Data stellare

Luogo

Gennaio 2368
Non applicabile
Federazione

Evento

RICOSTRUZIONE DELLA FLOTTA STELLARE

Dopo le perdite subite nella Battaglia di Wolf 359, sotto la guida esperta ed energica della Comandante Elizabeth Shelby la Flotta Stellare termina la ricostruzione dei propri ranghi, sia in termini di ufficiali che di navi.

Fonte

TNG 4x01 "The best of both worlds - Part 2 / L'attacco dei Borg - Seconda parte"

Nota

La fonte riporta che la Comandante Shelby prevede di riportare le forze della Flotta Stellare a pieni effettivi un anno dopo la Battaglia della Terra, quindi circa nel gennaio 2368.


Data
Data stellare
Luogo

18 gennaio 2368
45047 - 45049
El-Adrel IV

Evento

PRIMO CONTATTO (CORONATO DA SUCCESSO) CON I TAMARIANI

La Flotta Stellare invia la NCC 1701-D USS Enterprise a rispondere alla richiesta di contatto che i Tamariani hanno inviato, da El-Adrel IV, tre settimane prima.

Appena il Capitano Picard e il comandante del vascello tamariano iniziano a parlarsi, tuttavia, appare chiaro perché i rapporti dei precedenti contatti (sette in un secolo) riportino tutti la stessa cosa: "Totalmente incomprensibili". A parte il nome del Comandante, Dathon, ogni altra frase sembra priva di senso: alla formula tradizionale di apertura: "Sono il Capitano Picard della nave stellare Enterprise, della Federazione Unita dei Pianeti. Benvenuti", il Tamariano e il suo Primo Ufficiale iniziano uno scambio di frasi che sembrano non avere alcun senso: "Rai e Jiri a Lungha", "Kadir sotto a Mo Moteh", "Shaka, quando caddero le mura", "Mirab, le sue vele spiegate", fino ad un perentorio "Temarc! Il fiume Temarc, d'inverno" che sembra bloccare lo scambio fra i due Tamariani.
A questo punto Dathon pronuncia la frase "Darmok e Jalad, a Tanagra", e tanto lui quanto Picard vengono teletrasportati sul sottostante pianeta. Poi, per impedire che l'Enterprise riporti indietro il proprio Capitano, i Tamariani inondano la troposfera di radiazioni ionizzanti, che impediscono sia il teletrasporto che le comunicazioni.

Su El-Adrel IV, Dathon offre a Picard uno dei due coltelli che ha con sé, ripetendo come un mantra "Darmok e Jalad, a Tanagra". Picard, scambiando l'offerta per un invito ad un duello rituale, rifiuta l'arma. Cala la notte, fredda, e quando Dathon (che è riuscito ad accendere un fuoco) invita Picard a scaldarsi al suo fianco con la frase "Tembà, le sue braccia aperte", il Capitano dell'Enterprise inizia a capire che i Tamariani usano un sistema di comunicazione altamente mnemonico, fatto di immagini e non di concetti.

Sull'Enterprise, intanto, Data e Troi analizzano le frasi pronunciate dai Tamariani, e scoprono un riferimento incrociato che li porta a comprendere la natura del linguaggio alieno: Darmok risulta, fra le varie altre cose, essere un guerriero mitologico di Shantil III, e dello stesso pianeta è l'isola continente di Tanagra. Da qui, ricostruiscono il modo di comunicare, per immagini e metafore, ma senza una comune base culturale la comunicazione risulta comunque impossibile. Come fa notare la dottoressa Crusher, sarebbe come dire a qualcuno del tutto ignaro delle opere di Shakespeare "Giulietta e il suo balcone": potrebbe capire l'immagine, ma non avrebbe un contesto culturale a cui associarla e, quindi, non saprebbe cosa ci faccia o perché Giulietta sul balcone.

Al mattino, sulla superficie, Picard e Dathon vengono attaccati da una creatura composta, in apparenza, di energia elettromagnetica. Di nuovo Dathon si esprime per immagini, che questa volta Picard comprende: "Darmok e Jalad a Tanagra", "La bestia di Tanagra", "Uzani, il suo esercito a Lashmir". Un chiaro invito a combattere insieme l'essere che li sta attaccando. Dathon si spinge fino ad indicare una precisa strategia: "Uzani, il suo esercito con il pungo aperto", "Uzani, il suo esercito con il pugno chiuso", che Picard interpreta come un invito ad eseguire una manovra a tenaglia per colpire la creatura sui fianchi.
Purtroppo, la creatura è visibile solo per pochissimi secondi nel momento in cui colpisce, e anche se riescono ad allontanarla, Dathon viene ferito gravemente e muore nella notte seguente.

Il mattino dopo l'Enterprise riesce a dissipare l'emissione di radiazioni ionizzanti e a trasportare a bordo Picard proprio mentre la creatura sta per colpirlo. Mentre la tensione con i Tamariani sale, Picard è in grado di fare un discorso che possano comprendere: "Temarc! Il fiume Temarc, in inverno" ferma il Primo Ufficiale tamariano dall'ordine di aprire il fuoco, e lo induce a domandare "Darmok?", a cui Picard risponde "E Jalad, a Tanagra. Darmok e Jalad in mezzo all'oceano", lasciando capire che lui e Dathon si erano capiti, erano diventati amici e avevano combattuto assieme un comune nemico. La gioia del Primo Ufficiale è tangibile: "Sokath! I suoi occhi non più coperti", ma quando domanda del suo Capitano, Picard deve rispondergli: "La bestia di Tanagra. Uzani, il suo esercito. Shaka, quando caddero le mura".
Dathon, purtroppo, non è sopravvissuto, ma ha lasciato un appunto sul taccuino che aveva con sé: "Dathon e Picard a El-Adrel". Una nuova metafora, una nuova immagine che, finalmente, apre una strada per comunicare fra i due popoli.

Fonte

TNG 5x02 "Darmok"

Nota 1

La data finale è stata ricostruita sulla base dei dialoghi: due ore dopo la data stellare 45048, registrata da Riker nel diario di bordo.

Nota 2

Le date stellari registrate nel diario di bordo appartengono tutte alla stessa giornata, il 18 gennaio 2368. Sul pianeta, però, passano due notti: la prima quando Dathon invita Picard a condividere il fuoco del falò, e la seconda, in cui Picard racconta ad un morente Dathon l'Epopea di Gilgamesh. La spiegazione più logica è che El-Adrel IV abbia un veloce moto di rotazione, ovvero che le sue giornate (e le sue notti) durino poche ore. Questa ipotesi sembra suffragata anche dal fatto che Dathon e Picard passano il tempo senza cibo né acqua, né sembra che Dathon abbia organizzato dei rifornimenti.

Nota 3

Cercando un collegamento fra i termini usati da Dathon nella frase "Darmok e Jalad a Tanagra", Data e Troi scoprono i seguenti significati:

  • Darmok è il nome di un imperatore della Settima Dinastia su Kanda IV, un cacciatore mitologico su Shantil III, una colonia su Malindi VII o un dessert gelato su Tazna V;
  • Tanagra è il nome della famiglia regnate di Gallos II, una bevanda cerimoniale di Lerishi IV o un continente-isola su Shantil III.

YATI 1

Gli ufficiali dell'Enterprise iniziano a comprendere il linguaggio tamariano quando scoprono che Darmok e Tanagra hanno un riferimento in comune: il pianeta Shantil III. Questo però significa che i Tamariani usano nel loro linguaggio anche immagini e mitologie di altri mondi, e per farlo devono averne compreso il significato, il che a sua volta significa che qualcuno deve già aver avuto successo nel comprenderli. Allora perché non ce n'è traccia nel traduttore universale o nei computer dell'Enterprise?

YATI 2

Picard viene trasportato sull'Enterprise mentre si prepara ad affrontare la creatura di El-Adrel IV, armato solo di un coltello. Quando arriva in plancia, però, stringe in mano anche il taccuino di Dathon. Quando lo ha recuperato?


Data
Data stellare
Luogo

28 - 31 gennaio 2368
45076 - 45082
Sistema Valo

Evento

TERRORISMO BAJORIANO

In data stellare 45076, 28 gennaio, la NCC 1701-D USS Enterprise riceve una richiesta di soccorso dalla colonia di Solarion IV, un pianeta vicino al confine cardassiano. Quando giunge sul posto, la nave della Flotta Stellare non può fare altro che verificare la totale distruzione della colonia, distruzione che viene rivendicata da un gruppo radicale bajoriano che vuole in questo modo punire la Federazione per la sua mancanza di supporto nella lotta del popolo bajoriano contro l'occupazione del loro pianeta, iniziata dai Cardassiani quaranta anni prima, nel 2328.

L'Enterprise trasporta i superstiti della colonia alla Base Stellare Lya Alpha, dove riceve nuovi ordini: trovare il leader radicale bajoriano Orta, supposto responsabile degli attacchi contro la Federazione nel settore, e convincerlo a desistere in cambio di aiuti umanitari ai Bajoriani che vivono in campi profughi nel vicino sistema di Valo.
Per compiere questa missione, viene imbarcata sull'Enterprise una Bajoriana di nome Ro Laren, che era un ufficiale della Flotta Stellare ed è stata degradata ed imprigionata su Jaros II dopo aver causato un incidente su Garon II, incidente - causato da una sua disobbedienza ad un ordine diretto - che ha provocato la morte di otto ufficiali.

In data stellare 45077, 29 gennaio, l'Enterprise raggiunge il sistema Valo, che contiene tre pianeti di classe M che prima dell'Occupazione erano fiorenti colonie di Bajor: ora, la sovrappopolazione e la scarsità di risorse costringono molti abitanti a sopravvivere solo grazie agli aiuti della Federazione.
Picard pensa di iniziare la sua ricerca di Orta da Valo III, dove conta di parlare con Jas Holza, uno dei pochissimi leader politici di Bajor scampati all'invasione cardassiana, ma secondo Ro Laren si tratta però di una perdita di tempo: Jas Holza non ha più alcun reale seguito, perché i Bajoriani non vogliono trattare né con la Federazione né, soprattutto, con i Cardassiani: i Bajoriani vogliono combattere fino alla morte, loro o - preferibilmente - dei loro nemici. Per Ro Laren la persona con cui parlare è Keeve Falor, che vive sul continente meridionale di Valo II.
Ed effettivamente, con sorpresa di Picard - che come tutti gli ufficiali dell'Enterprise si fida poco o niente di Ro - Keeve riesce a fissare un incontro con Orta per il giorno seguente, data stellare 45080 (30 gennaio), sulla terza luna di Valo I.
Ro Laren, di nascosto dagli ufficiali dell'Enterprise, riferisce l'esito della missione all'Ammiraglio Kennely, l'uomo che l'ha liberata dalla prigione e inviata in missione, e ha una sua agenda: offrire a Orta navi ed armi, quello che né la Federazione né la Flotta Stellare possono ufficialmente fare.

Il 30 gennaio, come previsto, Picard e Ro incontrano Orta, che si dichiara innocente degli attacchi alle colonie della Federazione ma accetta comunque la proposta ufficiale della Flotta Stellare... ed anche, come riferisce Ro a Kennely, quella non ufficiale. Qualcosa, però, per Picard non torna: Orta ha solo delle vecchie navi bajoriane di prima dell'Occupazione, lente, senza curvatura e che cadono a pezzi. Difficile immaginare che possa essere l'autore degli attacchi a Solarion IV e ad altre colonie. Riferisce comunque a Kennely il buon esito dei colloqui, aggiungendo che l'indomani mattina - in data stellare 45082, 31 gennaio - le navi di Orta lasceranno Valo I per raggiungere Valo III e cessare la lotta.

Piani dentro ai piani dentro ad altri piani: quando le navi di Orta, scortate dall'Enterprise, lasciano Valo I, vengono intercettate da due Galor cardassiani (incrociatori d'assalto, la punta di diamante della loro flotta) al comando di Gul Dolak. Kennely ordina a Picard di non interferire, ufficialmente per non pregiudicare la tregua in vigore fra Cardassia e la Federazione, e le navi da guerra hanno facile gioco nel distruggere le carrette bajoriane. Che, però, erano vuote, pilotate in remoto da bordo della stessa Enterprise.
Picard, dopo aver incontrato Orta, aveva avuto dubbi sul racconto dei fatti: le navi di Orta non avevano capacità warp, quindi non avrebbero mai potuto lasciare il sistema Valo per attaccare Solarion o qualsiasi altra colonia della Federazione. I veri autori dell'attacco sono stati i Cardassiani, per "convincere" Kennely (disposto a tutto pur di fermare gli attacchi) ad usare le risorse della Flotta Stellare per trovare quello che loro considerano un terrorista e un criminale. Kennely ha abboccato: era falso il piano di voler fornire aiuti umanitari, era falso anche il piano dentro al piano di voler fornire armi, mentre era vero il "piano dentro al piano dentro al piano" di voler consegnare Orta ai Cardassiani e far così cessare gli attacchi terroristici.

L'Ammiraglio Kennely viene arrestato, con l'accusa di cospirazione col nemico e tradimento, Orta e i suoi uomini raggiungono illesi la colonia di Valo III, le cui disperate condizioni di vita Picard si impegna a portare all'attenzione del Consiglio della Federazione, e Ro Laren ottiene la reintegrazione nella Flotta Stellare e l'assegnazione sull'Enterprise.

Fonte

TNG 5x03 "Ensign Ro / Il Guardiamarina Ro"

Nota 1

Le date stellari 45080 e 45082 sono state ricostruite sulla base dei dialoghi.

Nota 2

I dettagli del Primo Contatto fra Bajor e Cardassia e degli eventi che hanno portato all'Occupazione, nel 2328, sono raccontati in NOV TLE "Terok Nor: Day of the Vipers".

Nota 3

La Base Stellare Lya Alpha è situata nel Sistema Lya, che contiene due pianeti di classe M: Lya III (fonte: TNG 3x10 "The defector / Il traditore") e Lya IV (TNG 3x22 "The most toys / Il collezionista"). Secondo TNG 3x10 "The defector / Il traditore" il Comando Regionale della Flotta Stellare è su Lya III, quindi la Stazione Lya Alpha, che si vede in questo episodio, dovrebbe orbitare attorno a questo pianeta.

Nota 4

Nei paesi occidentali, di norma, il nome precede il cognome: James Kirk, Jean-Luc Picard, Kathryn Janeway. Non vale lo stesso per i Bajoriani, in cui il cognome precede il nome: così, Ro è il cognome e Laren il nome, Jas il cognome e Holza il nome, Keeve il cognome e Falor il nome. Non è una consuetudine ignota neanche sulla Terra, visto che è il sistema usato da Ungheresi e Giapponesi.


Data
Data stellare
Luogo

14 febbraio 2368
45121 - 45122
Melona IV

Evento

SECONDO CONTATTO CON L'ENTITÀ DI CRISTALLO

Mentre una squadra di sbarco della NCC 1701-D USS Enterprise si trova su Melona IV per assistere un gruppo di coloni nella costruzione dei loro insediamenti, il pianeta viene attaccato dall'Entità di Cristallo. I coloni - tutti tranne due, compresa la responsabile Carmen Davila - trovano rifugio in caverne ricche di fistrium e kelbonite, dove ventisette ore dopo li trova l'Enterprise, di ritorno da un'altra missione. Il pianeta, però, è totalmente devastato e sterile: l'entità di Cristallo ha assorbito ogni componente biologica, fosse essa animale o vegetale, arrivando ad assorbire perfino i batteri del suolo. Senza decenni di sforzi di terraformazione, Melona IV non sarà più un pianeta di classe M.

Dopo aver portato in salvo i superstiti sulla più vicina Base Stellare, l'Enterprise ospita a bordo la dottoressa Kila Marr, la maggiore esperta della Federazione sull'Entità, che studia da quando il figlio è stato ucciso nel 2338 durante l'attacco a Omicron Theta III.

Mentre l'Enterprise torna su Melona, per raccogliere indizi che permettano di trovare l'Entità, la dottoressa Marr espone le informazioni in suo possesso. Intanto, a partire proprio da Omicron Theta trent'anni prima, ci sono stati in tutto undici attacchi, e solo in quello di Melona ci sono stati superstiti (se si esclude Data, nel 2338). Proprio il fatto che Data sia sopravvissuto e che suo "fratello" Lore fosse in combutta con l'Entità quattro anni prima fanno sospettare la xenologa di complicità, ma è un'ipotesi che viene scartata in fretta.

Analizzando i precedenti attacchi, Kila Marr ricorda che in altre due occasioni i coloni si erano rifugiati in caverne, e addirittura che anche quelle di Forlat III erano ricche di kelbonite. In nessuno dei due casi i coloni erano sopravvissuti all'attacco, quindi la ragione per cui l'Entità non ha trovato le persone su Melona può essere data dagli altri elementi presenti nelle rocce: fistrium, appunto, e leggere tracce di monocaladium.
Nel frattempo, l'Enterprise rileva tracce di bitrium nel suolo di Melona IV, un elemento che non esisteva prima dell'attacco dell'Entità: viene ipotizzato che si tratti di un prodotto di scarto della sua assimilazione della biosfera. Data, analizzando lo spazio circostante il pianeta, trova tracce di antiprotoni: secondo un'ipotesi del dottor Clendenning, morto anch'esso su Omicron Theta nel 2338, dovrebbe trattarsi del residuo del sistema di propulsione usato dall'Entità, e seguire questa traccia potrebbe indirizzarli verso la creatura.

Fonte

TNG 5x04 "Silicon avatar / L'entità di cristallo"

Nota 1

La data stellare 45121 è stata ricostruita sulla base dei dialoghi.

Nota 2

La kelbonite, un minerale in grado di bloccare le scansioni dei sensori, è presente anche nella colline che circondano il villaggio Ba'ku (fonte: MOV 9 "Insurrection / L'insurrezione".

Nota 3

Secondo quanto spiegato dalla dottoressa Louisa Kim in TNG 1x18 "Home soil / Progetto Terraforming", la terraformazione di un pianeta è un processo in cinque fasi che richiede trenta/trentacinque anni per essere completato, dall'individuazione del candidato con le giuste caratteristiche fino alla creazione di un ecosistema stabile e autosufficiente.

Nota 4

L'attacco a Omicron Theta viene citato per la prima volta in TNG 1x13 "Datalore".

YATI 1

Quando i coloni cercano scampo nelle caverne, al loro ingresso ci sono degli scalini chiaramente intagliati nella roccia. Da chi, visto che i coloni sono praticamente appena sbarcati e stanno ancora scegliendo il posto dove innalzare i ripari per la notte?

YATI 2

Quando è nascosto nelle grotte, Riker tenta di contattare Enterprise usando il suo comunicatore. A parte che se il fistrium e la kelbonite bloccano i sensori è logico supporre che blocchino le comunicazioni, un comunicatore non ha la portata per raggiungere una nave stellare che si trova a ventisette ore di viaggio dal pianeta.
Secondo MAN "TNG Technical manual", il comunicatore personale ha una portata limitata a soli cinquecento chilometri: oltre questa distanza, anche solo i quarantamila chilometri a cui orbita una nave stellare, il comunicatore emette solo una portante, ed è poi il più potente impianto di trasmissione della nave stessa a mantenere aperto il contatto.

YATI 3

Se quello su Omicron Theta è stato il primo attacco dell'Entità, e se Data è sopravvissuto perché era disattivato, come ha fatto a sapere degli studi del dottor Clendenning sull'emissione di antiprotoni? E, in quanto a questo, se il dottor Clendenning è morto su Omicron Theta, quando avrebbe avuto il tempo di formulare la sua ipotesi?


Data
Data stellare
Luogo

15 - 17 febbraio 2368
45124 - 45129
Ammasso Brechtiano

Evento

MORTE DELL'ENTITÀ DI CRISTALLO

La mattina del 15 febbraio (data stellare 45124) la NCC 1701-D USS Enterprise finisce di analizzare le tracce di antiprotoni e riesce a determinare la probabile rotta dell'Entità di Cristallo, che sembra diretta verso il Sistema Argos - che contiene un pianeta abitabile - o verso l'Ammasso Brechtiano - che ne contiene invece due. Scommettendo che l'Entità si muova, come un animale da preda, verso il luogo dove massimizzare la propria "caccia", l'Enterprise parte verso quest'ultima destinazione.

La sera di quello stesso giorno l'Enterprise riceve una richiesta di soccorso da parte della nave mercantile Kallisko, di Boreal III: l'Entità la sta inseguendo. La nave della Flotta Stellare si muove per intercettare la Kallisko, ma quando la raggiunge in data stellare 45125 (16 febbraio) la nave è alla deriva, e a bordo non c'è più traccia di alcun materiale biologico.
La tragedia contiene però una notizia positiva: la conferma che l'Entità di Cristallo si sta muovendo verso l'Ammasso Brechtiano, direzione in cui punta alla massima curvatura anche l'Enterprise.

