Data
Data stellare
Luogo
Sconosciuta, 2360
Non applicabile
Zona Neutrale Romulana
Evento
EPIDEMIA VIRALE
Un'epidemia di origine sconosciuta inizia a diffondersi all'interno dell'Impero Stellare Romulano, e da lì passa prima ad alcuni pianeti della Zona Neutrale ed infine ai mondi di confine della Federazione.
Quando la Divisione Medica della Flotta Stellare viene informata dell'esplosione del virus, questo ha già causato settantatré vittime (trentun Vulcaniani, ventitré Rigeliani e diciannove Umani) in diciassette diverse località della Federazione.
Le prime analisi non riescono a trovare uno schema di diffusione né altri elementi in comune: i Rigeliani erano Zami della stessa famiglia estesa, ma gli Umani e i Vulcaniani erano tutti casi isolati e senza contatti reciproci. L'unica certezza che la Divisione Medica della Flotta Stellare ha fin dall'inizio è che si tratti di un virus artificiale: il tasso di decessi è pari al 100% di coloro che manifestano i sintomi, e tra questa manifestazione e la morte non passano più di due giorni. Poiché in natura nessuna malattia ha un tasso di mortalità assoluto (sulla Terra la Peste Bubbonica uccise il 40% dei colpiti, Ebola il 90% prima che venisse scoperto un vaccino, ma richiedeva un contatto diretto da portatore a vittima, mentre l'epidemia di Influenza Spagnola nel 1919 - che si diffuse per via aerea, come sembra fare questo virus - ha ucciso meno del 25% dei contaminati in un'epoca in cui non esistevano antibiotici o cure adeguate) viene deciso di allertare la StarFleet Intelligence perché raccolga informazioni sulla sua origine.
Fonte
NOV TLE "2360: The catalyst of sorrows"
Nota 1
La Peste Bubbonica - più nota come Morte Nera o Peste Nera - ha colpito l'Europa, l'Asia e il Medio Oriente nel periodo 1347-1353, causando nella sola Europa circa venticinque milioni di morti, pari al 30 / 35% della popolazione.
Nota 2
Ebola è una febbre emorragica endemica in alcune parti dell'Africa, con una tasso di mortalità compreso fra il 50% e il 90% dei contagiati.
Per il vaccino: Repubblica.it: Vaccino per Ebola.
Nota 3
L'epidemia di Influenza Spagnola ha colpito l'Europa e il Nord America negli anni 1919-1920, causando approssimativamente cento milioni di morti.
Evento
STRUTTURA DEL VIRUS
Lo studio del virus, ribattezzato "Catalizzatore" dalla Divisione Medica della Flotta Stellare, porta ad individuare la presenza di due diverse strutture virali: la Febbre di Rigel ed il Rodimento.
La Febbre di Rigel - o Febbre-R - è l'unica malattia aeriforme nota alla Federazione in grado di superare la barriera interspecie, ed è stata usata come base per infettare non solo Vulcaniani, Rigeliani e Romulani (che sono specie affini), ma anche gli Umani e potenzialmente ogni altra specie.
Il Rodimento è una malattia di origine Romulana, che non esiste più in natura da migliaia di anni anche se i suoi ceppi sono conservati nei laboratori dell'Impero. Era una malattia causata da un batterio presente nel terreno di Romulus al tempo della colonizzazione, che aveva approfittato dell'organismo dei primi coloni (non abituati ad un clima più freddo ed umido di quello di Vulcano) per annidarsi nei polmoni e da lì proliferare ed espandersi. Il batterio causava, dopo sintomi più semplici come nausea, vomito e febbre elevata, una progressiva disintegrazione dei vasi sanguigni che iniziava dai capillari esterni per poi diffondersi agli organi interni e che dava alle persone colpite l'impressione di essere divorate dall'interno, da cui il nome di Rodimento.
Anche nel caso della malattia originale, però, pur in presenza di un tasso di contaminazione prossimo al 100% le morti non avevano superato il 50% dei colpiti.
Ulteriori studi permettono di scoprire le componenti base, mutate, del Catalizzatore.
Esistono cinque ceppi noti di Febbre-R. Di questi, il ceppo R4b può mutare in due sottoceppi: R4b1 e R4b2. Quest'ultimo, quando agisce come virus ospite può causare molteplici mutazioni in altri virus con configurazione simile, che vengano attaccati per essere trasportati. Grazie a questa mutazione il Catalizzatore, pur presentando i sintomi del Rodimento, non risponde alle terapie classiche usate dai Romulani, mentre il fatto di essere innestato su un ceppo di Febbre-R permette al Rodimento di superare la barriera interspecie e di colpire non solo Rigeliani, Vulcaniani e Romulani ma anche Umani ed altre specie.