In data stellare 45129 (17 febbraio) l'Enterprise raggiunge finalmente l'Entità di Cristallo, nell'Ammasso Brechtiano: per attirare la sua attenzione, distraendola dai pianeti abitati, e per provare a comunicare con lei - secondo Picard non si tratta di un semplice predatore, ma di una forma di vita intelligente, ed è possibile che nemmeno si renda conto che le forme di vita di cui si nutre siano intelligenti - la nave della Flotta Stellare inizia ad emettere un impulso focalizzato di gravitoni.
La procedura sembra funzionare: l'Entità si ferma e risponde... e poi inizia a vibrare, ad una frequenza sempre maggiore: Kila Marr, impazzita per la perdita del figlio e desiderosa di vendicarlo ad ogni costo, ha bloccato il deflettore in modo che emetta gravitoni ad una frequenza sempre maggiore, fin quando l'Entità entra in risonanza con l'emissione ed esplode. Un omicidio per Picard, giustizia per la xenologa, che viene arrestata e allontanata dalla plancia.

Fonte

TNG 5x04 "Silicon avatar / L'entità di cristallo"

Nota

La data stellare 45124 è stata ricostruita, sulla base dei dialoghi e delle ulteriori date stellari menzionate nell'episodio.

YATI 1

Come ha fatto una consulente civile, la dottoressa Marr, a bloccare il computer in modo che emettesse onde di gravitoni sempre più forti? Non esistono codici di comando ed autorizzazione che impediscano al primo che passa di prendere il controllo della nave?

YATI 2

Una volta che la dottoressa Marr ha preso il controllo del deflettore, non c'è modo di fermarla? Un codice di comando - con un'autorizzazione del Capitano, magari - che sblocchi i sistemi? E, nell'improbabilissimo caso che questo codice di override di emergenza non esista, non si può far ruotare la nave in modo che il deflettore spari i suoi gravitoni in una direzione che non fa danni?


Data
Data stellare
Luogo

27 febbraio 2368
45156
NCC 1701-D USS Enterprise

Evento

INCIDENTE ALL'ENTERPRISE

Dopo aver terminato una missione su Mudor IV, mentre naviga nello spazio profondo, la NCC 1701-D USS Enterprise urta, in rapida successione, due filamenti quantici che provocano gravi danni alla nave: l'urto col primo provoca lo spegnimento dei motori a curvatura e del supporto vitale, quello col secondo disattiva il computer e i sistemi interni di comunicazione

Essendo notte fonda, ora di bordo, ci sono pochi ufficiali in servizio: in plancia, l'ufficiale al comando - la giovane Tenente Monroe - muore durante lo scontro, lasciando la responsabilità di ripristinare la nave sulle spalle del Sottufficiale Miles O'Brien, dei Guardiamarina Mandel e Ro e del Consigliere Troi, quest'ultima de facto l'ufficiale anziano, ma del tutto priva di esperienza di comando. A peggiorare la situazione, la plancia è isolata anche fisicamente dal resto della nave, perché prima di disattivarsi il computer ha evidentemente rilevato un danno allo scafo e ha attivato le paratie di emergenza per evitare la decompressione del vascello.

Non va meglio in altre zone della nave: il Capo Ingegnere e l'Ufficiale Medico Capo, Geordi La Forge e Beverly Crusher, rimangono chiusi in una stiva, con un principio di fuoco plasmatico in una paratia e la compagnia di contenitori di poladum, una sostanza che esplode se sottoposta a radiazioni... proprio quelle che possono emettere le paratie in polyduranide se sottoposte a fuoco plasmatico.
Il Capitano Picard rimane bloccato in un turboascensore danneggiato, ed è ferito e tagliato fuori da ogni contatto con gli altri ufficiali, mentre lo spegnimento del computer ha effetto sul contenimento dell'antimateria, che inizia a diminuire minacciando di distruzione l'intera nave.

In una corsa contro il tempo, ogni ufficiale lavora per rimediare alla situazione, e pian piano vengono ripristinati il supporto vitale e le comunicazioni, isolati i guasti, bloccato il decadimento dei campi di forza dei contenitori di antimateria, riavviato il computer e, infine, soccorso anche il Capitano Picard, mentre l'Enterprise fa rotta verso la Base Stellare 67 per le riparazioni.

Fonte

TNG 5x05 "Disaster / Disastro sull'Enterprise"

Nota 1

O'Brien spiega a Troi che l'Enterprise ha colpito dei "filamenti quantici" e che questi non sono la stessa cosa di una "stringa". Non è tuttavia chiaro, a questo punto, a cosa si riferisse O'Brien...

Nota 2

Questa esperienza, e una chiacchierata con Beverly Crusher , convincono Troi a dare l'esame per diventare Comandante e prendere l'abilitazione al comando in TNG 7x16 "Thine own self / Radioattività". Ok, passano due anni... ma la decisioni importanti vanno prese pensandoci bene...

Nota 3

In quest'episodio viene mostrato che la testa di Data è un dispositivo autonomo, con una propria fonte di energia, che può continuare a funzionare anche separata dal corpo.

YATI 1

Inspiegabilmente, nei sottotitoli italiani Mudor IV diventa Mutal V...

YATI 2

Chi è il genio che ha deciso che la polyduranide va bene per costruire le paratie di una nave stellare, se un qualsiasi fuoco plasmatico (che è poi anche l'energia dei disgregatori klingon e romulani) la trasforma in una fonte di radiazioni mortali?

YATI 3

Secondo Geordi, il poladum esplode se esposto ad una radioattività superiore a 350 RAD. L'esplosione di questo combustibile solido per i razzi di emergenza dovrebbe essere l'ultima delle sue preoccupazioni: 350 RAD equivalgono a 350 REM, una vecchia unità di misura sostituita dai Sievert. 350 REM equivalgono a 3.5 Sievert, ma già a 3 Sievert un essere umano avverte fortissime nausee, perdita dei capelli ed emorragie diffuse. A 4 Sievert la probabilità di morte è del 50%, del 100% a 6 Sievert. A questo punto, ammesso che lui e la Crusher siano ancora coscienti, la morte è quasi una benedizione...

YATI 4

Va bene che una della morse che bloccano in posizione un turboascenzore si rompa (insomma... dovrebbero essere progettate per reggere uno stress strutturale estremo, ma tant'è), ma perché la cabina dovrebbe precipitare verso il fondo della nave? Voglio dire... mica c'è la gravità nello spazio: i generatori di gravità artificiale sono nel pavimento di ogni ponte (e, si presume, anche in quello della cabina), ma certo non in fondo al pozzo del turboascensore, perché lì la loro sola funzione sarebbe proprio quella di far precipitare una cabina in caso di incidente...

YATI 5

Il decadimento del contenimento dell'antimateria viene sventato da Riker e da Data (beh, dalla sua testa, almeno...), che riescono a raggiungere la Sala Macchine e rimettere in funzione il computer principale. Possibile che al momento dell'incidente non ci fosse nessuno, ma proprio nessuno, in servizio in quello che è, dopo la plancia, l'area più importante e sensibile di tutta la nave?


Data
Data stellare

Luogo

5 marzo 2368
45175
Vulcano

Evento

SCOMPARSA DI SPOCK

Spock di Vulcano, Ambasciatore della Federazione e Capitano della Flotta Stellare in congedo, scompare dalla sua residenza su Vulcano.
Le autorità del pianeta, insieme alla Sicurezza della Flotta Stellare, iniziano con discrezione a cercare informazioni sulla sua destinazione, temendo che possa essere stato rapito.

Fonte

TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte"

Nota

La data è stata ricostruita: la fonte parla di tre settimane prima della data stellare 45233 (26 marzo 2368).


Data
Data stellare
Luogo

17 - 18 marzo 2368
45208 - 45212
NCC 1701-D USS Enterprise, nell'Ammasso Phoenix

Evento

IL GIOCO DEGLI KTARIANI

Di ritorno da una licenza su Risa, il Primo Ufficiale della NCC 1701-D USS Enterprise diffonde fra i suoi colleghi ufficiali un gioco che gli ha mostrato Etana, una ragazza ktariana conosciuta sul pianeta. Piano piano, il gioco - che crea assuefazione - si diffonde su tutta la nave, fin quando gli unici che sembrano non interessati sono il Cadetto Wesley Crusher, in visita all'Enterprise durante una licenza dall'Accademia, e la giovane Guardiamarina Robin Lefler. Ci sarebbe un terzo elemento non influenzabile dal gioco, il Tenente Comandante Data, ma ha subito uno strano guasto che lo ha reso inoperativo.

Collegando il gioco ad una simulazione di rete neurale, Lefler e Crusher scoprono che ha effetti sui centri del piacere - elevando i livelli di serotonina - e di inibizione dei centri del pensiero logico. Scoprono, inoltre, che Etana è un alto ufficiale delle forze armate ktariane, e che il "gioco" è in realtà parte di un piano per assumere il controllo della Federazione, di cui l'Enterprise è solo il primo passo. Quando i loro avversari si rendono conto che i due giovani stanno solo simulando di essere prigionieri del gioco, anche Lefler prima e Wesley Crusher poi vengono costretti ad indossare gli speciali visori per venire "assimilati".
Non prima, però, che Wesley abbia costretto i suoi inseguitori ad una lunga caccia nei più reconditi anfratti della nave, caccia che in realtà è servita a prendere tempo affinché Data si riattivasse, trovasse una contromisura all'assimilazione (una luce bianca stroboscopica che brilla nel buio, in una precisa sequenza, e annulla il condizionamento dei visori ktariani) e bloccasse il tentativo ktariano di controllare l'Enterprise.
Ripreso il controllo della propria nave, Picard blocca con un raggio traente il vascello alieno e lo porta alla Base Stellare 82, dove il suo equipaggio - Elana compresa - viene arrestato.

Fonte

TNG 5x06 "The game / Il gioco"

Nota

Quando sale a bordo dell'Enterprise, Wesley viene salutato da Picard con alcune frasi in latino, cui il giovane Crusher risponde a tono. Significa che questa antica lingua è ancora insegnata all'Accademia, il che è doppiamente strano: da un lato, può essere utile conoscerla a livello culturale, ma imparare a parlarla fluentemente in una Galassia tecnologica e che usa abitualmente il traduttore universale sembra un totale spreco di tempo; dall'altro, è strano che venga insegnato il latino mentre il francese è considerato una lingua arcaica che nessuno parla più (fonte: TNG 1x04 "Code of honor / Codice d'onore").

YATI 1

Altro che i Borg: sono gli Ktariani il vero pericolo per la Federazione! Picard/Locutus è riuscito a trovare un modo per resistere al Collettivo e addirittura a trasmettere informazioni vitali per impedire l'assimilazione della Terra (fonte: TNG 4x01 "The best of both worlds - Part 2 / L'attacco dei Borg - Seconda parte"), mentre non è in grado di opporre alcuna resistenza al gioco ktariano...

YATI 2

È altamente improbabile che un unico dispositivo sia in grado di "soggiogare" tutte le specie di una nave stellare, men che meno di tutta la Federazione: non solo è proprio difficile inibire i centri logici e di controllo dei Vulcaniani (e qualcuno deve pur esserci sull'Enterprise, a cominciare dalla dottoressa Selar), ma la Federazione è composta anche da specie che nulla hanno da spartire con la biochimica di quelle umanoidi, come le Horta (fonte: TOS 1x26 "The devil in the dark / Il mostro dell'oscurità") o i Medusiani (fonte: TOS 3x07 "IS there in truth no beauty? / La bellezza è verità?").

YATI 3

Per bloccare Data, la dottoressa Crusher recide le connessioni neurali fra la testa e il resto del corpo, bloccando gli impulsi che vanno dal cervello positronico ai servomotori di braccia e gambe e quindi, di fatto, paralizzando.
Dal precedente episodio, però (TNG 5x05 "Disaster / Disastro sull'Enterprise"), sappiamo che la testa di Data è un dispositivo autonomo, pienamente in grado di comunicare con l'ambiente circostante: quindi può ancora chiedere aiuto, collegarsi via voce al computer e bloccare gli accessi emulando la voce del Capitano Picard (come ha fatto in TNG 4x03 "Brothers / Fratelli"), e può inviare una richiesta di soccorso alla Flotta Stellare. Insomma, quella della dottoressa Crusher dovrebbe essere in realtà uno sforzo abbastanza inutile...


Data
Data stellare

Luogo

24 marzo 2368
45227
Romulus

Evento

RIUNIFICAZIONE - SPOCK SU ROMULUS

L'Ambasciatore Spock di Vulcano viene ripreso da telecamere di sorveglianza mentre sbarca, apparentemente di sua volontà, su Romulus.
In due giorni un agente della Federazione, che opera sul pianeta, fa avere copia del video alla Flotta Stellare, che si allarma per le possibili conseguenze.

Fonte

TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte"

Nota

La data è stata ricostruita: la fonte parla di due giorni prima della data stellare 45233 (26 marzo 2368).


Data
Data stellare
Luogo

26 marzo 2368
45233
Base Stellare 234

Evento

RIUNIFICAZIONE - INIZIO DELLA RICERCA DI SPOCK

La NCC 1701-D USS Enterprise, che sta seguendo un progetto di terraforming su Doraf I, viene richiamata d'urgenza alla Base Stellare 234.
Al Capitano Picard e ai suoi ufficiali viene mostrato il filmato che ritrae Spock su Romulus: il timore della Flotta Stellare è che possa aver "defezionato", ossia essere passato al nemico. Alla luce dei segreti e delle informazioni che possiede, tanto come Ambasciatore quanto come ex Capitano, il rischio per la sicurezza della Federazione è molto alto, e l'Enterprise viene incaricata di indagare sulla sua scomparsa e sulle sue intenzioni... con l'ordine implicito di non lasciare in mani romulane un asset di tale rilevanza strategica.

Fonte

TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte"

Nota

Il termine "defezionare" era in uso sulla Terra durante il periodo della cosiddetta "Guerra Fredda" (1947-1989), ed indicava il passaggio di agenti segreti, militari o personalità scientifiche da un campo all'altro (dagli USA all'URSS o viceversa). Nel clima di quegli anni, ogni "defezione" era vista da chi la subiva come un grave rischio per la sicurezza nazionale, e da chi ne godeva come una vittoria propagandistica e un'opportunità di ottenere informazioni riservate.


Data
Data stellare
Luogo

27 marzo 2368
45237
Vulcano

Evento

RIUNIFICAZIONE - PRIME INFORMAZIONI

Per iniziare a farsi un quadro della situazione, il Capitano Picard raggiunge Vulcano per tentare di parlare con Sarek, il padre di Spock.
Purtroppo, la salute del celebre Vulcaniano è andata di gran lunga deteriorandosi dal loro precedente incontro, e inizialmente tutto ciò che Picard può ottenere è un incontro con sua moglie Perrin. Le notizie che ottiene da lei non sono, però, rassicuranti: Spock ha discusso duramente, in pubblico, in merito alle Guerre Cardassiane, un comportamento assolutamente inappropriato per un Vulcaniano.
Questo può aver fatto maturare in lui la decisione di lasciare Vulcano e andare su Romulus, perché di una cosa Perrin è certa: si è trattato di un allontanamento volontario, perché Spock ha messo in ordine i propri affari prima di scomparire, e ha affidato i suoi beni e le sue proprietà ad un curatore di sua fiducia. Non si è quindi trattato di un rapimento, né di una coercizione... il che aumenta enormemente il rischio che Spock abbia tradito la Federazione.

Alla fine del loro colloquio, comunque, Picard ottiene da Perrin il permesso di incontrare brevemente Sarek. In mezzo a deliri, sproloqui e sfoghi emotivi (tutte caratteristiche delle fasi terminali della Sindrome di Bendii, di cui soffre), Sarek guadagna un momento di lucidità in cui dichiara di non credere assolutamente all'idea che Spock possa aver defezionato: piuttosto, può essere andato su Romulus per parlare con il Senatore Pardek, che ha conosciuto alla Conferenza di Khitomer e con cui, da allora, ha mantenuto una certa corrispondenza, e che con lui condivide il sogno - illogico, secondo le autorità di Vulcano - di poter lavorare alla riunificazione dei due popoli, separati dal Tempo del Risveglio.

La Flotta Stellare, nel frattempo, informa l'Enterprise di un ritrovamento nella Fascia di Hanolin, un sistema non lontano dal confine con l'Impero Romulano: fra i rottami di un mercantile ferengi, schiantato su un asteroide, ci sono pezzi in lega di dentarium, un materiale utilizzato dai Vulcaniani per lo scafo della loro navi stellari.

Fonte

TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte"

Nota 1

La data dell'incontro con Perrin è stata ricostruita: secondo la fonte l'Enterprise arriva su Vulcano in data stellare 45236.5 (27 marzo 2368), e l'incontro avviene alle 19:00 di quello stesso giorno, quindi in data stellare 45237.1.

Nota 2

Il precedente incontro fra Sarek e Picard è avvenuto in data stellare 43917 (1 dicembre 2366), quando l'Enterprise ha ospitato la conferenza diplomatica per l'ingresso di Legara IV nella Federazione, momento culminante di un processo durato novantatré anni. In quell'occasione Sarek mostrava già i sintomi della Sindrome di Bendii, e per portare a termine l'ultimo e forse il più prestigioso dei suoi incarichi ha avuto bisogno di effettuare una fusione mentale con Picard, che ne ha stabilizzato l'umore per il tempo necessario (fonte: TNG 3x23 "Sarek").
Questa fusione, che è un atto molto intimo per i Vulcaniani, ha creato un legame speciale fra Sarek e Picard, che è ancora presente nonostante il tempo trascorso e il decorso della malattia.

Nota 3

La Sindrome di Bendii è una malattia degenerativa del sistema nervoso, tipica dei Vulcaniani molto anziani, per cui non esistono cure e il cui esito è sempre infausto. Prima di Sarek, era più di due secoli che non si manifestava nessun caso (fonte: TNG 3x23 "Sarek").

Nota 4

Anche se Sarek non offre dettagli, è probabile che la "Conferenza di Khitomer" a cui fa riferimento, quella in cui Spock e Pardek si sono conosciuti, sia quella dello storico trattato di pace firmato dall'Impero Klingon e dalla Federazione nel 2293 (fonte: MOV 6 "The undiscovered country / Rotta verso l'ignoto").

Nota 5

Il termine "Tempo del Risveglio" è usato dai Vulcaniani per identificare il periodo della predicazione di Surak, che ha bandito gli emozionalismi dal pianeta e portato alla filosofia della logica e alla pace (fonte: TNG 7x05 "Gambit - Part 2 / L'arma perduta - Seconda parte").


Data
Data stellare
Luogo

28 marzo 2368
45240
Qo'noS

Evento

RIUNIFICAZIONE - ROTTA VERSO QO'NOS

La NCC 1701-D USS Enterprise fa rotta verso Qo'noS: il Capitano Picard ha bisogno di una nave con dispositivo di occultamento per attraversare la frontiera con l'Impero Romulano e tentare di raggiungere Spock su Romulus.
All'inizio il nuovo Cancelliere, Gowron, non risponde alle chiamate di Picard: secondo Worf è troppo impegnato a riscrivere la storia della sua ascesa al potere, minimizzando l'intervento al suo fianco della Flotta Stellare e, al contempo, magnificando le sue (scarse) doti di stratega.

Dopo qualche "scambio diplomatico" con il Primo Sottoaiutante B'ijik - che continua a ripetere che Gowron è molto occupato - e qualche poco diplomatico accenno al fatto che la Flotta Stellare potrebbe, in futuro, decidere di fornire il proprio "insignificante aiuto" a chi si mostrasse più rispettoso, Picard riesce a parlare con Gowron e ad ottenere l'aiuto del Comandante Q'Vada e del suo Sparviero, l'IKS Kruge.

A bordo dell'Enterprise, Data identifica il Senatore Pardek grazie ad un fermo immagine di un video ripreso quattro anni prima (2364), durante la firma di un accordo commerciale fra l'Impero Romulano e i Baroliani. Intanto, il Capo Ingegnere Geordi La Forge ottiene un riscontro sui frammenti di dentarium trovati nella Cintura di Hanolin: appartengono alla T'Pau, una nave vulcaniana in disarmo che, ufficialmente, si trova nel Deposito Eccedenze della Flotta Stellare su Qualor II.

Fonte

TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte"

Nota

Il nome dello sparviero Klingon, IKS Kruge, deriva dalla novellizzazione dell'episodio (che è stata scritta dalla produttrice esecutiva Jeri Taylor, autrice anche dell'adattamento della storia per lo schermo). Kruge è il nome del Comandante Klingon che cerca di impossessarsi del segreto di Genesis, ordina di uccidere David Marcus e cerca di uccidere il Capitano Kirk (fonte: MOV 3 "The search for Spock / Alla ricerca di Spock"). È proprio vero che, in tempo di guerra, il criminale per una parte può essere un eroe per l'altra...

YATI 1

Secondo la fonte, Picard cerca di contattare Gowron per tre giorni prima di riuscire a parlargli. In base alle date stellari, però, la ricerca di Spock parte da Vulcano solo il giorno prima.

YATI 2

La fonte definisce Q'Vada "Capitano" dello Sparviero klingon, ma il corretto grado grado per l'equivalente di un Capitano della Flotta Stellare è "Comandante".

YATI 3

Se Pardek ha partecipato, anche solo come membro minore della delegazione romulana guidata dall'Ambasciatore Nanclus, alla Conferenza di Khitomer del 2293, la Flotta Stellare dovrebbe avere molte sue immagini... quantomeno quelle necessarie per l'accreditamento e i controlli di sicurezza.


Data
Data stellare
Luogo

29 marzo 2368
45240
Sparviero klingon IKS Kruge

Evento

RIUNIFICAZIONE - ROTTA VERSO ROMULUS

Mentre Picard prova ad adattarsi alla vita spartana nell'alloggio per gli "ospiti" della nave di Q'Vada, che viaggia occultata verso Romulus, a bordo del Kruge arriva una notizia: Sarek è morto, sopraffatto dalla Bendii.
La notizia aggiunge un'ulteriore incertezza alla missione: come reagirà Spock, visto che sarà proprio Picard a dovergli dare la notizia?

Fonte

TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte"

Nota

La data stellare è riportata dalla fonte, nei dialoghi.

YATI

L'occultamento deve essere un dispositivo estremamente efficace, anche se non sempre funziona con la stessa efficienza. Sappiamo che la Flotta Stellare dispone di una tecnologia in grado di intercettare ogni nave occultata che cerchi di attraversare la frontiera, la "griglia tachionica" (fonte: TNG 5x01 "Redemption - Part 2 / La via di Klingon - Seconda parte"), ed è ipotizzabile che la stessa tecnologia sia usata dai Klingon - alleati della Federazione - e dai Romulani - che l'hanno certamente copiata.
Eppure, sembra che navi romulane (fonte: TNG 4x24 "The mind's eye / Con gli occhi della mente") o klingon possano attraversare impunemente confini controllati, pattugliati, militarizzati, senza che nessuno se ne accorga...

Luogo

Qualor II

Evento

RIUNIFICAZIONE - DEPOSITO ECCEDENZE

Mentre Picard e Data viaggiano verso Romulus, il Comandante Riker porta l'Enterprise al Deposito Eccedenze della Flotta Stellare su Qualor II, dove - secondo i registri - dovrebbe trovarsi la T'Pau... Nel Settore Zeta 15, gestito dal Quartiermastro Klim Dokachin, uno Zakdorn (una specie nota per la propria puntigliosità ed estrema attenzione ai dettagli).
All'inizio il Quartiermastro rifiuta di prendere in considerazione l'idea che ci sia un errore nei suoi registri, ma diventa più collaborativo quando viene invitato a visitare l'Enterprise: per lui si tratta non solo della prima opportunità di vedere dal vero una nave di classe Galaxy, ma anche - forse soprattutto - di vedere una nave che non sia un relitto semismontato.

Al termine del tour della nave, Klim Dokachin utilizza una postazione computer in plancia per accedere ai suoi registri, ed effettivamente tutto sembra in regola: la NSP 17938 T'Pau è arrivata nel deposito in data stellare 41334 (2 maggio 2364), regolarmente stoccata in un'orbita di parcheggio e lì si trova da allora. Solo che, quando viene effettuato un controllo visivo, la nave ovviamente non è più lì.
Un'ulteriore indagine porta a scoprire che il deflettore di navigazione era stato smontato ed inviato alla NCC 19386 USS Tripoli, ma questo innesca un'ulteriore mistero: nemmeno la Tripoli è dove dovrebbe trovarsi, ma ogni giorno l'amministrazione del Deposito Eccedenze le invia materiale militare da distruggere. L'Enterprise si mette allora in attesa, fingendosi "morta", e scopre che all'orario fissato, alle coordinate della Tripoli, si presenta una nave sconosciuta con le stive cariche di armi.
Appena si accorge della trappola la nave misteriosa spara verso l'Enterprise, che risponde al fuoco con i phaser al minimo che, tuttavia, sono sufficienti per distruggerla, forse a causa di qualche sostanza presente nel carico. La pista sembra fermarsi qui, e Riker decide di ripartire dalla superficie del pianeta, su cui si trova il comando di tutti i depositi: in fin dei conti, ragiona, perché una nave abbia preso il posto della USS Tripoli senza che nessuno se ne accorgesse, occorre che qualcuno abbia modificato le registrazioni del computer cancellando la partenza del vascello della Flotta Stellare.

Fonte

TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte"

Nota 1

Klim Dokachim è il secondo Zakdorn che interagisce con gli ufficiali dell'Enterprise: il primo era stato Sirla Kolrami, un esperto di strategia (fonte: TNG 2x21 "Peak performance / Una perfetta strategia"). Secondo la fonte (non canonica) NOV TNG "A time to kill", anche il Capo dello Staff del Presidente della Federazione Min Zife era uno Zakdorn, Koll Azernal.

Nota 2

NSP è il prefisso del numero di registro delle navi della marina mercantile vulcaniana, l'equivalente della sigla SS (da non confondere con USS) delle navi mercantili della Federazione.

Nota 3

La data stellare 41334 è visibile nella schermata che Klim Dokachin visualizza a bordo dell'Enterprise. Comunque, sia nell'audio originale che in quello italiano, la cifra viene letta 41344, che corrisponde al 5 maggio 2368. Per coerenza con la "gerarchia delle fonti", si è preferito privilegiare lo scritto rispetto a quello che sembra un errore di dizione.


Data
Data stellare
Luogo

30 marzo 2368
45245
Romulus

Evento

RIUNIFICAZIONE - ARRIVO SU ROMULUS

L'IKS Kruge arriva nell'orbita di Romulus e, sempre occultato, sfrutta un'onda portante della rete di comunicazione romulana per teletrasportare Picard e Data a Dartha, nel Segmento Krocton, dove attendono la consueta visita pomeridiana del Senatore Pardek.
Il loro arrivo, tuttavia, non è affatto passato inosservato: è lo stesso Proconsole Neral ad informare Pardek che i suoi "ospiti" sono arrivati nella Capitale, e infatti - poco dopo l'arrivo dello stesso Senatore nel proprio collegio elettorale - Picard e Data vengono arrestati dalla sicurezza e portati in una grotta sotto la città, dove incontrano Pardek... e Spock.

Fonte

TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte"

Nota

La data stellare è riportata in TNG 5x08 "Unification - Part 2 / Il segreto di Spock - Seconda parte"

Subito dopo l'incontro, Picard si apparta per parlare con Spock. Mentre il primo si lamenta della "diplomazia impertinente" dell'Ambasciatore, il secondo spiega le sue ragioni: in tutte le maggiori città dell'Impero, ed in particolare proprio nella Capitale, esiste un piccolo ma crescente movimento unificazionista, persone interessate a riappropriarsi della propria eredità culturale vulcaniana e a conoscere di più della loro storia, oltre quanto viene loro insegnato dalla propaganda di regime. È proprio questa loro fame di conoscenza non ortodossa a renderli invisi alla leadership dell'Impero, ma allo stesso tempo ad aver attratto personalità politiche più vicine al sentire del popolo comune, fra cui lo stesso Pardek.
È proprio su invito del Senatore che Spock si è recato su Romulus, perché secondo Pardek il momento è propizio per rendere pubblico il loro credo e il loro messaggio: il Senato ha eletto un nuovo Proconsole, Neral, che è giovane, desideroso di cambiamento ed interessato a parlare di Riunificazione.
La ragione per cui Spock ha lasciato la Federazione senza avvisare delle sue intenzioni è per evitare il ripetersi di fatti incresciosi come quelli di settantacinque anni prima: tale era il suo desiderio di raggiungere una pace con i Klingon che non ha esitato a coinvolgere altri, in particolare i suoi amici Kirk e McCoy, che hanno corso il rischio di venire uccisi. Un rischio che Spock ha scelto di non far più correre a nessuno: da cui la sua partenza in sordina.

Fonte

TNG 5x08 "Unification - Part 2 / Il segreto di Spock - Seconda parte"

Nota 1

La fonte non specifica che ruolo ricopra un Proconsole: non è certamente il capo del governo dell'Impero, cui tradizionalmente viene dato il titolo di Pretore, per cui potrebbe equivalere ad un ministro del governo oppure, visto che la carica è di nomina senatoriale, potrebbe trattarsi del "presidente" del Senato.

Nota 2

L'evento di settantacinque anni prima che Spock vuole evitare è, chiaramente, un riferimento all'arresto, condanna e imprigionamento di Kirk e McCoy su Rura Penthe, a seguito dell'assassinio del cancelliere Gorkon (fonte: MOV 6 "The undiscovered country / Rotta vero l'ignoto").

Luogo

Qualor II

Evento

RIUNIFICAZIONE - MISSIONE SU QUALOR

Cercando di scoprire l'origine della nave misteriosa che aveva preso il posto della USS Tripoli al Deposito Eccedenze, gli ufficiali dell'Enterprise arrivano al nome di un contrabbandiere, sposato con Amarie, una cantante di piano bar sul pianeta. La donna, dopo aver flirtato e cantato un po' con Riker, ammette che il suo oramai ex marito era in affari con un mercante d'armi ferengi, un certo Omag, che dovrebbe tornare dopo un paio di giorni. Gli ufficiali potranno riconoscerlo per il fatto che chiede ad Amarie di cantare sempre una ed una sola canzone: Melor Famagal.

Fonte

TNG 5x08 "Unification - Part 2 / Il segreto di Spock - Seconda parte"


Data
Data stellare
Luogo

31 marzo 2368
45248
Romulus

Evento

RIUNIFICAZIONE - PRIMO INCONTRO CON NERAL

Il Senatore Pardek accompagna Spock ad un primo incontro con Neral, che lo ha richiesto. Secondo il Proconsole il popolo ha bisogno di cambiamento, è stanco dei vecchi politici e della vecchia politica di contrapposizione e scontro con la Federazione. Si dichiara favorevole a discutere di Riunificazione, e rimanda al giorno seguente per un esame più approfondito della proposta di Spock.
Mentre Pardek si mostra contento dell'andamento dell'incontro, Spock è sospettoso: ritiene altamente improbabile che una persona, per quanto giovane ed innovativa, possa essere arrivata tanto in alto nella gerarchia dell'Impero coltivando idee così radicali. Qualcosa non torna in tanta amichevole benevolenza...

Terminato l'incontro, Spock sale sulla nave klingon e, insieme a Data, si dedica a forzare il codice a quarantatré cifre che blocca l'accesso alla rete della sicurezza imperiale. Superato, dopo ore di lavoro, il codice, Spock e Data riescono ad entrare negli archivi riservati di Neral e a scoprire i suoi veri piani.

La Flotta Stellare, intanto, intercetta una comunicazione inviata dal comando della Tal Shiar, su Romulus, ad un mercantile baroliano in orbita attorno a Galorndon Core. Il messaggio è molto semplice, e consiste di sole quattro cifre: "1 - 4 - 0 - 0". Ciò che insospettisce la Flotta Stellare - che ne informa l'Enterprise - è che un messaggio in apparenza insignificante sia stato codificato al massimo livello di segretezza. Sfruttando le portanti delle comunicazioni romulane, che avvengono continuamente fra la Capitale e gli avamposti di frontiera, Riker avvisa Picard del messaggio.

Fonte

TNG 5x08 "Unification - Part 2 / Il segreto di Spock - Seconda parte"

Nota

Galorndon Core è un pianeta vicino al confine, dal lato federale della Zona Neutrale, su cui nel maggio 2366 si è schiantata una navetta romulana (fonte: TNG 3x07 "The enemy / Il nemico"). Secondo NOV ENT (Re) "Romulan War: To brave the storm", Galorndon Core era un pianeta di classe M con una crosta ricca di dilitio: in data stellare 2157.234 (22 agosto 2157) il pianeta è stato attaccato e reso inabitabile dai Romulani per impedire che la Coalizione potesse usarne le risorse durante la guerra.

YATI 1

Va bene l'occultamento, va bene comunicare mascherando il segnale all'interno di una regolare trasmissione romulana, ma possibile che nessuno si accorga di uno sparviero klingon nell'orbita di Romulus, e che i teletrasporti di Data e Picard e Spock - ovviamente non autorizzati - non vengano rilevati dai sensori?

YATI 2

Una caratteristica dei Romulani è la loro paranoia. Possibile che Spock e Data riescano ad infiltrarsi nella rete informatica di più alto livello dell'Impero e non scatti nessun allarme?


Data
Data stellare
Luogo

1 aprile 2368
45250
Romulus

Evento

RIUNIFICAZIONE - SECONDO INCONTRO CON NERAL

Spock e Pardek si presentano al secondo incontro con Neral, accompagnati questa volta anche da Picard e Data. Anche se oramai sanno benissimo che si tratta di un piano organizzato da Neral e da Sela - con la complicità dello stesso Pardek, che spera così di guadagnare maggior prestigio e onore di fronte alle autorità imperiali - hanno ancora bisogno di conoscere i dettagli e scoprire a cosa si riferisca il messaggio intercettato dodici ore prima.

Neral, come molti prima di lui, non appena Sela arresta i suoi "ospiti" non resiste alla tentazione di svelare i dettagli del piano: tre navi vulcaniane, fra cui la T'Pau - sequestrate o ricostruite con il materiale proveniente dal deposito di Qualor II e da altri - sono in rotta per Vulcano. L'indomani, alle 14:00, è previsto che Neral annunci, assieme a Spock, che quelle tre navi trasportano una delegazione diplomatica diretta a Vulcano per discutere di pace fra l'Impero e la Federazione e di Riunificazione fra Romulus e il pianeta dei loro progenitori.
Le navi, che trasportano in realtà migliaia di soldati e sono scortate da alcuni Falchi da Guerra occultati, avranno così la possibilità di superare il confine senza venire intercettate dalla Flotta Stellare: quando la Federazione si accorgerà della trappola sarà troppo tardi, e l'Impero avrà ormai truppe ben trincerate in uno dei mondi centrali della Federazione. Lo sforzo per liberare il pianeta dall'Occupazione richiederà molto tempo e risorse, il che lascerà spazio all'Impero per colpire in settori di confine ed espandersi, quasi senza resistenza. Inoltre, ed è qui che entra in gioco Sela, le forze Klingon alleate dei Duras nella recente Guerra Civile coglieranno l'occasione per cercare vendetta, ampliando ulteriormente il conflitto. Nei piani dell'Impero, la Federazione uscirà gravemente indebolita da questo scontro... forse, addirittura, lo sforzo bellico sarà eccessivo e la Federazione crollerà, facendo gustare all'Impero la vendetta che cova da secoli.

Lasciati momentaneamente soli nell'ufficio del Proconsole, i tre prigionieri mettono in atto il piano che avevano organizzato per la loro fuga, prendendosi anche il tempo per alterare il messaggio che Neral aveva preregistrato per il giorno dopo, prevedendo la scarsa voglia di collaborare di Spock.

Fonte

TNG 5x08 "Unification - Part 2 / Il segreto di Spock - Seconda parte"

Nota 1

La Guerra Civile Klingon, che ha visto contrapporsi Gowron e la Casa di Duras, è durata dal 30 dicembre 2367 al 10 gennaio 2368 (date stellari 44995 - 45025), e ha visto la partecipazione dell'Impero Romulano al fianco dei Duras, anche se solo come fornitori di armi e approvvigionamenti (fonti: TNG 4x26 "Redemption - Part 1 / La via di Klingon - Prima parte" e TNG 5x01 "Redemption - Part 2 / La via di Klingon - Seconda parte").

Nota 2

La Guerra Romulana è stata combattuta dall'Impero contro la Terra e i suoi alleati (più o meno riluttanti) della Coalizione, dalla data stellare 2155.205, 24 luglio 2155 (fonte: NOV ENT (Re) "Kobayashi Maru") alla data stellare 2160.314, 9 novembre 2160 (fonte: NOV ENT (Re) "Romulan War: To brave the storm"), anche se i primi attacchi risalgono alla data stellare 2155.100, 10 aprile 2155 (fonte: NOV ENT (Re) "Kobayashi Maru").
La guerra vede vincente la Coalizione, e porta alla nascita della Federazione Unita dei Pianeti il 12 agosto 2161, data stellare 2161.224 (fonti: TNG 5x17 "The outcast / Il diritto di essere" e NOV ENT (Re) "Romulan War: To brave the storm"), mentre l'Impero Stellare Romulano deve abbandonare i suoi sogni di gloria e conquista, e inizia a covare un profondo desiderio di rivincita e vendetta che sarà una costante della politica imperiale nei secoli a venire.

YATI

La fonte riporta, in un dialogo fra Neral e i suoi "ospiti", che Spock e Pardek sono amici da ottant'anni, quindi dal 2288, ma Sarek - solo pochi giorni prima - ha detto che si conoscono da Khitomer, cioè dal 2293 (fonte: TNG 5x07 "Unification - Part 1 / Il segreto di Spock - Prima parte").

Luogo

Qualor II

Evento

RIUNIFICAZIONE - OMAG

Il mercante d'armi ferengi, Omag, arriva nel bar di Amarie su Qualor II, e viene prontamente riconosciuto da Worf grazie alla sua canzone preferita.
Riker e lo stesso Worf lo interrogano, con una certa decisione, e minacciandolo di revocargli i permessi di transito nella Federazione (la fine per i suoi affari) ottengono le informazioni che stavano cercando: Omag aveva organizzato un traffico in cui il marito di Amarie raccoglieva le eccedenze militari destinate alla USS Tripoli e le consegnava ad un mercantile baroliano a Galorndon Core, il quale poi - grazie agli accordi commerciali fra Barolia e l'Impero - entrava in territorio romulano e consegnava la merce ai loro militari.

L'Enterprise lascia l'orbita di Qualor II e si dirige, a massima curvatura, verso Galorndon Core.

Fonte

TNG 5x08 "Unification - Part 2 / Il segreto di Spock - Seconda parte"

Nota

I Romulani sono famosi per pianificare con cura e con largo anticipo ogni loro mossa. Alla luce di quanto racconta Omag è possibile che lo scopo dell'Accordo Commerciale Baroliano del 2364 fosse, fin dall'inizio, assicurarsi un canale di trasporto neutrale che facesse uscire dalla Federazione le parti di navi rubate nei Depositi Eccedenze della Flotta Stellare.


Data
Data stellare
Luogo

2 aprile 2368
45252
Galorndon Core

Evento

RIUNIFICAZIONE - FALLIMENTO DEL PIANO ROMULANO

La NCC 1701-D USS Enterprise arriva nel sistema di Galorndon Core, mentre dall'altro lato della Zona Neutrale si avvicinano le tre navi vulcaniane. Il piano di Sela aveva previsto anche questa contingenza, e il vascello della Flotta Stellare riceve una richiesta di soccorso dalla colonia federale su Dulisian IV, richiesta a cui è obbligato a rispondere con priorità assoluta.
Mentre il Comandante Riker decide cosa fare, arriva la trasmissione di Neral da Romulus... che è un po' diversa da come l'Impero desiderava: Spock e Data, infatti, utilizzando il loro accesso alla rete di sicurezza imperiale, hanno modificato il discorso preparata dal Proconsole per l'ologramma di Spock, che ora invece di avvisare dell'arrivo di emissari di pace mette in allarme la Flotta Stellare svelando i piani di invasione di Vulcano.

Immediatamente l'Enterprise si muove per intercettare la T'Pau e le navi sorelle, ma non riesce nemmeno a raggiungerle: un Falco da Guerra si disocculta, distrugge le tre navi - con il loro carico di duemila soldati: meglio morti che prigionieri - e si occulta nuovamente, dirigendosi verso il territorio romulano.

Il piano di Sela e del Proconsole Neral fallisce. Data e Picard lasciano Romulus a bordo del Kruge e tornano nel territorio klingon, mentre Spock decide di restare su Romulus per proseguire la sua opera: anche se Pardek si è rivelato un traditore, e le autorità sanno della sua presenza, il movimento popolare è il bisogno di sapere delle nuove generazioni sono reali, e solo lui sembra essere in grado di aiutarli a cercare una risposta.

Prima di andarsene, Picard acconsente ad una fusione mentale con Spock, permettendogli così di accedere ai ricordi che Sarek ha condiviso con il Capitano più di un anno prima.

Fonti

Per gli eventi: TNG 5x08 "Unification - Part 2 / Il segreto di Spock - Seconda parte"
Per la fusione mentale fra Sarek e Picard: TNG 3x23 "Sarek"

Nota

Alla luce di quanto appreso in MOV 10 "Nemesis / La nemesi", è probabile che i duemila soldati uccisi sulle navi vulcaniane siano in realtà Remani.