Fonte
NOV TLE "2360: The catalyst of sorrows"
Luogo
Pianeta Siwon
Evento
ORIGINE DEL VIRUS "CATALIZZATORE"
La StarFleet Intelligence inizia a cercare l'origine del Catalizzatore partendo da una semplice constatazione: un virus artificiale con una mortalità del 100% è pericoloso in primo luogo per chi lo crea, che quindi deve avere prodotto anche un vaccino o un antidoto.
Poiché è composto da una forma potenziata del Rodimento (contro cui però le cure Romulane non sembrano avere effetto) e da Febbre-R, contro cui è efficace la Ryetalina, seguendo le tracce delle spedizioni di grossi quantitativi di questa sostanza nella Zona Neutrale la squadra investigativa inviata dal Comandante della StarFleet Intelligence, Ammiraglio Nyota Uhura, arriva sul pianeta Siwon, su cui i mercanti locali vendono un'erba chiamata hilopon in grado di guarire molte malattie.
L'hilopon di Siwon è una forma depotenziata, e anche se dimostra di essere in grado di attaccare il Catalizzatore non ha la forza per renderlo inerte.
Ulteriori ricerche negli archivi delle pubblicazioni scientifiche mostrano che anni addietro uno scienziato Zami, Crofter Thamnos - la cui famiglia ha lasciato Rigel IV dopo l'ingresso del sistema nella Federazione e la rivolta contro le Prime Famiglie, ma che ha mantenuto contatti con il Sindacato di Orione e molti investimenti fuori dalla Federazione - ha pubblicato un articolo sulle doti di cura miracolose di un bacillo presente nel suolo e nelle piante di Renaga, un pianeta pre-industriale della Zona Neutrale. Il bacillo, naturalmente, era l'hilopon e le ricerche si spostano su Renaga.
Fonte
NOV TLE "2360: The catalyst of sorrows"
Luogo
Pianeta Renaga
Evento
CURA DEL VIRUS "CATALIZZATORE"
Su Renaga la squadra della StarFleet Intelligence trova Crofter Thamnos e il suo laboratorio.
Il Catalizzatore risulta effettivamente creato dallo scienziato Zami con il duplice scopo di colpire la Federazione (colpevole ai suoi occhi di avere danneggiato gli affari e il prestigio della sua famiglia) e di creare una malattia pandemica mortale di cui solo lui possiede la cura, per poterla vendere quando il panico avrà colpito i mondi abitati federali, romulani e magari anche klingon.
Il "progetto" di Thamnos era nato sulla base di un ceppo particolarmente virulento di Febbre-R - una eredità di famiglia da generazioni - ma è diventato il Catalizzatore quando un operativo della Tal Shiar gli ha fornito il virus del Rodimento, con l'idea di creare una malattia che devastasse la Federazione e la lasciasse esposta ad una invasione romulana.
Sfortunatamente, Thamnos ha avuto un "incidente" proprio poco prima che gli agenti della Federazione arrivassero su Renaga, e non è quindi in grado di dare informazioni sul suo contatto all'interno della Tal Shiar.
L'hilopon risulta essere la forma levogira del Rodimento, e l'antidoto è composto semplicemente da hilopon e ryetalina: il primo neutralizza il Rodimento, mentre la seconda colpisce la Febbre-R inibendo., tra l'altro, la diffusione interspecie. La formula dell'antidoto viene inviata alla Divisione Medica della Flotta Stellare e a tutti i governi della Federazione, che iniziano immediatamente a trattare la popolazione. Le stesse informazioni vengono inviate da Uhura ad un suo contatto nel Senato Romulano, ed anche nell'Impero inizia una massiccia campagna di vaccinazioni per debellare la malattia.
Renaga viene posto sotto "amministrazione congiunta" della Federazione e dell'Impero Romulano, con una nave stellare ed un Warbird in orbita e personale medico, diplomatico e culturale sulla superficie, per aiutare la popolazione locale a superare lo shock della "invasione aliena". Shock che, peraltro, non esiste: Renaga è talmente arretrato che la sua popolazione non ha nessun concetto di popoli di altri mondi, e ritengono che esseri dissimili da loro semplicemente arrivino da terre lontane.
Gli studi sull'hilopon si rivelano in parte deludenti: il batterio ha bisogno delle specifiche radiazioni della stella del pianeta e di quelle condizioni ambientali per prosperare, e una volta raccolto dalle piante deve essere lavorato ed utilizzato subito, prima di perdere efficacia. Non è pertanto possibile creare colture fuori da Renaga né lavorare abbastanza materiale sul posto per creare un prodotto da esportazione.
Visti i costi della presenza sul pianeta, dopo poche settimane sia la Flotta Stellare che l'Impero Romulano ritirano le proprie forze, lasciando gli abitanti a non domandarsi dove siano andati gli stranieri...