YATI

Alla fine dell'episodio Spock dice che ricostruirà il movimento clandestino, facendo incontrare le persone in luoghi che Pardek non conosceva. Ma Pardek conosceva le persone, molte di loro almeno, e non ha bisogno di farli cercare nelle grotte sotto la città: li può fare arrestare nelle loro case...


Data
Data stellare
Luogo

27 - 28 aprile 2368
45321 - 45323
Sistema Epsilon Nel

Evento

SINDROME DI IRESINE

Nelle strutture mediche di uno dei due pianeti abitati del sistema Epsilon Nel si registrano due casi di coma inspiegabile, uno dei sintomi della Sindrome di Iresine (che però non viene diagnosticata dai medici locali).
Agli inizi di giugno, correlando casi analoghi successi su Melina II (date stellari 44034 e 44041, 13 e 16 gennaio 2367, due persone) e sulla nave stellare NCC 1701-D USS Enterprise (date stellari 45430 e 45435, 6 e 8 giugno 2368, tre persone) gli ufficiali della Flotta Stellare scoprono che non si è trattato di un fatto naturale ma di una aggressione mentale da parte di Jev, un telepate ulliano.

Fonte

TNG 5x12 "Violation / Violenze mentali"

Nota

Le date stellari sono riportate dalla fonte.


Data
Data stellare
Luogo

7 - 8 maggio 2368
45349 - 45351
Penthara IV

Evento

MISSIONE SU PENTHARA IV

Mentre si dirige verso Penthara IV, per portare soccorso dopo un disastro ambientale planetario, la NCC 1701-D USS Enterprise passa accanto ad una distorsione spaziotemporale, da cui emerge una navetta completamente schermata ai sensori. A bordo si trova un uomo che dice di chiamarsi Berlingoff Rasmussen, professore di storia... del XXVI secolo, specializzato in storia del XXIV e in viaggio di studio per raccogliere dati di prima mano su quella specifica, importante, missione.

Gli ufficiali dell'Enterprise, naturalmente, sono tutti estremamente curiosi - della missione e del loro futuro personale - ma Rasmussen applica con estrema Rigidità la Prima Direttiva Temporale: rivelare qualsiasi cosa del futuro potrebbe alterarlo, quindi il silenzio è l'unica risposta possibile.

L'Enterprise, nel frattempo, arriva alla colonia federale di Penthara IV, che ha una popolazione di venti milioni di persone: un grosso asteroide ha colpito il pianeta, e le polveri sollevate dall'impatto bloccano l'80% della luce solare prima che raggiunga la superficie, causando un tipico inverno nucleare, con temperature che scendono - in base ad una stima degli scienziati locali - di dodici gradi ogni dieci giorni, e stanno iniziando a dar segno di glaciazione perfino due importanti fiumi tropicali.

La soluzione prevista dagli ufficiali della Flotta Stellare è quella di usare i phaser per perforare alcune sacche sotterranea di diossido di carbonio (meglio noto come anidride carbonica, far fuoriuscire il gas serra ed innalzare così la temperatura. Nel corso dei decenni, poi, man mano che la polvere inizierà a posarsi al suolo e sempre più luce solare arriverà a terra, la CO2 dovrebbe tornare a livelli naturali o, se questo non avvenisse, potranno essere usate tecniche di terraformazione per eliminarne gli eccessi dall'atmosfera.
Inizialmente la procedura sembra avere successo: il gas esce come previsto e la temperatura si stabilizza, addirittura risale in un paio di punti all'equatore. Poi, però, la diminuzione di pressione dei gas in alcuni settori della crosta genera terremoti di scala 8 / 8.5 sulla Scala Richter, il che a sua volta innesca eruzioni vulcaniche che aggiungono polvere all'atmosfera, peggiorando la situazione.
Quando sembra che non resti altra soluzione che evacuare la colonia (impresa non delle più semplici, visto che si tratta di venti milioni di persone, più i loro beni e gli animali), Data e La Forge trovano un'altra soluzione: la polvere è carica elettrostaticamente, il che significa che un colpo di phaser a bassa potenza - 0.06 TW, praticamente uno sparo a salve - può trasformarla in plasma. Modulando opportunamente gli scudi, questi possono essere usati per incanalare il plasma dall'atmosfera allo spazio orbitale, di fatto liberando l'atmosfera di tutta la polvere in un solo colpo. La polvere, poi, dovrebbe col tempo ricadere verso il pianeta, ma verrebbe bruciata al rientro in atmosfera, generando al massimo un bello spettacolo di "stelle cadenti".
Il rischio, però, è elevato: un errore nell'energia dei phaser o nella modulazione degli scudi potrebbe produrre un "ritorno di fiamma", che in pochi secondi incenerirebbe tutta l'atmosfera, uccidendo in pochi istanti tutti gli abitanti della colonia. Abitanti che, consultati dal governo, accettano il rischio... e per loro fortuna gli ufficiali della Flotta Stellare non sbagliano i calcoli, e Penthara IV torna abitabile.

Sull'Enterprise, intanto, si conclude anche la missione del professor Rasmussen... con il suo arresto: dopo che vari ufficiali hanno notato la sparizione di molti strumenti, Worf lo ha pedinato e ha scoperto che si tratta in realtà di un imbroglione di mezza tacca del XXII secolo, che ha rubato la navetta al suo legittimo proprietario e l'ha usata per andare nel futuro - il suo futuro - proprio per rubare strumenti avanzati da riportare nel suo tempo, brevettarli e diventare ricco. Ora, invece, lo attende un futuro di collaborazione con le facoltà di storia delle più prestigiose università della Federazione, che non vedono l'ora di poter fare domande sul XXII secolo ad una persona che ci ha vissuto...

Fonte

TNG 5x09 "A matter of time / Uno strano visitatore"

Nota 1

In teoria, di Rasmussen dovrebbe occuparsi fin da subito il DTI (Department of Temporal Investigations / Dipartimento Investigazioni Temporali), che esiste da quasi un secolo.

Nota 2

La Prima Direttiva Temporale è sostanzialmente analoga alla Prima Direttiva, ed impone agli ufficiali della Flotta Stellare di non alterare la linea temporale.

Nota 3

La Scala Richter, che assegna un valore strumentale ed uniforme ai terremoti, non deve essere confusa con la Scala Richter delle Civiltà.

Nota 4

La fonte non spiega come abbia fatto Berlingoff Rasmussen ad impossessarsi della navetta, né che fine abbia fatto il suo legittimo proprietario.

YATI

In un passaggio del dialogo iniziale fra Rasmussen e Picard, lo "scienziato" afferma di provenire da trecento anni nel futuro: questo però vorrebbe dire che è originario del Ventisettesimo Secolo, non del Ventiseiesimo...


Data
Data stellare
Luogo

17 - 18 maggio 2368
45376 - 45378
Bilana III

Evento

MISSIONE SU BILANA III

La NCC 1701-D USS Enterprise raggiunge Bilana III, dove una squadra di scienziati guidata dal dottor Ja'dar sembra aver messo a punto l'Onda Soliton, un sistema di propulsione a curvatura che non richiede motori né reattori materia/antimateria: una serie di bobine di campo ed induttori magnetici generano l'onda "attorno" alla nave, ed è poi tutta l'onda a viaggiare a velocità superluminale verso la propria destinazione, dove un analogo dispositivo dissipa l'onda permettendo alla nave di avvicinarsi lentamente ad un pianeta.

Il team di scienziati di Bilana III è in procinto di testare il loro sistema, mandando una nave priva di equipaggio verso il vicino pianeta Lemma II - distante tre anni luce - ad una velocità equivalente a curvatura 2.35. Compito dell'Enterprise sarà quello di monitorare il volo e raccogliere i dati telemetrici, perché l'Onda Soliton genera molta interferenza subspaziale ed è necessario mantenersi a non più di venti chilometri dalla nave test.

La mattina seguente, 18 maggio 2368 (data stellare 45378), inizia l'esperimento: viene generata l'Onda Soliton, la nave test parte verso Lemma II e l'Enterprise la segue.
Durante il viaggio, però, l'onda incontra un ostacolo che la destabilizza: l'onda accelera improvvisamente a curvatura 4.1 e l'improvvisa forza di marea distrugge la nave test e sovraccarica i motori dell'Enterprise, che si spengono. Quando gli ingegneri riescono a riavviare il vascello della Flotta Stellare, l'Onda Soliton ha già accelerato fino a curvatura 6.37, e a questo ritmo colpirà Lemma II a curvatura 7.2: una forza eccessiva, che i sistemi di dissipazione non possono gestire, e che avrebbe effetti catastrofici sul pianeta.
L'Enterprise, viaggiando a massima curvatura, riesce a raggiungere e superare l'onda, poi ne colpisce il fronte con una salva di siluri fotonici che la frantumano fino a farla dissipare naturalmente.
Lemma II è salvo, ma chiaramente qualche "dettaglio" deve essere sistemato prima di poter mettere in naftalina i vecchi motori a curvatura...

Fonte

TNG 5x10 "New ground / L'onda soliton"

Nota 1

La data finale è stata ricostruita sulla base dei dialoghi.

Nota 2

La fonte non specifica quale ostacolo abbia incontrato l'Onda Soliton che l'abbia destabilizzata. Logicamente, dovrebbe trattarsi di un qualche tipo di anomalia subspaziale che le ha fornito un'energia addizionale.

Nota 3

La fonte non precisa quali possano essere gli effetti catastrofici di un'Onda Soliton che si abbatta sulla superficie di un pianeta.
Logicamente, non dovrebbero essere dissimili da quelli di una nave che si schianti a velocità di curvatura su un pianeta. Esempi di questi effetti si possono trovare su Coridan, 23 febbraio 2155 (fonte: NOV ENT (Re) "The good that men do"), Galorndon Core, 22 agosto 2157 (fonte: NOV ENT (Re) "Romulan War: To brave the storm"), Draylax, 1 maggio 2160 (fonte: NOV ENT (Re) "Romulan War: To brave the storm") e Ardan IV, 12 ottobre 2165 (fonte: NOV ENT (Re) "Rise of the Federation: Live by the code").

YATI

Durante l'esperimento, Geordi dice che l'Onda Soliton trasferisce al movimento il 98% della sua energia, e che quindi è del 450% più efficiente della normale propulsione a curvatura. Questo significa che la normale reazione materia/antimateria trasmette solo il 22% dell'energia ai motori: considerando che una simile reazione converte in energia il 100% della sua massa, dove va a finire il 78% mancante?


Data
Data stellare
Luogo

25 - 26 maggio 2368
45397 - 45399
Black Cluster, Quadrante Alpha

Evento

MISSIONE DI SOCCORSO

La NCC 1701-D USS Enterprise viene inviata ad investigare la scomparsa, avvenuta due giorni prima (data stellare 45391, 23 maggio 2368) della NAR 18834 SS Vico, una vecchia nave scientifica di classe Oberth che stava studiando le anomalie gravimetriche del Black Cluster, una zona formatasi nove miliardi di anni prima dal collasso di centinaia di massicce protostelle.

Quando arriva sul posto, l'Enterprise trova il relitto della Vico alla deriva, con interi ponti aperti allo spazio e nessun segno di vita. Poiché il computer è inattivo, una squadra di sbarco si teletrasporta per recuperare i dati, e scopre che a bordo c'è un sopravvissuto: Timothy, un ragazzino di dieci anni, che si trovava in un'area protetta - e schermata dai sensori - della nave quando questa è stata distrutta, due giorni prima.

Dopo la visita medica per accertare le sue condizioni, viene chiesto a Timothy cosa sia accaduto, e lui replica che la nave è stata attaccata e poi abbordata da alieni "con phaser e grossi caschi viola". Gli ufficiali dell'Enterprise si mettono al lavoro per scoprire gli autori del massacro, ma qualcosa non torna: anche se quasi tutti i dati del computer sono stati cancellati da un potente impulso EM, le tracce dei colpi indicano piuttosto l'uso di disgregatori che di phaser... il che suggerisce che gli aggressori siano Klingon, Romulani o Breen, e questi ultimi hanno avamposti nel settore. Però non c'è alcuna prova che la nave sia stata abbordata: nessuna traccia di teletrasporto residuo, nessun portello forzato, niente...

Intanto, anche l'Enterprise inizia a venire colpita da onde d'urto, apparentemente originate dal Black Cluster stesso, e a nulla valgono gli scudi. Anzi, più l'Enterprise aumenta la loro potenza, più forti si fanno i colpi. Finché, parlando con Timothy, Data capisce cosa è realmente successo alla Vico e ordina di abbassare completamente le difese: era l'energia stessa degli scudi che veniva riflessa dalle onde gravimetriche del Black Cluster, moltiplicata per migliaia di volte fino a superare le capacità degli scudi e del sistema di integrità strutturale. Niente scudi uguale niente energia da riflettere, e quindi niente danni alla nave.

Purtroppo, gli scienziati della Vico non lo hanno capito, e questo ha distrutto la nave. Il resto sono solo invenzioni di Timothy che, solo e spaventato per due giorni, con un grande senso di colpa per essere l'unico sopravvissuto, ha pensato che la distruzione della nave e la morte dei suoi genitori fossero colpa sua e si è inventato una storia.

Fonte

TNG 5x11 "Hero worship / Un eroe da imitare"

Nota 1

In base alle date stellari riportate dalla fonte, la missione dura due giorni.

Nota 2

Enantiodromia, ovvero "identificazione nell'opposto": secondo il Consigliere Troi. Timothy ne sarebbe affetto perché, dopo due giorni passati bloccato e completamente impotente fra i rottami della Vico, la prima persona che ha visto e che lo ha salvato è stato Data, un androide dotato di forza sovrumana e privo di emozioni. Timothy abbraccia questo modo di fare per superare il trauma della morte dei genitori e della propria impotenza, fino a che - con l'aiuto di Troi e dello stesso Data - non inizia pian piano ad uscirne.

YATI 1

A prescindere dall'adorazione per Data, anche Timothy deve essere un po' androide: dopo due giorni passati bloccato, spaventato, senza bere né mangiare, appena Data solleva gli elementi strutturali crollati che lo imprigionano il ragazzino scappa via di corsa. Senza essere neanche un po' indebolito o anchilosato...

YATI 2

Più che il cedimento degli scudi, quello che dovrebbe sottoporre una nave stellare a tensione eccessiva è il cedimento del Campo di Integrità Strutturale (SIF, Structural Integrity Field). Secondo Geordi le onde gravimetriche del Black Cluster possono arrivare a undicimila g... che non è poi un gran valore per un sistema che deve reggere a manovre brusche e improvvise a migliaia di volte la velocità della luce...


Data
Data stellare
Luogo

6 - 8 giugno 2368
45429 - 45435
NCC 1701-D USS Enterprise, in rotta verso Kaldra IV

Evento

STUPRO MENTALE

La NCC 1701-D USS Enterprise trasporta una delegazione di tre telepati Ulliani - Tarmin, il più anziano e il capo del gruppo, Jev, suo figlio, e Inad, l'unica donna del terzetto - verso Kandra IV.
Gli Ulliani sono una specie con predisposizione alla telepatia, ma a differenza di altre specie (come i Vulcaniani o i Betazoidi) non è un talento che si sviluppa naturalmente, ma ha bisogno di un lungo periodo di formazione ed apprendistato. Questo gruppo, in particolare, sta lavorando ad un progetto per ricostruire la storia di vari popoli accedendo alle loro memorie ancestrali e ai ricordi sepolti nell'inconscio: Tarmin è riuscito, in un'ora sola, a far riemergere i ricordi delle lontane Guerre Gentoniane nel popolo che le ha vissute, un risultato che al figlio Jev non è riuscito in un paio di giorni...

Fin da subito sembra svilupparsi una particolare attrazione fra Jev e il Consigliere Troi - stimolata forse dal fatto che i Betazoidi non riescono a "leggere" le menti ulliane - ma in data stellare 45430 Deanna cade in coma. La stessa sorte tocca, in data stellare 45431, al Comandante Riker.
L'analisi medica, eseguita dalla dottoressa Crusher, mostra risultati poco chiari: entrambi, Troi e Riker, soffrono di un'intensa attività elettropatica, tipica della Sindrome di Iresine, senza però che sia presente un altro sintomo tipico: la forte riduzione dei livelli di istamina. Mentre La Forge inizia a cercare se a bordo della nave ci siano sostanze che possono produrre gli stessi sintomi della Sindrome di Iresine, o anche solo gli alti livelli di attività elettropatica, la dottoressa Crusher fa un'altra scoperta: le anomalie sono localizzate nel talamo, la stessa regione sollecitata dalla telepatia ulliana.

La mattina dopo, in data stellare 45435, Geordi torna a fare rapporto alla dottoressa Crusher e la trova in coma. Data e La Forge, ricostruendo i file su cui stava lavorando la dottoressa e trovando i suoi sospetti sugli Ulliani, iniziano una ricerca sulle loro precedenti missioni: trovano che hanno visitato undici pianeti, fra cui Melina II, nel gennaio 2367 (in cui risultano due casi inspiegabili di Sindrome di Iresine), Hurada III (un caso) e due pianeti nel sistema Epsilon Nel, ad aprile 2368, in uno solo dei quali si sono registrati due casi di coma inspiegabile, ma i pazienti non sono stati analizzati alla ricerca di una causa specifica.

Troi, intanto, si riprende, e sottoposta ad una leggera sonda mentale da parte di Jev ricorda di essere stata aggredita da Tarmin, che viene arrestato. Le ricerche di Data e La Forge, però, danno un altro esito: Tarmin non è mai stato sui mondi di Epsilon Nel, mentre c'è stato - come anche in tutti i casi precedenti - Jev. Che viene bloccato da Worf mentre tenta, una seconda volta, di aggredire Troi.

Mentre anche Riker e Crusher si riprendono dal coma, l'Enterprise fa rotta verso il pianeta natale degli Ulliani, dove i medici cercheranno di aiutarli a recuperare dallo stupro mentale subito. Cercheranno, rileggendo le procedure su antichi testi, perché secondo Tarmin è almeno tre secoli che sul pianeta non si verificano casi di stupro mentale.

Fonte

TNG 5x12 "Violation / Violenze mentali"

Nota 1

In base alle date stellari riportate dalla fonte, l'episodio dura tre giorni.

Nota 2

Durante le sue ricerche, Geordi identifica ventidue sostanze che possono dare gli stessi sintomi della Sindrome di Iresine, alcuni dei quali non vengono normalmente monitorate dai sensori di bordo. In ogni caso, nessuna di queste è presente sull'Enterprise, nemmeno in forma di composti o sottoprodotti.

Nota 3

Accedere alla storia di un popolo indagando le memorie inconsce di una persona va bene, ma "leggere" le memorie ancestrali richiede che sia vera almeno una di due teorie, entrambe prive di validazione scientifica: l'esistenza di una "memoria razziale collettiva" (una specie di memoria comune ad un popolo, a cui le persone rispondono inconsciamente, e che esiste come entità metafisica autonoma) o la reincarnazione, per cui un individuo porta con sé, da una vita a quella successiva, memorie metafisiche inconsce della sue esistenze precedenti.
A quanto pare non solo gli Ulliani ci credono, ma avendo costruito una "Biblioteca dei Ricordi delle Razze" hanno anche trovato il modo di dimostrare scientificamente la verità di almeno una di queste due teorie.

Nota 4

Deanna Troi viene sottoposta ad un altro tentativo di "stupro mentale" in MOV 10 "Nemesis / La nemesi", da parte del Viceré Remano di Shinzon.


Data
Data stellare
Luogo

21 - 27 giugno 2368
45470 - 45487
Moab IV

Evento

MISSIONE SU MOAB IV

Inseguendo un frammento di una stella di neutroni che si è disintegrata, la NCC 1701-D USS Enterprise raggiunge il sistema Moab, e scopre che il continente meridionale del quarto pianeta, di classe L, ospita un habitat artificiale con una popolazione umana.
Quando gli ufficiali dell'Enterprise si teletrasportano nella colonia (una tecnologia che i suoi abitanti non conoscono), scoprono che si tratta di un gruppo di esuli dalla Terra: hanno fondato la loro colonia nel 2168 per sfuggire alle limitazioni che il governo terrestre prima, e la Federazione poi, hanno posto sull'ingegneria genetica. Ogni persona, ogni animale, ogni particolare dell'ambiente, perfino la stessa cupola sono frutto di un'accurata e ben pianificata manipolazione genetica, e quella che vive su Moab IV è l'ottava generazione di coloni, guidati da Aaron Conor... creato ed allevato esattamente per essere il leader della colonia.

Lavorando di concerto con Hanna Bates, la scienziata più importante della colonia, Geordi La Forge e gli ingegneri dell'Enterprise preparano un doppio sistema per salvare la colonia: da un lato rafforzano l'integrità strutturale della cupola (installando cinque generatori ausiliari che potenziano il suo scudo), dall'altro usano l'energia della nave stellare - una quantità che la colonia non è in grado di produrre - per alimentare un raggio traente multifasico - inventato dalla Bates, del 300% più potente di quello in uso nella Flotta Stellare - per allontanare il pericolo in arrivo.

Il doppio sforzo viene coronato da successo, e la cupola supera indenne il passaggio ravvicinato del frammento di stella. Non altrettanto può dirsi per la colonia, però: dopo otto generazioni vissute chiusi fra "quattro mura", Hanna Bates ed altri chiedono asilo sull'Enterprise, desiderosi non tanto di andarsene e abbandonare i loro amici e parenti, quanto di vedere l'universo e conoscere cose nuove, nuovi popoli e specie, nuove realtà.
Dopo una lunga discussione, che fa appello al fatto che in una realtà in cui ognuno nasce con una funzione e un ruolo definiti ogni mancanza potrebbe distruggere la colonia, Aaron Conor concede il diritto di andarsene a chiunque voglia. alla fine, in ventitré - compresa Hanna Bates - lasciano Moab IV.

Fonte

TNG 5x13 "The masterpiece society / Una società perfetta"

Nota 1

La data finale è stata ricostruita: registrando il diario di bordo, Picard dice che il frammento di stella colpirà la colonia sei giorni dopo la data stellare 45470.

Nota 2

Non viene specificato di che classe sia il pianeta Moab IV, ma dalle immagini sembra di classe N (come Venere) o H. Poiché si parla di "continente meridionale", però, sembra che ci siano oceani, quindi è più probabile che sia di classe L.

Nota 3

Nei dialoghi viene detto che al colonia è stata costruita circa duecento anni prima del 2368, quindi circa nel 2168. Non viene detto quando i coloni hanno lasciato la Terra.

Nota 4

Bisogna spezzare una lancia a favore dell'ingegneria genetica: Hanna Bates, da sola, senza aiuti e senza la conoscenza della fisica subspaziale che hanno ingegneri e ricercatori della Federazione e della Flotta Stellare, ha inventato un "raggio traente multifasico" che è del 400% più potente di quello in uso sulle navi stellari...

Nota 5

Secondo quanto dice Riker, la Prima Direttiva non si applica alle "colonie umane perdute" come Moab IV.

Nota 6

Non è chiaro lo status di Hanna Bates e degli altri ventidue esuli di Moab IV: in quanto umani modificati, non dovrebbero venire accettati come cittadini della Federazione. Siccome, però, le modifiche sono state effettuate senza il loro consenso (in effetti, probabilmente, direttamente in utero), è possibile che questa restrizione non si applichi, come per esempio accade al dottor Bashir (fonte: DS9 5x16 "Doctor Bashir, I presume / Il Dottor Bashir, suppongo").

YATI 1

Una stella di neutroni è ciò che resta di una supernova, la cui materia residua ha una massa compresa fra 1,4 e 3 volte quella del Sole (al di sotto di questo limite la supernova diventa una nana bianca, al di sopra un buco nero).
Il punto è che una stella di neutroni è composta, appunto, di neutroni (anche se, secondo alcune teorie, potrebbe arrivare ad avere un nucleo composto di neutronio), tenuti insieme dall'attrazione gravitazionale. Una stella di neutroni, come qualsiasi altra stella, non può quindi "andare in pezzi": o perde massa - poca - sotto forma di vento solare, o esplode o si espande per poi raffreddarsi...

YATI 2

La colonia di Moab IV non conosce il teletrasporto, che però era usato già - seppure in forma sperimentale - nel 2151 (fonte: ENT 1x01/02 "Broken Bow"). Quindi, o i coloni hanno lasciato la Terra prima della sua invenzione, oppure dopo otto generazioni si sono dimenticati che esista. Magari perché non gli serve, visto che non hanno un altro posto dove andare...


Data
Data stellare
Luogo

29 giugno - 1 luglio 2368
45494 - 45499
Alleanza Lysiana

Evento

GUERRA LYSIANA

La NCC 1701-D USS Enterprise si dirige nel sistema Epsilon Silar per investigare emissioni subspaziali che potrebbero indicare la presenza di una specie senziente sconosciuta. Nel sistema, la nave della Flotta Stellare incontra un piccolo vascello che emette un potente impulso elettronico: tutti gli ufficiali a bordo perdono i sensi e, al loro risveglio, hanno perduto la memoria "cognitiva" (non sanno chi sono o cosa facciano) ma non quella "operativa" (anche se non sanno come fare una cosa, la memoria muscolare e i gesti automatici vengono naturali: Ro Laren non sa come si guida una nave stellare, ma seduta al timone le sue mani trovano, quasi da sole, i giusti comandi).

Quando gli ufficiali riescono ad accedere al computer di bordo, emergono le loro identità e la loro missione. Il Capitano è Jean-Luc Picard di La Barre, Francia, il Primo Ufficiale Kieran MacDuff di Gamma Canaris N, e così via. La Federazione si trova in guerra con un potente avversario xenofobo e genocida, l'Alleanza Lysiana, e la missione dell'Enterprise - da svolgere in assoluto silenzio radio - è quella di approfittare di un diversivo creato dal resto della Flotta per penetrare fino al sistema natale dei Lysiani e distruggere il loro Comando Centrale. Gli ordini sono di distruggere a vista ogni nave nemica incontrata, perché sono in grado di emettere una potente onda energetica che cancella la memoria e interferisce coi computer, e negli ultimi due mesi la Flotta ha già perduto in questo modo ben quattordici navi.

In effetti, dopo aver superato il confine in data stellare 45495 (30 giugno 2368), l'Enterprise distrugge con facilità la prima nave lysiana che cerca di intercettarla. Con troppa facilità, in effetti: armi e scudi sono nettamente inferiori a quelli del vascello federale, e tanto il Capitano Picard quanto il Consigliere Troi - lasciandosi dietro rottami e cinquantatré cadaveri - iniziano a domandarsi come sia possibile che la Federazione sia in guerra con un nemico così tanto più debole di loro. Ai loro dubbi morali si aggiunge un chiaro indizio di sabotaggio: la dottoressa Crusher potrebbe ricostruire le memorie di ogni membro dell'equipaggio accedendo alle loro cartelle mediche e comparando l'EEG attuale a quelli archiviati, ma le cartelle mediche sono state cancellate.

Trentasette ore dopo aver varcato il confine, in data stellare 45499 (1 luglio 2368), l'Enterprise raggiunge il Comando Centrale lysiano: una stazione che ospita quindicimila trecento undici persone, senza scudi, difesa solo da quattro cannoni laser e da trentanove siluri al cobalto, con solo quarantasette capsule automatiche armate di laser come difesa mobile. Per Picard e per gli altri ufficiali è troppo: è chiaro che sparare sulla stazione sarebbe una strage, visto che i Lysiani non sono nemmeno in grado di scalfire gli scudi dell'Enterprise.
A questo punto il Primo Ufficiale, accusando Picard di disobbedienza agli ordini, cerca di prendere il comando con la forza: quando Riker e Worf lo fermano, sparandogli con i phaser su stordimento, si scopre che "Kieran MacDuff" era un'identità di copertura per un agente satarrano, una specie in guerra con i Lysiani da decenni e che ha cercato di chiudere i conti con i loro nemici usando la superiorità militare della Flotta Stellare.

Mentre l'Enterprise torna verso la Base Stellare 301 e la dottoressa Crusher trova un modo per sbloccare i ricordi degli ufficiali, l'agente satarrano viene consegnato ai Lysiani e la Federazione, oltre alle scuse e ai risarcimenti per la morte dei cinquantatré uomini, offre la sua mediazione per risolvere il conflitto.

Fonte

TNG 5x14 "Conundrum / Amnesia"

Nota 1

La data finale è stata ricostruita: il confine lysiano viene superato il secondo giorno (la sera del primo Riker e Ro sono a cena assieme e assieme trascorrono la notte), e dopo la distruzione della nave "nemica" mancano trentasette ore all'arrivo al Comando Centrale, che quindi avviene la sera del terzo giorno.

Nota 2

Quando gli ufficiali accedono ai loro file, si leggono molte informazioni biografiche, fra cui la data precisa di attivazione di Data (2 febbraio 2338) e l'anno di ingresso in Accademia (2341), così come la data di nascita e quella di ingresso in Accademia di Picard (2323) e di molti altri. Alcune di queste informazioni, però, non combaciano con la continuity (vedere YATI 1).

Nota 3

Il falso Primo Ufficiale, Kieran MacDuff, risulta nato su Gamma Canaris N. La regione di Gamma Canaris è la stessa in cui, in data stellare 3219, Kirk e altri ufficiali della NCC 1701 USS Enterprise hanno ritrovato Zefram Cochrane (fonte: TOS 2x02 "Metamorphosis / Guarigione da forza cosmica"), scomparso nel 2119 dopo l'inaugurazione del Warp Five Complex.
Secondo alcune fonti, non canoniche, Gamma Canaris N sarebbe proprio il planetoide dove Cochrane abitava col Compagno. Comunque, ce n'erano settemila, il 34% dei quali abitabili (quindi circa duemila quattrocento).

Nota 4

Secondo Riker, i Lysiani sono tecnologicamente indietro di un secolo rispetto alla Federazione. La stima è ottimistica di almeno un secolo, se consideriamo che già a metà del XXII secolo la Flotta Stellare aveva abbandonato i laser ed usava armi a particelle, e stava lasciando anche quelle in favore dei phaser (ENT 1x01/02 "Broken Bow").

YATI 1

I file biografici mostrati dal computer contengono alcuni errori di continuity.

  • Riguardo all'Accademia di Data, riportano gli anni 2341-2345, ma in TNG 1x13 "Datalore" Data riepiloga a suo fratello Lore la sua carriera nella Flotta Stellare, da cui risulta che ha frequentato l'Accademia negli anni 2345-2349.
  • Riguardo all'Accademia di Picard, riportano gli anni 2323-2327: sono consistenti con un ingresso a diciotto anni ed un diploma a ventidue, ma in TNG 1x19 "Coming of age / L'età della ragione" Picard dice a Wesley Crusher che lui, il primo anno, si è visto respingere la domanda d'ingresso. Poiché le domande, come in ogni Accademia militare (e in ogni scuola, a dire il vero), sono annuali, deve essere stato ammesso nel 2324, per cui gli anni corretti sono 2324-2328.
  • Riguarda a Deanna Troi, il nome del padre viene indicato come Alex, mentre tanto in TNG 2x19 "Manhunt / Caccia all'uomo" quanto in TNG 7x07 "Dark page / La porta chiusa", il nome del padre viene indicato come Ian Andrew, che è lo stesso nome che Deanna dà a suo figlio in TNG 2x01 "The child / Il bambino".

YATI 2

In base ai dialoghi, dal confine al Comando centrale lysiano l'Enterprise ha viaggiato a tre quarti d'impulso (pari a 3/16 di c). Una volta entrata nel sistema, l'Enterprise riduce la velocità a un quarto di impulso (pari a 1/16 di c). Se consideriamo che la Nube di Oort, che rappresenta il confine del Sistema Solare, dista dal Sole circa un anno luce, e se immaginiamo che la distanza del Comando Centrale dalla periferia del suo sistema stellare sia più o meno la stessa, l'Enterprise dovrebbe impiegare sedici anni a percorrere quella distanza... più qualche secolo per andare dal confine lysiano al suo sistema stellare.


Data
Data stellare

Luogo

Luglio 2368
Non applicabile
Comando della Flotta Stellare, Terra

Evento

INIZIATIVA DI DIFESA BORG

La Flotta Stellare inizia a mettere in servizio le nuove armi e le nuove navi ideate per la lotta contro i Borg.

Fonte

TNG 3x26 "The best of both worlds - Part 1 / L'attacco dei Borg - Prima parte"

Nota

Dopo l'assimilazione di New Providence su Jouret IV, nel dicembre 2366, l'Ammiraglio Hanson dice che le nuove armi per combattere i Borg non sarebbero state pronte prima di diciotto mesi, ovvero prima di luglio 2368.


Data
Data stellare
Luogo

28 luglio 2368
45571 - 45572
Mab-Bu VI

Evento

RITROVAMENTO DELLA USS ESSEX

In data stellare 45571 la NCC 1701-D USS Enterprise raggiunge una luna di Mab-Bu VI: di classe M, inesplorata e disabitata, da lì proviene un vecchio segnale di soccorso, che veniva usato secoli prima dalle navi di classe Daedalus. In effetti, secondo la Flotta Stellare, in quel settore di spazio è andata perduta - nel 2167 - la NCC 173 USS Essex del Capitano Bryce Shumar.

Anche se la luna è ufficialmente disabitata, Troi percepisce delle forme di vita sulla sua superficie. Una squadra di sbarco - composta da Riker, Data e Troi - scende sul pianeta usando una navetta, a causa delle tempeste magnetiche che imperversano sulla superficie, ma la navetta precipita e Riker rimane ferito. Rischiando, il Capo O'Brien si teletrasporta, recupera la squadra e risale.
O meglio: risalgono i loro corpi: le forme di vita che Troi percepiva erano incorporee, e tre di loro si sono "impossessate" dei corpi di Data, Troi e O'Brien, ma non di Riker.
A bordo dell'Enterprise cercano di convincere il Capitano Picard a cercare i superstiti della Essex al Polo Sud della luna, e di fronte alla sua perplessità cercano di prendere il controllo della nave con la forza. Costretti a lasciare la plancia, si rifugiano al Bar di Prora e prendono in ostaggio diciassette persone, compresi Worf e due guardie della sicurezza che hanno cercato di fermarli. Poi, per proteggersi, bloccano teletrasporto e sensori interni bloccando il sistema in un loop diagnostico.

Ragionando sul perché Riker non sia stato "posseduto" come gli altri, la dottoressa Crusher ipotizza che ciò possa dipendere dal dolore della ferita che si è procurato precipitando con la navetta. Gli ufficiali dell'Enterprise pensano allora di provocare uno shock plasmatico, estremamente doloroso ma innocuo. Per distrarre le entità durante i preparativi, Picard si offre come ostaggio al posto di cinque feriti, e quando la sua offerta viene accettata ha finalmente l'occasione per fare un po' di luce su quanto sta accadendo.

Il "capo" delle entità sostiene di essere in realtà proprio Bryce Shumar, il Capitano della Essex (gli altri due sono il suo Primo Ufficiale Steven Mullen e il suo Capo della Sicurezza Morgan Kelly), rimasti intrappolati - in forma incorporea - sulla luna quando la Essex è precipitata: tutto quello che chiedono, dopo due secoli di esilio in quell'ambiente infernale, è che l'Enterprise raggiunga il polo sud e trasporti a bordo tutti i superstiti.
Per prendere tempo, Picard acconsente, e quando la nave stellare è in posizione le tre entità ed alcuni ostaggi si trasferiscono nella Stiva 4, per iniziare il teletrasporto degli altri. Quando tutte le entità sono a bordo, però, viene attivato un campo di forza che le blocca, e Picard chiede a "Shumar" chi loro siano davvero, visto il comportamento per nulla confacente ad ufficiali della Flotta Stellare. La risposta è semplice e abbastanza prevedibile: tutte le entità sono ciò che resta di un gruppo condannato cinque secoli prima, nel 1868, alla prigionia eterna su quella luna di Mab-Bu VI. Due secoli prima hanno già cercato di impossessarsi della Essex: sono in effetti riusciti a prendere il controllo della nave e dei suoi ufficiali, ma il vecchio vascello era troppo fragile e non ha retto le tempeste elettromagnetiche, finendo per precipitare sulla luna, riportandoli indietro.

A questo punto, la situazione è in stallo: le entità vogliono andarsene, Picard minaccia di aprire la Stiva 4 al vuoto. Lui, gli ostaggi (Worf e Keiko O'Brien) e anche i tre della Essex moriranno - come loro dovere per salvare il resto della nave - ma anche tutte le altre entità verranno teletrasportate e disperse nello spazio, morendo. Da qui l'offerta del Capitano dell'Enterprise: rilasciare i corpi di Troi, Data e O'Brien in cambio della vita di tutte le entità, che verranno riportate sulla superficie. Dopo un momento di indecisione, "Shumar" accetta: i galeotti tornano tutti in prigione e - in data stellare 45772 - l'Enterprise può allontanarsi dalla luna e dal pericolo che rappresenta.

Fonte

TNG 5x15 "Power play / Gioco di potere"

Nota 1

In base alle date stellari riportate nella fonte, l'episodio dura poche ore, nell'arco della stessa giornata.

Nota 2

Se una luna di Mab-Bu VI è di classe M, probabilmente il pianeta è un gigante gassoso di classe I o J, come nel caso di Andoria che è una luna di Procyon VIII.

Nota 3

Pensando a come bloccare le entità che si sono impossessate dei corpi di Troi, Data e O'Brien, Ro Laren suggerisce di usare uno "shock plasmatico", che dovrebbe separare le entità dai corpi. A questo punto, le entità andrebbero catturate con una trappola magnetica, calibrata per assorbire la loro energia anionica. Tutta la procedura sembra un riferimento ai "Ghostbusters" dell'omonimo film: lo shock plasmatico al posto degli "zaini protonici", la trappola anionica al post delle "ghost-traps", eccetera.

Nota 4

Anche se non viene mostrato, l'Enterprise dovrebbe aver seguito la POS - Procedura Operativa Standard - della Flotta Stellare e messo in orbita attorno alla luna dei radiofari, che avvertano le altre navi di stare lontane dal pericolo.

YATI 1

La squadra di sbarco sceglie di usare una navetta per scendere sulla luna di Mab-Bu VI, navetta che - come succede invariabilmente in questi casi - precipita malamente al suolo. A questo punto scende O'Brien, portando con sé degli intensificatori di segnale. Ma allora non ha più senso teletrasportare direttamente in posizione gli intensificatori e, dopo, usarli per far scendere il personale?

YATI 2

Quando le entità prendono ostaggi nel Bar di Prora, Worf entra a passo di carica con altri due ufficiali.
Primo: entrare a passo di carica in una situazione con ostaggi civili in mani ostili è sempre una pessima idea.
Secondo: le tre entità avevano già dimostrato, in plancia, di essere insensibili ai phaser su stordimento. Portarsi qualche guardia di sicurezza in più, in modo da avere almeno il vantaggio numerico e approfittarne per cercare di far scappare gli ostaggi?
Terzo: perché la donna, uno dei due ufficiali che accompagna Worf, non ha alcun pin dei gradi?

YATI 3

Per impedire di venir teletrasportate via dal Bar di Prora o d venir monitorate, le entità bloccano i sensori e il teletrasporto interno in modalità diagnostica. Perché il Capitano, il Primo Ufficiale e/o il Capo Ingegnere non hanno un codice universale di sblocco, che interrompa la diagnostica? E se capita un'emergenza cosa fanno, chiedono all'universo di aspettare?

YATI 4

Per separare le entità dai corpi vengono proposte due soluzioni: la prima è di inondare il Bar di Prora di anestesina (un potente anestetico, con effetto pressoché immediato), ma non avrebbe effetto su Data. Ro Laren propone allora di provocare uno shock plasmatico, molto doloroso ma senza conseguenze. Tutti applaudono alla brillante idea, dimenticando che fra gli ostaggi c'è anche la piccola Molly O'Brien, che è nata in data stellare 45156 (27 febbraio 2368) e ha quindi cinque mesi esatti di vita (fonte: TNG 5x05 "Disaster / Disastro sull'Enterprise"). Sicuri sicuri sicuri... sicuri? che una simile procedura non provochi danni ad una bambina così piccola?

YATI 5

L'entità "Troi/Shumar" dice che la Essex è stata distrutta duecento anni prima perché, vecchia e fragile, non ha retto allo stress strutturale quando ha cercato di lasciare la turbolenta atmosfera della luna. Ok, è possibile... Ma che ci faceva dentro l'atmosfera della luna una nave stellare chiaramente non concepita per il volo atmosferico?

YATI 6

Per prendere tempo con le entità, Picard ordina a Riker di portare l'Enterprise sopra al polo sud della luna, in orbita geostazionaria. Quando Riker conferma che la nave è in posizione, le immagini mostrano che in realtà l'Enterprise è ancora lontana e che la luna sta ruotando, quindi la nave non è in posizione "geostazionaria"...


Data
Data stellare

Luogo

30 luglio - 3 agosto 2368
45578 - 45588
A bordo della NCC 1701-D USS Enterprise

Evento

ETICA PROFESSIONALE

Mentre sovraintende alla sistemazione di un carico pericoloso, il Capo della Sicurezza della NCC 1701-D USS Enterprise - il klingon Worf - rimane schiacciato da un fusto molto pesante che gli frattura sette vertebre, con schiacciamento del midollo spinale: l'effetto dell'incidente è la paralisi dalla vita in giù.