Alla fine della crisi, la Divisione Medica della Flotta Stellare tira le somme: il Catalizzatore è costato millesettantasei vittime nella Federazione, più un numero imprecisato ma molto maggiore nell'Impero Romulano e nei mondi della Zona Neutrale.
Fonte
NOV TLE "2360: The catalyst of sorrows"
Data
Data stellare
Luogo
Sconosciuta, 2360
Non applicabile
Stazione Jupiter, Sol VI
Evento
AVVIO DEL PROGRAMMA "MEDICO OLOGRAFICO"
Per evitare che in futuro una pandemia possa mettere a rischio le vite dei medici della Federazione, la Divisione Medica e il Corpo Ingegneri della Flotta Stellare iniziano a progettare un "Medico Olografico di Emergenza" da installare su navi e basi della Flotta. Il gruppo di lavoro stima che occorreranno una decina d'anni per avere i primi prototipi funzionanti.
Fonte
NOV TLE "2360: The catalyst of sorrows"
Data
Data stellare
Luogo
Sconosciuta, 2360
Non applicabile
Bajor
Evento
OCCUPAZIONE CARDASSIANA - TRASFERIMENTO DEL CRISTALLO DELLA PROFEZIA
Ad Ashalla, la capitale di Bajor, viene terminata la costruzione di un'ala sotterranea e segreta del Monastero di Shikina. Kai Opaka fa spostare il Cristallo della Profezia e del Cambiamento, da lei stessa trovato nel 2348, in questo Monastero, sia per non dare un bersaglio unico ai Cardassiani (lei e il Cristallo), sia perché ritiene che l'ultimo posto dove i Cardassiani penserebbero di cercare una Lacrima dei Profeti è proprio a due passi dalla sede del governo collaborazionista.
La custodia del Cristallo è affidata a pochissimi Monaci e Vedek selezionati dalla stessa Kai e - come predetto nella visione ricevuta dai profeti - non verrà mai trovato dalle forze di occupazione.
Fonte
NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"
Data
Data stellare
Luogo
Sconosciuta, 2360
Non applicabile
Cardassia Prime
Evento
ESPANSIONE DEL CULTO ORALIANO
Dopo avere rivitalizzato il culto di Oralius nella città di Lakaria, in cui sono stati ricostruiti templi sotterranei segreti dove i fedeli possono riunirsi per pregare, Astrea ha una visione in cui vede Cardassia quasi totalmente distrutta da esseri sconosciuti, le strade della sue città coperte di cadaveri e invase da Umani, Klingon e Romulani.
Dalla visione Astrea apprende che la Via sarà necessaria per la ricostruzione di Cardassia, e che per sopravvivere all'Olocausto è necessario che lei e i suoi più fedeli collaboratori si spostino nella capitale stessa del pianeta.
Il nuovo tempio principale della Via Oraliana viene quindi spostato nel Distretto Torr di Cardassia City, lo stesso che ospita il quartier generale dell'Ordine Ossidiano.
Fonte
NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"
Data
Data stellare
Luogo
Sconosciuta, 2360
Non applicabile
Cardassia Prime
Evento
RITORNO DELLE TRUPPE DAL FRONTE
La base militare di Mekisar, alla periferia di Cardassia City, diventa la principale struttura di accoglienza per le truppe dell'Unione che tornano a casa dopo le battaglie contro le forze della Federazione. Nonostante la (dis)informazione della propaganda e il forte spirito patriottico dei soldati, il malcontento serpeggia fra le truppe e da queste si diffonde fra la popolazione: gli scontri sono visti come sempre più inutili, uno spreco continuo di uomini e risorse visto che le navi della Flotta Stellare hanno sensori, scudi ed armamenti migliori e quasi ogni scontro vede soccombere le forze del Comando Centrale, sia quando si combatte nello spazio che quando ci si scontra a terra.
Sempre più i soldati e la popolazione iniziano a chiedere l'abbandono delle colonie periferiche, compresa Bajor che da sola richiede un tributo in vite - tra morti, feriti e mutilati - pari a quello di tutto il resto del fronte messo assieme.
Di questo crescente malcontento verso le politiche del Comando Centrale approfitta il Consiglio Detapa, che piano piano guadagna un peso sempre maggiore e riesce ad orientare alcune decisioni, anche se non ha ancora la forza per fermare la guerra con la Federazione o per ottenere lo sgombero di Bajor.
Fonte
NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"
Data
Data stellare
Luogo
Sconosciuta, 2360
Non applicabile
Bajor
Evento
OCCUPAZIONE CARDASSIANA - ATTIVAZIONE DEL SISTEMA DI SORVEGLIANZA
Dopo dodici anni di lavori, test, costruzione ed installazione delle torri di controllo, il sistema di sorveglianza sviluppato dall'Istituto Bajoriano di Scienze entra in funzione.