La dottoressa Crusher, medico capo dell'Enterprise, non ha molta letteratura medica klingon cui attingere, perché un guerriero nelle condizioni di Worf - nella cultura del suo popolo - viene lasciato morire oppure si suicida, con una cerimonia nota come Hegh'bat.
Tre giorni dopo l'incidente, quindi, la dottoressa Crusher viene raggiunta da una collega, la dottoressa Toby Russel, che è una neurobiologa esperta. Secondo quest'ultima, la condizione di Worf non è risanabile con le terapie tradizionali, e bisogna ricorrere ad una nuova terapia sperimentale, di sua invenzione: la Replicazione Genetronica. Il problema, con questa terapia sperimentale, è che è stata testata solo in simulazioni olografiche, con un tasso di successo del 37%, e mai su pazienti reali. Già tre volte la Flotta Stellare ha rifiutato il successivo passo nella sperimentazione, e dello stesso parere è la dottoressa Crusher.

La tensione fra i due medici cresce quando l'Enterprise deve soccorrere l'equipaggio e i passeggeri della SS Denver, cinquecento quaranta persone in tutto, che era diretta verso una nuova colonia nel sistema Beloti ma ha urtato una mina gravitica - residuo delle Guerre Cardassiane - nel sistema Mericor. Tutti i medici, ovviamente, danno la priorità al soccorso dei feriti nell'incidente, ma uno dei pazienti della dottoressa Russel muore: dove la terapia tradizionale avrebbe richiesto Leporazina o, in caso di pressione sanguigna troppo bassa, l'uso della "Serie Morathiale", la Russel ha usato una terapia sperimentale - da lei inventata - a base di Borathium. Non solo non ha richiesto il consenso informato al paziente, ma utilizzare un essere senziente come cavia umana è contrario ad ogni principio etico della professione medica: la dottoressa Crusher solleva la collega dal suo incarico e la fa confinare nell'alloggio.

Worf, intanto, è alle prese col suo futuro: dopo aver chiesto al Comandante Riker di assisterlo nell'Hegh'bat e aver ricevuto un rifiuto, e aver valutato il figlio Alexander - troppo piccolo - non in grado di terminare il rituale (che, come nella tradizione Klingon, è piuttosto cruento: il guerriero deve trafiggersi il cuore con un particolare pugnale cerimoniale, che il parente più prossimo deve poi estrarre ed asciugare dal sangue), decide di accettare la sfida della dottoressa Russel e di sottoporsi alla terapia sperimentale.

L'operazione dura quasi quattro ore, fra alti e bassi, e più volte i medici sono sul punto di perdere il paziente. Quando, al termine dell'intervento, il cuore di Worf si ferma e per quasi un quarto d'ora il paziente sembra morto, a nulla valgono i tentativi di rianimarlo. Finché la particolare fisiologia klingon (la ridondanza degli organi vitali, nota come Brak'lul) e la risposta fisiologica autonoma (nota come "Risposta VeK'Tal") non provvedono a "risvegliarlo" improvvisamente, ristabilito dai danni alla colonna vertebrale.
Evidentemente, la terapia genetronica funziona quando viene combinata con la fisiologia klingon: per la dottoressa Russel si prospetta un nuovo, interessante, campo di studi...

Fonte

TNG 5x16 "Ethics / Questione di etica"

Nota 1

Le date stellari dell'episodio sono state ricostruite sulla base dei dialoghi e della data di arrivo della dottoressa Russel sull'Enterprise (45587, 2 agosto 2368).

Nota 2

Dopo essersi ferito, quando è in una stanza separata dell'infermeria, Worf è collegato ad apparecchiature e monitor molto antiquati per gli standard della Flotta Stellare, compresi due monitor in bianco e nero a tubo catodico. L'intera scena sembra un omaggio alla visita del Comandante Koenig all'infermeria della Base Lunare Alpha, nel primo episodio della serie Spazio: 1999 (1x01 "Breakaway / Separazione"): i piloti di Aquila colpiti da una malattia misteriosa sono collegati a macchinari e monitor quasi identici a quelli usati con Worf.

YATI 1

Quando Worf, al termine dell'intervento, sembra morto, Alexander piange la sua scomparsa. Ma i Klingon non hanno dotti lacrimali (fonte: MOV 6 "The undiscovered country / Rotta verso l'ignoto), anche se il mito che avvolge la figura di Kahless dice che ha riempito un oceano con le sue lacrime...

YATI 2

In base ai dialoghi, al termine dell'operazione Worf muore e rimane in quello stato - certificato da tutti gli strumenti - per quindici minuti, tempo in cui ogni tentativo di rianimarlo risulta inutile. Passati i quindici minuti, Worf si risveglia... Ma a questo punto dovrebbe avere un elettroencefalogramma piatto, perché un simile lasso di tempo - senza ossigenazione e nutrimento - provoca danni irreparabili ai neuroni.

YATI 3

Al termine dell'episodio la dottoressa Russel lascia l'Enterprise, per riprendere i suoi studi della rigenerazione genetronica. Nel mondo reale, alla dottoressa Russel non dovrebbe più essere permesso di avvicinarsi ad un paziente in vita sua, visto che ha violato ogni etica medica sottoponendo un paziente (il colono ferito della SS Denver) ad una terapia sperimentale, non approvata e senza il consenso del paziente, per giunta senza aver prima tentato le terapie convenzionali.
Già nel XX/XI secolo l'utilizzo di cavie umane non consenzienti provoca la radiazione dall'albo dei medici: è difficile immaginare che la Federazione sia più accondiscendente...


Data
Data stellare
Luogo

10 - 15 agosto 2368
45608 - 45620
J'naii

Evento

MISSIONE SU J'NAII

I J'naii, una specie androgina che abita l'omonimo pianeta, chiedono aiuto alla NCC 1701-D USS Enterprise per la ricerca di una loro navetta, dispersa all'interno del sistema. Usando i propri sensori, superiori a quelli dei J'naii, l'Enterprise scopre l'esistenza di una sacca di "spazio nullo" (il primo mai incontrato da un vascello della Flotta Stellare) in cui la navetta - che sta esaurendo il supporto vitale - è rimasta intrappolata.
Il Primo Ufficiale, Riker, lavorando con Soren, un pilota locale, riesce a tracciare i confini dello spazio nullo e a sviluppare un piano per recuperare gli occupanti della navetta e portarli in salvo. L'operazione ha successo e l'Enterprise lascia il pianeta per raggiungere il sistema Phelan dove le locali autorità l'attendono per la firma di un trattato commerciale con la Federazione.

Fonte

TNG 5x17 "The outcast / Il diritto di essere"

Nota 1

La data stellare iniziale dell'episodio è stata ricostruita sulla base delle informazioni e dei dialoghi.

Nota 2

I J'naii non si accoppiano e non "nascono": vengono incubati in baccelli fibrosi, partendo dal DNA di due "genitori". Normalmente i J'naii non hanno sesso od orientamento sessuale, ma occasionalmente un errore di "produzione" porta alla nascita di un bambino che sente di essere maschio o femmina: questo orientamento è considerato un atavismo e viene curato con medicine e terapie "psicotetiche" che hanno il 100% di successo nel riportare l'individuo deviante all'interno della norma socialmente accettata.

Nota 3

Nel corso di una partita serale a poker, Deanna Troi rivela l'anno di nascita della Federazione Unita dei Pianeti: 2161. Il giorno preciso, 12 agosto, è invece contenuto nelle fonti (non canoniche) NOV ENT "Last full measure" e NOV ENT (Re) "Romulan War: To brave the storm".


Data
Data stellare
Luogo

26 agosto - 13 settembre 2368
45652 - 45699
Distesa Typhon

Evento

RITROVAMENTO DELLA USS BOZEMAN

Mentre esplora la Distesa Typhon, la NCC 1701-D USS Enterprise rimane intrappolata in un circolo temporale chiuso della durata di circa undici ore: al termine di ogni ciclo una nave emerge da una distorsione subspaziale, colpisce l'Enterprise sulla gondola di dritta provocando un'avaria catastrofica al nucleo, che termina con un'esplosione che distrugge entrambe le navi. L'effetto dell'esplosione, unito alla presenza dell'anomalia, rimanda indietro le due navi di undici ore e il ciclo ricomincia.

Fortunatamente, ciascun ciclo presenta delle lievi anomalie rispetto a quello precedente, e questo permette agli ufficiali dell'Enterprise di comprendere la situazione e cercare un rimedio. Al termine del trentottesimo ciclo, Data attua una manovra diversiva che riesce ad impedire lo scontro, e le due navi rientrano nel normale flusso temporale.
Gli ufficiali dell'Enterprise scoprono così che l'altra nave è la NCC 1941 USS Bozeman, al comando del Capitano Morgan Bateson, scomparsa nel 2278 mentre esplorava la regione. Per gli ufficiali di questa seconda nave, però, sono passate solo tre settimane da quando hanno lasciato la loro base stellare, e dovranno abituarsi a vivere novant'anni nel futuro.

Fonte

TNG 5x18 "Cause and effect / Circolo chiuso"

Nota 1

La data stellare finale dell'episodio è stata ricostruita: la fonte riporta che, al termine dei circoli temporali, l'orologio interno dell'Enterprise è indietro di 17,4 giorni rispetto al resto della Federazione.

Nota 2

Nel corso dell'episodio vengono mostrati solo cinque loop temporali, ma la fonte stessa riporta che ogni ciclo dura undici ore, dalle 16:00 alle 7:00 del mattino dopo. Dividendo i 17,4 giorni trascorsi per la durata di ogni ciclo, si ottengono esattamente trentotto cicli.

Nota 3

Il Capitano Morgan Bateson è il primo ufficiale comandante della NCC 1701-E USS Enterprise, classe Sovereign, e ne sovraintende l'allestimento dal varo all'armamento, fino alla crociera di prova (fonte: NOV TNG "Ship of the line").

YATI

Una delle anomalie riscontrate dagli ufficiali dell'Enterprise sono le vertigini provocate a Geordi dal suo VISORE. Quando si reca in infermeria per farsi visitare, la dottoressa Crusher visualizza su un monitor le date stellari delle sue precedenti visite: 45384.6, 45752.2, 45773.0, 45794.9, 45798.3. A parte la prima, sono tutte successive all'episodio...


Data
Data stellare
Luogo

14 - 16 settembre 2368
45703 - 45709
Accademia della Flotta Stellare, Terra

Evento

INCIDENTE ALL'ACCADEMIA

In rotta verso la Terra, dove il Capitano Picard deve tenere il discorso ai diplomandi della Classe del '68, la NCC 1701-D USS Enterprise riceve la notizia di un grave incidente accaduto alla Squadriglia Nova, il team d'élite dei Cadetti di cui fa parte anche Wesley Crusher, il figlio del medico capo della nave: durante un'esercitazione nel Poligono di Volo di Saturno, alcune delle navette si sono scontrate, provocando la morte del Cadetto Joshua Albert e il ferimento di altri, fra cui Wesley.

Come prevede il regolamento per questi casi, il Sovraintendente dell'Accademia avvia un'indagine. Durante l'udienza, il capo della squadriglia - Cadetto Nicholas Locarno - attribuisce l'incidente all'inesperienza nei voli ravvicinati del Cadetto Albert, che in preda al panico avrebbe sbagliato la chiusura di una difficile manovra, provocando la collisione. I filmati ripresi dal satellite NavCom, che monitora tutte le trasmissioni nell'orbita di Saturno, mostrano però una situazione che non collima con le dichiarazioni: sette secondi dopo la fine del Loop Yeager - la difficile manovra che, secondo Locarno, ha spaventato Albert - e quattro secondi prima dell'impatto, le navette non sono nella formazione che dovevano assumere. Mancando però riprese del momento esatto dell'incidente, non è possibile dire cosa sia successo a meno che non siano i cadetti stessi a raccontarlo... e l'intera Squadriglia Nova continua a sostenere che si sia trattato di un errore di Albert.

Poco persuasi delle risposte, sull'Enterprise Data e La Forge studiano la scatola nera della navetta di Wesley Crusher, e scoprono che alla fine del Loop Yeager aveva aperto lo scarico del plasma, una manovra che non si effettua mai in volo perché il rischio che il calore dei motori incendi il plasma e provochi un'esplosione è elevatissimo. Il Capitano Picard comprende allora quale sia il segreto che i cadetti stanno cercando di nascondere: per la cerimonia del diploma la Squadriglia Nova si stava esercitando ad eseguire il Kolvoord Starburst, una manovra estremamente spettacolare ed altrettanto rischiosa, vietata però da un secolo... da quando, cioè, cinque cadetti che la stavano provando sono morti in un incidente del tutto simile a quello capitato a Wesley e ai suoi compagni.

Di fronte alla minaccia di Picard di rivelare tutto alla commissione d'inchiesta, Wesley Crusher fa finalmente la cosa giusta: racconta cosa sia realmente successo e scagiona Joshua Albert da ogni colpa. Le conseguenze per i superstiti della Squadriglia sono pesanti: Nicholas Locarno - che si assume la responsabilità di aver obbligato gli altri, usando il suo carisma e la sua leadership, ad eseguire la manovra vietata - viene espulso con disonore. Gli altri tre - Wesley Crusher, Jean Hajar e la bajoriana Sito Jaxa - ricevono una reprimenda permanente sul loro curriculum, la cancellazione dei loro crediti formativi e l'obbligo di ripetere l'ultimo anno di Accademia.

Fonte

TNG 5x19 "The first duty / Il primo dovere"

Nota 1

La data finale dell'episodio è stata ricostruita, sulla base delle date dichiarate e dei dialoghi. In base a quest'ultimi, l'incidente alla Squadriglia Nova è occorso in data stellare 45700, 13 settembre 2368.

Nota 2

Secondo la tradizione delle istituzioni universitarie di Stati Uniti e Canada, al termine dell'anno accademico vengono tenuti due discorsi, uno all'apertura della cerimonia di diploma (Salutation) e uno alla chiusura (Valediction), dai due studenti che hanno avuto, rispettivamente, il secondo punteggio più alto e il primo punteggio più alto nella graduatoria.
I due discorsi devono il loro nome alla formula di commiato latina "Salve_atque_vale", col significato di "Stammi/statemi bene, e addio".
È ovvio che Picard, non essendo uno studente, non è atteso all'Accademia per nessuno di questi due discorsi, ma non è inusuale che un ospite di rinomata fama tenga un discorso di commiato alla classe diplomanda, di solito prima della Salutation.

Nota 3

La cadetta bajoriana, Sito Jaxa, al termine dell'Accademia viene assegnata all'Enterprise (fonte: TNG 7x15 "Lower decks / Giovani carriere"), comportandosi peraltro in maniera esemplare. Nel corso dell'episodio, in più di un'occasione, Sito ricorda l'incidente all'Accademia e le sue conseguenze.

Nota 4

L'Accademia ha una stazione di evacuazione di emergenza nel Poligono di Volo di Saturno, costruita su Mimas, che è un vero satellite di Saturno. Secondo la classificazione della Flotta Stellare, Mimas è un pianeta di classe D3.

Nota 5

Il Kolvoord Starburst - una manovra acrobatica in cui cinque navette incendiano il plasma scaricato dai motori, creando una grande figura a forma di stella, molto brillante e luminosa - è vietato in Accademia dal 2268, da quando cinque cadetti sono morti nel tentativo di eseguirlo.

YATI 1

Secondo il regolamento, dopo l'incidente l'Accademia avvia un'indagine formale, durante la quale vengono interrogati i testimoni. Perché, se ci sono dubbi sulle loro testimonianze, non viene chiamato un telepate betazoide, come aveva fatto l'Ammiraglio Nora Satie sull'Enterprise in TNG 4x21 "The drumhead / Giustizia sommaria"? Magari non potrà dire cosa è successo, ma potrà verificare se i Cadetti mentono o dicono il vero...

YATI 2

Poco dopo esser giunto in Accademia, Picard va a fare visita a Boothby, giardiniere del campus e suo vecchio "amico". Boothby ricorda a Picard quando anche lui era un giovane cadetto scavezzacollo, e ha sconfitto in un improvvisato incontro di lotta libera un cadetto ligoniano. Ma Ligon II non è un pianeta della Federazione, con la quale non ha anzi avuto praticamente nessun rapporto prima del 2364 (fonte: TNG 1x04 "Code of honor / Codice d'onore").

YATI 3

Quando Picard e la dottoressa Crusher vanno a trovare Wesley nel suo alloggio, le camere dei cadetti hanno porte con le maniglie, e bisogna bussare per annunciarsi. Tutto molto in linea con i campus universitari americani del XX secolo, ma una tecnologia un po' obsoleta per il XXIV...

YATI 4

Durante l'udienza viene mostrato il filmato ripreso dal satellite NavCom, che mostra la data stellare 45659, cioè 29 agosto 2368. Peccato che quelle riprese, quindi, siano di due settimane prima dell'incidente (che in base ai dialoghi è avvenuto in data stellare 45700, 13 settembre 2368).


Data
Data stellare
Luogo

22 - 25 settembre 2368
45725 - 45733
Tessen III

Evento

INFESTAZIONE PARASSITARIA

La NCC 1701-D USS Enterprise distrugge un asteroide in rotta di collisione con Tessen III. Poiché il nucleo dell'asteroide è composto da una lega di nitrium e chrondite, che mantiene la propria coesione anche sotto i colpi dei siluri fotonici, l'Enterprise usa un fascio di particelle appositamente modulato, emesso dal deflettore.
Qualcosa, però, utilizza lo stesso raggio per compiere il cammino inverso, dall'asteroide verso la nave, e mentre l'Enterprise lascia Tessen III per dirigersi verso il sistema Moselina inizia ad espandersi all'interno dei sistema.

Quando iniziano i malfunzionamenti ad alcuni sistemi - inizialmente i replicatori, poi smorzatori inerziali, timone e controllo d'assetto - gli ufficiali dell'Enterprise scoprono che sulla nave si è insinuato un parassita che si ciba di nitrium, elemento presente in tutti i sistemi che mostrano malfunzionamenti, lasciando al suo posto una poltiglia rossastra che è chiaramente il sottoprodotto di un processo digestivo: alla necessità di eliminare il parassita, quindi, si unisce l'obbligo di non eradicare una forma di vita.
Altri due sistemi a rischio, e con loro l'esistenza stessa della nave, sono il nucleo a curvatura e i condotti EPS. Gli ufficiali dell'Enterprise collegano l'infestazione all'asteroide di Tessen III, e scoprono che proveniva dal Campo Pelloris, zona dello spazio verso cui la nave stellare si dirige a curvatura 9, mentre Data inonda le aree contaminate di gas esanogeno, un composto criogenico che rallenta la diffusione degli organismi che, nel frattempo, hanno colpito il supporto vitale.

L'Enterprise giunge nel Campo Pelloris mentre l'intero equipaggio - escluso Data, ovviamente - boccheggia per la mancanza di ossigeno: l'androide emette un raggio dal deflettore, composto per il 30% di nitrium, che attira con sé i parassiti, liberando la nave. Senza più l'infestazione a bordo, l'energia può essere deviata verso il supporto vitale mentre gli ingegneri iniziano le riparazioni di emergenza.

Fonte

TNG 5x20 "Cost of living / Il prezzo della vita"

Nota

La data iniziale dell'episodio è stata ricostruita, sulla base della data finale e dei dialoghi.

YATI 1

La fonte riporta che la lega di nitrium e chrondite, di cui è composto il nucleo dell'asteroide, resiste ai siluri fotonici. Visto che la testata dei siluri fotonici è composta di antimateria, che quindi dovrebbe trasformare in energia qualsiasi cosa tocchi - in una tipica annichilazione materia/antimateria - la cosa è abbastanza inverosimile. Inoltre, se fosse vero, perché gli scafi delle navi stellari sono fatti di duranio e tritanio invece che di questa lega?

YATI 2

Dopo i replicatori, i primi sistemi a guastarsi sono timone e smorzatori inerziali. Vuol dire che diventa impossibile governare l'Enterprise, e in ogni caso appena la si fa partire - altro che curvatura 9 - tutte le persone a bordo diventano marmellata organica sulle paratie interne...

YATI 3

Ad un certo punto viene tolto il supporto vitale, e tutti a bordo iniziano a boccheggiare. Visto che Enterprise impiega cinque ore a raggiungere il Campo Pelloris, e visti i volumi interni della nave, non è esagerato che siano tutti sul punto di soffocare?

YATI 4

Appena liberati dai parassiti, Data può togliere energia alla propulsione e darla ai sistemi di supporto vitale. Ma se i parassiti si nutrono dei componenti fisici degli impianti, a cosa serve dare più energia?


Data
Data stellare

Luogo

Ottobre 2368
Non applicabile
Terra

Evento

UNA NUOVA Q

Amanda Rogers, una giovane laureanda in medicina figlia - a sua insaputa - di due Q, inizia a manifestare i suoi poteri.
I genitori di Amanda sono stati uccisi da un tornado che ha spazzato via la loro casa di Topeka, Kansas, tornado provocato dai Q del Continuum come punizione per i due Q che hanno scelto di vivere un'esistenza da Umani invece che da immortali.

Fonte

TNG 6x06 "True Q / Una vera Q"

Nota

La data è stata ricostruita: la fonte riporta che Amanda ha iniziato a manifestare i suoi poteri di Q sei mesi prima della data stellare 46192 (12 marzo 2369).


Data
Data stellare

Luogo

Ottobre 2368
Non applicabile
ComStat 47

Evento

NUOVA ASSEGNAZIONE

Il Tenente Aquiel Unhari, una Haliiana, viene assegnata alla Stazione di Comunicazione 47, al confine fra la Federazione e l'Impero Klingon. Nove mesi dopo, in data stellare 46458, rimane coinvolta in un incidente con un mutaforma alieno che ha assunto le sembianze del suo nuovo collega, il Tenente Keith Rocha.

Fonte

TNG 6x13 "Aquiel"

Nota

La data è stata ricostruita: la fonte riporta che Aquiel è stata destinata dalla stazione di comunicazione su Deriben V alla ComStat 47 nove mesi prima del giugno 2369.


Data
Data stellare
Luogo

5 - 8 ottobre 2368
45761 - 45768
Spazio profondo, a bordo dell'Enterprise

Evento

CERIMONIA DI RICONCILIAZIONE

La NCC 1701-D USS Enterprise ha ricevuto l'incarico di ospitare la storica cerimonia di riconciliazione fra due mondi in lotta da secoli: Krios - un ex protettorato dell'Impero Klingon appena tornato indipendente - e Valt Minore, il mondo originario delle due nazioni.
Secondo la tradizione, secoli addietro due fratelli - Valt e Krios - governavano assieme un vasto impero su Valt, fino a quando entrambi non si sono innamorati della stessa donna, Garuth, una "empatica metamorfa". Alla fine, Krios ha rapito Garuth portandola sul pianeta ha cui ha dato il suo nome, e da allora è proseguita una guerra che i due governi hanno finalmente deciso di far terminare.

A bordo dell'Enterprise, che secondo gli accordi deve sostare nello spazio in un punto esattamente equidistante dai due sistemi stellari, viene costruita una replica olografica dell'antico Tempio di Akadar, il luogo da cui i due fratelli governavano il loro impero. In attesa di venir raggiunti da Alrik, Cancelliere di Valt, l'Enterprise ospita l'Ambasciatore kriosiano Briam e il suo prezioso carico, un bozzolo di stasi che non deve essere aperto per nessuna ragione. Purtroppo, sulla nave sono presenti anche due Ferengi, salvati dal naufragio della loro navetta, che con la curiosità indisciplinata caratteristica della loro specie aprono il bozzolo e ne fanno emergere la "metamorfa empatica" Kamala, un "dono" di riconciliazione estremamente raro (ne nasce una ogni sette generazioni) da parte di Krios per il Cancelliere Alrik.

Superato lo sconcerto per quella che sembra una palese violazione dei più elementari diritti umani - la Federazione vieta in maniera tassativa il commercio di essere senzienti e la loro schiavitù - è Briam a spiegare a Picard il senso del dono: una "empatica metamorfa" è una persona che, nel corso di un lungo e complesso processo di maturazione e metamorfosi, diventa - grazie all'empatia - esattamente la persona che il partner (o la partner, nel caso dei molto più comuni "empatici metamorfi" maschi) desidera: la donna, o l'uomo, "perfetta". Il processo è del tutto naturale e irreversibile, e il governo di Krios ha scelto di approfittare di questa rara occasione per suggellare, anche con un gesto simbolico, la propria riappacificazione con i cugini di Valt Minore.

Il problema con Kamala è che si trova nella terza ed ultima fase della sua trasformazione, detta Finiis'Ral, che era la ragione per cui era essenziale mantenerla in stasi: al termine di questa fase, che può durare da uno a qualche giorno, un o una metamorfa acquisisce l'imprinting definitivo rispetto alla persona con cui dovrà legarsi e, per ovvie ragioni di stato, questa persona doveva essere Alrik. Inoltre, durante questa fase, gli ormoni di una metamorfa sono fuori controllo e tutti, uomini e donne, ne subiscono gli effetti: la ragione per cui è stato scelto Briam per questo incarico è che, avendo superato i duecento anni di età, si suppone che... abbia raggiunto la "pace dei sensi".

I Ferengi, intanto, non hanno finito di combinare guai: Par Lenor, il capo dei due, cerca di corrompere Briam per avere Kamala, e di fronte al suo rifiuto lo aggredisce, ferendolo. È lo stesso ambasciatore, quindi, a chiedere a Picard di prendere il suo posto... incarico che il Capitano dell'Enterprise cerca di girare a Data, contando sul fatto che un androide è certamente immune al Finiis'Ral. Purtroppo, l'astuto piano fallisce: dovendo sostituire Briam nella Cerimonia di Riconciliazione, Picard deve lavorare per un paio di giorni fianco a fianco con Kamala... che termina la sua metamorfosi e diventa la donna che il Capitano aspettava da tutta la vita.

Mentre Alrik di Valt arriva sull'Enterprise, e dimostra tutto il suo interesse per gli accordi commerciali fra i due mondi - e nessuno per la metamorfa, cosa che richiede tutto l'autocontrollo di cui Picard è capace per non strangolarlo - è la stessa Kamala a trarre d'impaccio il Capitano: grazie al suo imprinting comprende perfettamente il senso del dovere che anima l'ufficiale della Flotta Stellare, e cosa significhi anteporre questo stesso dovere ai desideri personali. Inoltre, come metamorfa sarà comunque in grado di percepire i desideri di Alrik e di soddisfarli, e l'unica differenza sarà che per lei sarà un dovere e non un piacere.
Ma tanto, come lei stessa cinicamente fa notare mentre Picard l'accompagna all'altare, nel Tempio di Akadar, lui non se ne accorgerà mai...

Fonte

TNG 5x21 "The perfect mate / La donna perfetta"

Nota 1

La data finale è stata ricostruita, sulla base delle date indicate e dei dialoghi.

Nota 2

Krios è già stato nominato più volte nella saga di Star Trek: in ordine cronologico (che ovviamente non è l'ordine di messa in onda), la NX 01 Enterprise ha liberato dai suoi rapitori Kaitaama, l'erede al trono di Krios, in data stellare 2152.254 (fonte: ENT 2x11 "Precious cargo / Un carico prezioso"), la stessa Kaitaama è stata detronizzata da un colpo di stato nel 2154 (fonte: NOV ENT (Re) "Romulan War: To brave the storm") ed è stato visitato dalla Enterprise-D in data stellare 44885 (fonte: TNG 4x24 "The mind's eye / Con gli occhi della mente").

Nota 3

In TNG 4x24 "The mind's eye / Con gli occhi della mente" l'Enterprise accompagna su Krios un inviato dell'Alto Consiglio per valutare le accuse del Governatore Imperiale, che sostiene che la Federazione stia armando i ribelli che chiedono l'indipendenza del pianeta dall'Impero. In quell'occasione l'inviato dell'Alto Consiglio dice chiaramente che i ribelli vinceranno, perché l'Impero non ha né le risorse umane e materiali né la voglia di combattere per tenersi un pianeta che non ha nessuna importanza strategica.
A quanto pare le sue parole sono state profetiche, e meno di un anno dopo su Krios esiste già un governo nel pieno dei poteri...

Nota 4

Secondo TNG 4x24 "The mind's eye / Con gli occhi della mente" , Krios non era una colonia ma un protettorato dell'Impero Klingon. La distinzione si basa sul grado di libertà negli affari interni e nell'economia di un paese: una Colonia è completamente controllata dalla potenza occupante, mentre un Protettorato mantiene un proprio governo e la giurisdizione negli affari interni e in parte dell'economia, lasciando alla potenza "protettrice" la gestione della sua difesa e dei suoi affari esteri.

Nota 5

Durante la Cerimonia di Riconciliazione, l'Enterprise deve mantenersi equidistante dai due sistemi, Krios e Valt Minore. Un compito non facilissimo, visto che i sistemi stellari si muovono: il nostro Sistema Solare, ad esempio, si muove alla velocità di 230 km/s attorno al Centro Galattico.

Nota 6

Parlando con Picard, Kamala descrive se stessa come "una mutante". È curioso osservare come alcuni anni dopo, nella saga cinematografica X-Men, recitino di nuovo assieme Patrick Stewart (Picard/Charles Xavier) e Famke Janssen (Kamala/Jean Grey)... proprio nel ruolo di due mutanti.

YATI 1

Se è così importante che Kamala resti in stasi, perché non termini il Finiis'Ral prima di aver incontrato Alrik di Valt, perché dopo l'uscita dal bozzolo non viene messa in un campo di stasi in infermeria? Dopotutto non è pericoloso, visto che è la procedura standard per tutti i feriti troppo gravi per essere curati su una nave stellare.

YATI 2

I Kriosiani hanno macchie che corrono lungo tutto il loro corpo, mentre questa caratteristica migra nei Trill nella serie Deep Space Nine. In TNG 4x23 "The host / L'ospite", i Trill avevano invece una cresta ossea a forma di V, piuttosto pronunciata, in mezzo alla fronte.

YATI 3

Parlando con Picard delle capacità richieste ad un'empatica metamorfa, Kamala menziona l'ampio bagaglio culturale, che comprende la conoscenza dei "Giardini di Les Eyries", rinomata località vicina a La Barre, Francia. Questo posto, naturalmente, non esiste, e il riferimento più verosimile nel mondo reale sono le "Grotte di Les Eyzies", famose per aver dato il nome all'Uomo di Cro-Magnon.
Curiosamente, secondo Memory Alpha (Memory Alpha / Les Eyries), la corretta pronuncia del nome di questi giardini è quella della reale località francese...

YATI 4

Per corrompere l'Ambasciatore Briam, il Ferengi Par Lenor gli offre "ventimila pezzi di oro ludigiale, il più puro della Galassia". Non è la prima volta che i Ferengi si mostrano affascinati dall'oro (è già accaduto con i comunicatori della Flotta, in TNG 1x05 "The last outpost / L'ultimo avamposto"), che però è un materiale replicabile e quindi sostanzialmente privo di valore...


Data
Data stellare

Luogo

31 ottobre - 2 novembre 2368
45833 - 45837
Nebulosa FGC-47

Evento

ESPLORAZIONE DI FGC-47

La NCC 1701-D USS Enterprise esplora la nebulosa NGC-47, formatasi attorno ad una stella di neutroni e insolitamente ricca di idrogeno, elio e tronium. Durante l'esplorazione, la nave viene improvvisamente rallentata da qualcosa che i sensori non rilevano. Utilizzando una bolla statica di curvatura, gli ingegneri della nave riescono a rilevare un insieme di fasci di energia esotica che si addensano in risposta alla pressione esercitata dagli scudi, rallentano la nave e poi si dissolvono. Una volta resi visibili, questi fasci possono essere studiati e si può programmare una rotta per uscire dalla nebulosa.
Improvvisamente, l'Enterprise viene bloccata da un insieme di fasci dieci volte più densi e potenti di quelli finora incontrati. Gli ufficiali della Flotta Stellare scoprono che questi "fasci" sono forme di vita, che si nutrono dell'energia emessa dalla stella e che sono state attirate dalla potenza dei motori dell'Enterprise.

Intanto, una dei bambini imbarcati sulla nave, Clara Sutter, riferisce che la sua amica immaginaria Isabella è diventata reale, e aggressiva. Quando il Capitano Picard, per risolvere la situazione che blocca la nave, parla con Isabella, scopre che questa è un esploratore inviato dalle forme di vita della nebulosa, per scoprire se l'energia emessa dai motori dell'Enterprise sia per loro un pericolo. Chiarita e risolta la situazione, tanto "Isabella" quanto i fasci scompaiono e la nave può lasciare la nebulosa.

Fonte

TNG 5x22 "Imaginary friend / Un'amica immaginaria"

Nota 1

L'episodio è stato arretrato di una settimana: in base alle date stellari dichiarate (iniziale: 45852, 7 novembre 2368) o ricostruite in base ai dialoghi (finale: 45856, 9 novembre 2368) questo episodio si sovrappone a quello seguente, TNG TNG 5x23 "I, Borg / Io, Borg", che a sua volta è collegato con un chiaro riferimento temporale a TNG 6x26 "Descent - Part 1 / Il ritorno dei Borg - Prima parte". Da qui la necessità di arretrate questo episodio nella linea temporale.

Nota 2

FGC-47 è il numero con cui è catalogata questa nebulosa. FGC probabilmente è l'acronimo di "Federation General Catalogue / Catalogo Generale della Federazione", che in sé è un omaggio all'acronimo NGC, "New General Catalogue / Nuovo Catalogo Generale", che è il vero sistema di catalogazione di stelle e fenomeni astronomici.

Nota 3

La "bolla statica di curvatura" è stata inizialmente studiata da Geordi La Forge e Wesley Crusher in data stellare 44161 (fonte: TNG 4x05 "Remember me / Ricordatemi").

YATI 1

Quando l'Enterprise viene circondati dai fasci di energia esotica, Picard chiede un costante aggiornamento della velocità. Che gli arriva da Worf, al Tattico, invece che dal timoniere...

YATI 2

Il padre di Clara Sutter è un uomo sulla quarantina, con il grado di guardiamarina: un po' poco per la sua età, se pensiamo che in TNG 1x13 "Datalore" Data dice espressamente a suo "fratello" che, terminata l'Accademia (quindi attorno ai ventidue anni) si passano tre anni come guardiamarina (quindi da ventidue a venticinque) per poi cominciare a salire di grado...


Data
Data stellare
Luogo

8 - 11 novembre 2368
45852 - 45856
Ammasso Argolis

Evento

TERZO CONTATTO CON I BORG

Mentre esplora i sistemi abitabili dell'Ammasso Argolis, in vista di una possibile futura colonizzazione, la NCC 1701-D USS Enterprise intercetta una chiamata di soccorso che proviene da una luna di classe M di un gigante gassoso. Il segnale, come scoprono gli ufficiali dell'Enterprise, proviene da una nave Borg precipitata: dei cinque membri dell'equipaggio, quattro sono morti ma uno è ancora vivo, per quanto gravemente ferito. La decisione della dottoressa Crusher, medico capo della nave stellare, è quella di portarlo a bordo per curarlo, supportata in questo dal Capitano Picard che vede un'opportunità unica per studiare un drone, isolandolo dalla Collettività, e cercare un modo per eliminare la loro minaccia.

Mentre il capo ingegnere La Forge replica alcune parti biomeccaniche danneggiate, usando i progetti recuperati dai sistemi di Locutus, Picard chiede di studiare i codici sorgente delle comunicazioni interne alla Collettività per infettare i Borg con un virus che li paralizzi. La discussione etica fra gli ufficiali si fa accesa, dopo che Data argomenta che i Borg sono talmente dipendenti dalla loro tecnologia che un blocco dei sistemi porterebbe certamente alla loro morte: la dottoressa Crusher, in particolare, obietta che la Federazione e i Borg non sono in guerra - mancando una formale dichiarazione in tal senso da parte del Consiglio della Federazione - e che in ogni caso l'uso di quella che può essere considerata un'arma di distruzione di massa è immorale perché colpirebbe anche i "civili". Obiezioni a cui il Capitano Picard risponde abbastanza agevolmente, replicando che i Borg hanno attaccato in più di un'occasione con determinazione genocida, e che in ogni caso nella Collettività non esistono "civili" e "militari", ma solo droni.

Frattanto, nella sua cella schermata il drone "Terzo di Cinque" riprende conoscenza e cerca di collegarsi alla Collettività, senza riuscirci. Curato e nutrito (i Borg hanno bisogno di energia, poi sintetizzatori inseriti nei loro impianti producono le sostanze nutritive che servono alla loro parte biologica), isolato dall'unica realtà che ha sempre conosciuto, il drone inizia ad interagire con La Forge finché, in data stellare 45855, acquisisce consapevolezza della propria individualità e si dà anche un nome: Tugh.

Questo "risveglio", che pian piano contagia e stupisce ufficiali e civili sull'Enterprise, convince alla fine anche Picard a cambiare i suoi piani: il drone non viene infettato da alcun virus, ma torna alla Collettività (una nave Borg è in arrivo nel sistema, in risposta alla richiesta di soccorso) sperando che possa portarvi questo suo senso di individualità, e che questa consapevolezza si diffonda fra i droni distruggendo il tessuto del gruppo senza danneggiare i singoli droni.

Fonti

Per gli eventi narrati: TNG 5x23 "I, Borg / Io, Borg"
Per la data precisa del risveglio di Tugh: TNG 6x26 "Descent - Part 1 / Il ritorno dei Borg - Prima parte"

Nota 1

La data finale è stata ricostruita, sulla base della data iniziale e dei dialoghi.

Nota 2

In TNG 6x26 "Descent - Part 1 / Il ritorno dei Borg - Prima parte" l'Enterprise incontra un gruppo di Borg "individualizzati", fra cui Tugh: la data stellare del momento in cui il drone inizia a parlare di sé come individuo è chiaramente visibile in un video che Picard guarda nella sua Sala Tattica.

Nota 3

Il nome che il drone "Terzo di Cinque" sceglie per sé, Tugh, deriva dall'uso del termine "tu" che Geordi continua a rivolgergli. In lingua originale, il nome del drone è Hugh (pronuncia: Iùg), che deriva dalla parola "you" (pronuncia: iù). È uno dei rari casi in cui il nome di un personaggio viene cambiato per adattarlo alla fonetica italiana, pratica che invece era comunissima nelle traduzioni dei film degli anni cinquanta/sessanta.

YATI 1

Qual è, davvero, il senso delle obiezioni della dottoressa Crusher all'interno della trama? La Federazione e i Borg non sono in guerra perché non c'è stata una dichiarazione formale?
I "civili" Borg? Cioè, capisco il tema di porre attenzione ai danni collaterali quando si usano armi di distruzione di massa, ma in questo episodio il tema è talmente ridicolo da andare perduto...

YATI 2

Considerando la "forza" del Collettivo Borg, è piuttosto improbabile che Tugh mantenga la propria individualità una volta uscito dalla cella schermata a bordo dell'Enterprise, men che meno che possa farlo una volta riassorbito, del tutto irrealistico che addirittura la sua sola forza di volontà basti a staccare un pezzo dalla Collettività. In fin dei conti non c'è riuscito Picard, che aveva molti più vantaggi (forza di volontà, esperienza di vita individuale, assimilazione incompleta...).


Data
Data stellare
Luogo

22 novembre 2368
45892 - 45893
Spazio profondo, Zona Neutrale Romulana

Evento

OCCULTAMENTO INTERFASICO ROMULANO

La NCC 1701-D USS Enterprise soccorre una nave romulana che ha avuto un'esplosione in sala macchine e si trova alla deriva. Per poter terminare la ricostruzione dei motori e far ripartire la nave, La Forge e Ro si teletrasportano sull'Enterprise con un generatore di gravitoni... ma non arrivano a destinazione.
Secondo gli ufficiali della Flotta, il generatore deve aver interferito con il teletrasporto e aver disperso il segnale: nonostante gli incidenti al teletrasporto siano ormai un evento rarissimo, questo è uno di quei casi e non c'è modo di recuperare lo schema. Alla dottoressa Crusher non resta che stilare il certificato di morte, avvenuta in data stellare 45892.4.

In realtà, il generatore di gravitoni ha davvero interferito con il teletrasporto, ma in modo inaspettato: Geordi e Laren sono vivi, ma sfasati rispetto alla realtà, e nessuno può vederli.
Mentre l'Enterprise continua a fornire aiuti ai Romulani, fornendo un computer in sostituzione del loro andato distrutto e trasmettendo energia per riavviare i sistemi, per i due ufficiali inizia una corsa contro il tempo per salvare la loro nave.

I Romulani non stavano testando un nuovo motore, ma un nuovo dispositivo di occultamento basato sull'inversione di fase, un "brevetto" klingon che l'Impero non era stato in grado di sviluppare: in sostanza, invece di nascondere una nave alla vista e ai sensori manipolando ogni emissione, questo occultamento dovrebbe mettere una nave fuori fase rispetto alla realtà che la circonda, rendendola non solo invisibile ma capace di attraversare ostacoli solidi e campi di energia, come gli scudi. Per proteggere il loro segreto, i Romulani decidono di usare il flusso di energia che dall'Enterprise alimenta i loro motori per inviare, in controflusso, un'onda muonica: i muoni si accumulano nel nucleo e, quando l'Enterprise entrerà in curvatura, rilasceranno di colpo tutta l'energia facendo esplodere il nucleo e, quindi, l'intera nave.

Geordi e Laren devono quindi riuscire ad avvisare i loro compagni mentre, nel frattempo, devono riuscire a liberarsi di un soldato romulano che, sfasato come loro, li ha seguito sull'Enterprise usando una navetta e intende ucciderli per impedire che sventino il piano dei suoi compagni.

Data si accorge della presenza di piccoli campi chroniton in vari punti della nave, emessi dal generatore di gravitoni romulano danneggiato: non sono pericolosi per le persone ma, a lungo andare, potrebbero danneggiare i sistemi della nave. Data suggerisce a Picard di aspettare la decontaminazione prima di partire per la loro prossima destinazione, il sistema Garadius, ma -mentre procede con l'emissione di piccoli campi anionici che disperdono le particelle chroniton - si accorge che i campi continuano a riformarsi: sono Geordi e Laren che contaminano la nave, per impedirne la partenza (e quindi l'esplosione) fino a quando riescono a creare nel Bar di Prora, dove alle 23:00 si tiene una cerimonia funebre per commemorare il loro decesso, un accumulo sufficiente a costringere Data ad una emissione massiccia di anioni... che li rimette in fase con la realtà e permette loro di dare l'allarme, salvando l'Enterprise dalla distruzione.

Fonte

TNG 5x24 "The next phase / Un'altra dimensione"

Nota 1

La data finale è stata ricostruita, sulla base della data iniziale (riportata nel certificato di morte di Ro) e dei dialoghi, e corrisponde alle ore 23:00 dello stesso giorno.

Nota 2

Il luogo preciso dell'evento, la Zona Neutrale Romulana, è ricostruito: non può trattarsi del territorio della Federazione o gli ufficiali della Flotta ne avrebbero almeno fatto menzione nei dialoghi, e nemmeno del territorio dell'Impero o l'Enterprise non sarebbe potuta entrare. La Zona Neutrale, invece, è un'area in cui navi di entrambe le parti possono entrare per una missione di soccorso, quindi è la candidata più probabile.

Nota 3

I Romulani non usano nuclei a curvatura che controllano l'annichilazione di materia e antimateria, come la Federazione e i Klingon, ma motori che sfruttano una "singolarità quantica" (ovvero un buco nero) artificiale, ovviamente di dimensioni microscopiche. Visto che un generatore di gravitoni è un elemento essenziale del motore, si può dedurne che faccia parte del sistema di contenimento inerziale della singolarità, in assenza del quale il buco nero potrebbe assorbire l'intera nave.

Nota 4

In questa puntata si assiste ad una delle rare considerazioni tattiche "reali" da parte di un ufficiale della Flotta Stellare. Quando i Romulani chiedono un computer, in sostituzione del loro che è distrutto, Worf è contrario per non cedere tecnologia federale avanzata al nemico, e Riker gli risponde di darglielo, invece: un modello vecchio di trenta o quarant'anni, del tutto inutile dal punto di vista militare...

Nota 5

L'occultamento interfasico che stanno studiando i Romulani è operativamente identico al dispositivo montato, dieci anni prima, sulla NCC 53847 USS Pegasus (fonte: TNG 7x12 "The Pegasus / La Pegasus").

Nota 6

Il muone è una particella elementare reale, prodotta - insieme ai neutrini - dal decadimento dei raggi cosmici. Si tratta di una particella con carica negativa e massa prossima a 207 volte quella dell'elettrone.

Nota 7

Gli anioni non sono particelle specifiche, ma ioni negativi di atomi o particelle.

YATI 1

Resta un mistero irrisolto come abbiano fatto i Romulani a riparare il loro motore: il computer è andato, quindi non hanno più i progetti per la costruzione di un generatore di gravitoni compatibile con i loro sistemi, e l'unico campione si è sfasato insieme a Ro e La Forge. A questo proposito, due domande: i Romulani non hanno pezzi di ricambio per gli elementi più importanti dei loro motori? E che fine ha fatto il generatore che Geordi aveva con sé?

YATI 2

Il consueto problema della sfasatura "variabile": Geordi, Laren e il Romulano passano attraverso le pareti ma non attraverso i pavimenti, nemmeno quello della navetta con cui il soldato dell'Impero sale sull'Enterprise.

YATI 3

Il piano romulano è semplice: accumulare muoni all'interno della camera del dilitio (il flusso muonico non viene rilevato se non durante un controllo di Livello 3) in modo che all'accensione del nucleo questo esploda, distruggendo l'Enterprise. Solo che, come si vede dall'illuminazione delle gondole, il nucleo è già stato attivato per fornire energia alla nave romulana...

YATI 4

Quando Ro e La Forge fanno esplodere il disgregatore - sottratto al Romulano prima di mandarlo a passeggiare nello spazio senza tuta EVA - per creare un forte accumulo di particelle chroniton nel Bar di Prora, per proteggersi dall'onda d'urto si mettono dietro un riparo. Ma l'onda d'urto, come il disgregatore, è sfasata rispetto alla materia circostante, per cui il riparo non serve a niente e l'energia dovrebbe colpirli in pieno, con una forza soggetta solo alla legge del quadrato della distanza.


Data
Data stellare
Luogo

11 dicembre 2368
45944
Sistema Parvenium

Evento

SONDA KATAANA

Al termine dell'esplorazione del sistema Parvenium, la NCC 1701-D USS Enterprise intercetta una sonda sconosciuta, tecnologicamente arretrata rispetto agli standard della Federazione, Mentre la nave stellare analizza la sonda, questa emette un raggio nucleonico molto potente che attraversa gli scudi e colpisce il Capitano Picard, che cade in uno strano stato di coma, con intensa produzione di neurotrasmettitori ma parametri vitali normali e stabili.
Ogni tentativo di allontanarsi dalla sonda è inutile, e cercare di interrompere il collegamento provoca convulsioni al Capitano Picard, per cui la dottoressa Crusher preferisce aspettare per vedere come evolve la situazione.

Picard, intanto, si "risveglia" nel villaggio di Ressik, sul pianeta Kataan: è un uomo di mezza età di nome Kamin, sposato con Eline e amico di Batai, un membro del Consiglio Cittadino. Picard/Kamin ha ricordi molto vividi della sua vita sull'Enterprise, ma secondo la moglie sono il frutto di allucinazioni dovute ad un forte stato febbrile durato tre giorni.
In questa realtà, Kamin vive anni, che trascorrono avendo figli, nipoti, costruendo un telescopio e studiando le ragioni di una siccità che colpisce tutto il pianeta sempre più duramente. Dopo trentacinque anni di studi, con strumenti primitivi, Kamin comprende cosa non vada: la stella sta aumentando la propria energia, e il pianeta sta lentamente venendo bruciato da questa energia. Quando presenta la propria relazione al Consiglio Cittadino, un emissario del governo gli dice che la situazione è nota da anni: purtroppo, Kataan non ha la tecnologia né per impedire la catastrofe né per portare in salvo, in un altro sistema, la popolazione: non hanno divulgato la notizia per evitare il panico, e tutto quello che possono fare è raccogliere quante più notizie possono sulla loro storia, cultura, civiltà e caricarle su una sonda, da lanciare nello spazio. Non salveranno nessuno, ma lasceranno una traccia della loro esistenza.

Kamin assiste al lancio della sonda, assieme ai familiari e - improvvisamente - la moglie e gli amici morti nel corso degli anni: capisce quindi che le memorie inviate nello spazio sono quelle della sua vita, e... si risveglia come Picard, sulla plancia dell'Enterprise, mezz'ora dopo l'inizio dell'avventura.

La sonda si disattiva e viene recuperata dalla nave stellare che poi, seguendo le tracce leggermente radioattive dei motori kataani, identifica il suo luogo d'origine: il sistema Silariano, mappato della Federazione, che contiene sei pianeti, nessuno dei quali abitabile: uno lo era, forse, mille anni prima, ma quando la stella è diventata una nova la superficie è stata carbonizzata e non ci sono più forme di vita.
All'interno della sonda gli ufficiali dell'Enterprise scoprono un vano, che contiene una scatola di legno con, al suo interno, un flauto: è lo stesso che Kamin ha passato una vita a imparare a suonare, e viene regalato a Picard come ricordo della sua incredibile avventura.

Fonte

TNG 5x25 "The inner light / Una vita per ricordare"

Nota 1

In base a quanto dichiarato da Riker a Picard, quando questo si risveglia in plancia, l'intero episodio dura poco più di mezz'ora.

Nota 2

L'esperienza soggettiva di Kamin a Ressik dura una quarantina d'anni: costruisce un telescopio durante il suo quinto anno di permanenza nel villaggio, e quando presenta i suoi risultati al Consiglio Cittadino la moglie gli ricorda che lo ha costruito trenta anni prima. La sonda viene lanciata qualche anno dopo.

Nota 3

Lo scafo della sonda è composto da Paricium e Talgonite, una lega ceramica poco sofisticata. I motori sono alimentati da un carburante allo stato solido a base di Emiristol cristallino, che lascia una tenue ma discernibile scia radioattiva, seguendo la quale l'Enterprise identifica il sistema stellare di Kataan.

YATI 1

I motori della sonda emettono una leggera radioattività, per cui l'Enterprise alza gli scudi. Poi la sonda emette un raggio nucleonico, così potente da passare scudi e scafo dell'Enterprise e allo stesso tempo così perfettamente calibrato da non vaporizzare Picard. Senza contare la precisione dei suoi sensori nel trovare esattamente il centro della sua fronte: se questa è tecnologia arretrata, meglio non pensare a dove sarebbero potuti arrivare i Kataani se fossero sopravvissuti...

YATI 2

Quando l'Enterprise prova ad allontanarsi dalla sonda, questa la segue. Quindi i motori a Emristol cristallino non sono poi così arretrati, se riescono a competere con i motori ad impulso dell'ammiraglia della Flotta Stellare...

YATI 3

L'Enterprise identifica il sistema di origine della sonda seguendo le tracce radioattive dei suoi motori per un anno luce e poi proiettando in avanti la rotta. Dando per scontato che Data abbia tenuto conto dello spostamento temporale, come mai la traccia lasciata dai motori non è stata dissipata dal vento solare di Parvenium o di altre stelle? Di solito le tracce del passaggio di una nave stellare, a curvatura o a impulso, si dissipano in pochi minuti, ore al massimo...

YATI 4

La fonte riporta che il pianeta Kataan si trova nel "settore" Silariano, composto da sei pianeti, ma i pianeti compongono un sistema, non un settore (che invece contiene sistemi stellari).

YATI 5

Secondo la fonte, Kataan è diventato inabitabile mille anni prima, quando la sua stella è diventata una nova. Questa informazione contiene non una ma due inesattezze astronomiche.
Innanzitutto, una nova è un'esplosione, non un aumento graduale dell'emissione energetica di una stella: non scalda un pianeta piano piano fino a bruciarne la superficie, ma lo incenerisce in un'esplosione improvvisa. Secondariamente, una nova è un tipo particolare di esplosione, che coinvolge gli strati superficiali di una nana bianca in un sistema binario. Una nana bianca, a sua volta, è ciò che resta di una stella della sequenza principale che prima è diventata una gigante rossa (e già in questa fase ogni pianeta sufficientemente vicino per essere abitabile viene inglobato nella stella o carbonizzato), poi - quando non ha più sufficiente elio da bruciare - collassa su se stessa espellendo in maniera esplosiva gli strati superficiali. Ciò che resta dopo questi due passaggi (che possono durare miliardi di anni) è una nana bianca... ma del suo sistema solare a quel punto è difficile che sia rimasto qualcosa.


Data
Data stellare
Luogo

17 - 31 dicembre 2368
45959 - 45999
Devidia II, Settore Marrab

Evento

INCURSIONE TEMPORALE DEVIDIANA

La NCC 1701-D USS Enterprise viene richiamata urgentemente sulla Terra per aiutare gli storici a risolvere un mistero. Scavando sotto al Presidio, la zona di san Francisco in cui sorgono il Comando e l'Accademia della Flotta Stellare, gli ingegneri hanno trovato una grotta chiusa da quasi cinque secoli che presenta anomalie temporali: le pareti sono alterate da onde trioliche, una forma di energia dannosa per molte forme di vita (compresa quella umana) e comunque incompatibile con la tecnologia dell'epoca, ci sono una pistola Colt fabbricata nel 1873, un orologio da tasca con dedica del 1889... e la testa, separata dal corpo e ormai disattiva, di Data.
Ulteriori analisi, eseguite dallo stesso data, mostrano che si tratta proprio della sue "testa" e non di quella di Lore: uno specifico componente, l'amplificatore del discriminatore di fase, è infatti diverso nei due modelli (essendo Data stato costruito dopo, il suo modello è più recente), e il decadimento del bitanium dei suoi tracciati neurali (non più alimentati da quando la batteria interna si è esaurita) è compatibile con una disattivazione lunga cinque secoli.
La Forge, nel frattempo, analizzando i reperti trovati nella grotta individua una cellula ciliata di tipo LB-10445: è un elemento molto importante, perché quella specifica cellula esiste solo nell'ecosistema di Devidia II, pianeta verso cui l'Enterprise si dirige alla massima velocità.

Il pianeta, quando l'Enterprise lo raggiunge, è completamente privo di vita. Gli ufficiali individuano però una caverna con una forte traccia di energia triolica e disturbi temporali, e la raggiungono. Anche se, all'apparenza, la caverna è deserta, il Consigliere Troi avverte la presenza di centinaia di forme di vita, umane e terrorizzate. A questo punto Data, utilizzando il proprio "discriminatore di fase", cambia frequenza fino a trovarsi in un ambiente popolato da strane creature: umanoidi, di color grigio argento, alte da due a tre metri e col volto privo di segni esteriori tranne un orifizio in mezzo alla fronte, che usano per alimentarsi. Mentre Data li osserva, una coppia di loro libera un oggetto a forma di serpente da un campo di forza e lo usa per aprire un varco temporale che poi attraversa: Data li segue e si ritrova sulla Terra, a San Francisco, il 13 agosto 1893 (data stellare 1893.225).

Nel passato, Data ha bisogno di risorse per portare avanti la sua ricerca dei due Devidiani, strumenti e un posto dove assemblarli, quindi ha bisogno di soldi.
Decide quindi di sfidare a poker alcuni giocatori professionisti, mettendo in palio il suo comunicatore (che ha una struttura fatta in oro), che accettano convinti di poter spennare un "pollo" francese. Inutile dire che, poche mani dopo, non resta loro altro che i vestiti che hanno indosso, e nemmeno tutti.
Leggendo un giornale, Data scopre intanto che in città è presente Guinan, ben prima del suo arrivo ufficiale nel 2294 con la Lakul e gli altri profughi El-Auriani. Avendo bisogno di qualcuno che lo aiuti, Data si presenta alla futura barista dell'Enterprise spiegandole chi sia e cosa ci faccia lì. Purtroppo per loro, un certo Samuel Clemens (meglio conosciuto come Mark Twain) ha ascoltato l'intera conversazione, ed ora è affascinato dalla loro storia...

I due Devidiani che Data ha seguito nel 1893, intanto, girano per la città assorbendo energia vitale da senzatetto e persone in pessime condizioni di salute, aiutati nel nascondere tutte queste morti dall'epidemia di colera che imperversa a San Francisco. Una volta che il loro "contenitore" è pieno, riaprono il varco per tornare sul loro pianeta e nutrire gli altri Devidiani presenti nella caverna.

Su Devidia II, nel 2368, una nutrita squadra di sbarco guidata dal Capitano Picard (presente su sollecitazione di Guinan) dispone dei dispositivi che la mettono in fase con gli alieni: quando questi, scaricato il loro contenitore, ripartono per la Terra, gli ufficiali dell'Enterprise li seguono nel passato, decisi a fermare l'incursione temporale e a risolvere il mistero del Presidio.

Fonte

TNG 5x26 "Time's arrow - Part 1 / Un mistero dal passato - Prima parte"

Nota 1

La data finale dell'episodio è stata ricostruita. La fonte riporta la data stellare 45969, che corrisponde al 19 dicembre 2368, ma poiché l'episodio continua fino ai primi giorni di gennaio 2369, è logico supporre che gli eventi descritti proseguano fino alla fine dell'anno.

Nota 2

Il Presidio di San Francisco occupa la zona nord della penisola di San Francisco, a sud del Golden Gate Bridge. Nel XX/XXI secolo l'area è un parco, parte del Golden Gate Nationa Recreation Area, mentre dal 2161 ospita sia il Comando che l'Accademia della Flotta Stellare, assieme all'area di Marin County a nord dello stesso Golden Gate Bridge.

Nota 3

Come si vede in TNG 5x05 "Disaster / Disastro sull'Enterprise", la testa di Data è un dispositivo autonomo, dotato di una propria riserva di energia. Dopo la sua "decapitazione", quindi, dev'essere rimasta attiva per un certo lasso di tempo...

Nota 4

Per vedere i Devidiani, Data modifica la lunghezza d'onda del suo discriminatore di fase. Quindi data potrebbe viaggiare, o quantomeno vedere, universi paralleli?

Nota 5

Data legge la data del suo arrivo sulla Terra del passato sulla prima pagina del San Francisco Register, che riporta "Domenica 13 agosto 1893". Il giornale non è mai esistito nella realtà, ma la data è corretta, nel senso che il 13 agosto 1893 era davvero una domenica.

Nota 6

Quando gioca a poker, per spiegare il suo strano colorito Data inventa di essere francese. Uno dei giocatori, originario di New Orleans (Louisiana) per metterlo alla prova gli parla in quella lingua, e Data risponde a tono nello stesso idioma. Evidentemente, dopo aver definito il francese "una lingua arcaica" in TNG 1x04 "Code of honor / Codice d'onore", suscitando la piccata replica del Capitano Picard, Data ha pensato bene di documentarsi...

Nota 7

Per poter giocare a poker, Data punta il suo comunicatore, che è un composto cristallino di silicone, berillio, carbonio-70 e oro.
Il carbonio-70 è più noto al pubblico con il nome di fullerene. Nell'audio italiano "carbonio-70" è stato tradotto con "carbone-70"...

Nota 8

Mark Twain è uno degli pseudonimi con cui è noto lo scrittore statunitense Samuel Clemens.

YATI 1

La cellula_ciliata è una particolare cellula del corpo umano, specifica dell'orecchio interno. Però, quando vede i Devidiani per la prima volta, Data specifica che non hanno né occhi né orecchie. Quindi la cellula che hanno lasciato nella San Francisco del 1893 da dove viene? E, a questo proposito: come ha fatto a conservarsi per quasi cinquecento anni?

YATI 2

Non risultano epidemie di colera negli Stati Uniti nel 1893. Le tre epidemia del XIX secolo sono avvenute nel 1832, nel 1849 e nel 1866. Tutte e tre le epidemie si sono originate sulla Costa Est (Atlantica) e solo una, quella del 1849, ha colpito anche alcune zone del nord della California, compresa - nel 1850 - la città di San Francisco.
La Wiley Online Library contiene un documento, in inglese, su queste epidemie.


Data
Data stellare
Luogo

Sconosciuta, 2368
Non applicabile
Bajor

Evento

OCCUPAZIONE CARDASSIANA - MASSACRO DI VEKOBET

Con la resistenza di nuovo libera di muoversi su tutto Bajor, disordini e insurrezioni su tutto il pianeta e Gul Dukat che rifiuta di applicare misure drastiche, il Comando Centrale elabora un piano che dovrebbe riportare sotto controllo i Bajoriani.

I Cardassiani sanno da tempo che la figura di riferimento più importante per i Bajoriani è la loro leader religiosa, la Kai. Non sanno dove si trova, ma sanno che ha un figlio e riescono a scoprire che il figlio - che combatte nella resistenza - si trova a Vekobet, nella Provincia di Kendra, una città che è in gran parte in rovina e disabitata ma conserva una discreta popolazione. Il piano del Comando Centrale è quello di catturare il giovane e costringere così la madre a collaborare con l'occupante per riportare l'ordine su Bajor.

I militari Cardassiani iniziano quindi una massiccia operazione di rastrellamento a Vekobet, casa per casa, alla ricerca del figlio della Kai.
La resistenza si oppone all'operazione con combattimenti accaniti: nessun Bajoriano si arrende o si fa catturare vivo, proprio per non svelare il segreto sul posto dove si nasconde il ricercato, e il numero di soldati Cardassiani che perdono la vita in questa operazione sale in maniera drammatica.
Anche i civili - donne, vecchi e bambini - che non riescono a lasciare la città preferiscono uccidersi piuttosto che venire catturati e "interrogati" dai Cardassiani, e più aumenta la pressione militare più la resistenza invia uomini e armi da ogni Provincia di Bajor.

Dopo mesi di operazioni inconcludenti, i Cardassiani sembrano ritirare di colpo le loro forze, per poi colpire solo in un settore specifico della città: quarantadue combattenti della resistenza vengono uccisi, fra cui il figlio della Kai.

Fonte

NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"

Nota 1

Per quanto non venga indicata una data precisa per il Massacro di Vekobet, deve avvenire verso la fine del 2368, perché è il segnale dell'insurrezione generale che, da lì a poco, all'inizio del 2369, conduce alla Liberazione di Bajor.

Nota 2

Per certi aspetti, Vekobet ricorda la Battaglia di Stalingrado nella Seconda Guerra Mondiale.

 
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