Ad ogni città, villaggio o campo agricolo vengono assegnati confini, invalicabili da chi non sia dotato di un trasponder militare (che ovviamente solo i soldati Cardassiani possiedono): il sistema, originariamente concepito per individuare ed abbattere ogni velivolo non autorizzato (risolvendo così il problema della calibrazione dei sensori necessaria per rilevare il balon usato come carburante dalla resistenza), viene esteso per rilevare qualsiasi corpo umanoide di massa superiore a quella di un bambino ed allertare le truppe a terra, che così possono colpire con sicurezza l'area in cui si trova una cellula della guerriglia.
Il sistema di sorveglianza si rivela talmente efficace che in soli tre giorni le cellule della resistenza che operano nelle Provincie di Jalanda, Renday ed Elemspur vengono eliminate.
Dopo l'attivazione del sistema ogni città o villaggio diventa virtualmente una realtà a sé stante, e quasi ogni viaggio si interrompe. I bambini, che in teoria sono liberi di muoversi, sono invece quelli che subiscono le restrizioni maggiori, perché se succedesse loro qualcosa al di fuori dei confini assegnati gli adulti non potrebbero andare a cercarli.
Fonte
NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"
Nota
L'idea delle "Torri Sentinella" è utilizzata anche dall'Impero Akron nel cartone animato Daltanious.
YATI
La fonte riporta che il sistema di sorveglianza è entrato in funzione sei anni e mezzo dopo l'approvazione del progetto da parte del Comando Centrale.
La stessa fonte, però, riporta che il progetto è stato approvato nel 2348 ed è entrato in funzione nel 2360, per cui dodici anni dopo.
Data
Data stellare
Luogo
Sconosciuta, 2360
Non applicabile
Terok Nor
Evento
OCCUPAZIONE CARDASSIANA - ARRIVO DI QUARK
Da una nave commerciale Ferengi attraccata alla stazione di Terok Nor sbarca Quark, un membro dell'equipaggio con pochi mezzi ma molta ambizione.
Quark propone al Prefetto di Bajor di aprire un locale sulla Passeggiata della stazione, un posto dove i soldati Cardassiani in licenza e i Bajoriani "affidabili" che hanno piccoli negozi possano passare il loro tempo libero bevendo e giocando.
Gul Dukat accetta la proposta, sorprendendo perfino se stesso, e Quark inizia la sua attività.
Nella migliore tradizione Ferengi, Quark affianca ad attività lecite altre che lo sono molto meno: apre dei Ponti Ologrammi (il cui uso su Cardassia è strettamente limitato ai gradi più alti della gerarchia militare) che i soldati - lontani da casa e dalle famiglie - immediatamente usano per "scopi ricreativi", ma inizia anche a commerciare con i Bajoriani, sia i collaborazionisti che i lavoratori forzati, in beni vietati, soprattutto cibo e medicine che sul pianeta sono introvabili.
L'aiuto che sottobanco Quark fornisce ai Bajoriani, soprattutto ai lavoratori forzati che spesso non hanno di che pagarlo e che nell'etica Ferengi è un atto immorale al limite della blasfemia, varrà a Quark una sorta di salvacondotto quando, dopo il ritiro di Cardassia da Bajor, i collaborazionisti veri o presunti dell'Occupazione saranno chiamati a rispondere dei loro crimini contro l'umanità.
Fonte
NOV TLE "Terok Nor: Dawn of the Eagles"
Data
Data stellare
Luogo
3 gennaio 2360
37008
Alpha Centauri III
Evento
RICERCA DELLA TERZA SFERA
Dopo il ritorno della Cleopatra's Needle su Alpha Centauri, studiando le carte stellari Ariel scopre l'esatta ubicazione della terza Sfera in cui dovrebbero trovarsi alcuni suoi compatrioti, all'epoca impegnati in un lavoro di archiviazione di tutto lo scibile della loro civiltà in un nuovo mezzo di conservazione: l'orizzonte degli eventi di un buco nero.
Poiché l'Università di Alpha Centauri non ha i mezzi per finanziare una nuova spedizione, Picard si rivolge alla Flotta Stellare che lo reintegra nei ranghi con il suo vecchio grado di Capitano e gli assegna il comando della USS Portia, consapevole dell'importanza che avrebbe poter accedere a informazioni che, scientificamente e tecnologicamente, sono migliaia di anni più avanzate rispetto all'attuale livello della Federazione.
All'equipaggio viene aggregato anche un ufficiale molto particolare, l'unico del suo genere: un androide di nome Data.
Fonte
NOV TLE "The buried age"
Data
Data stellare
Luogo
15 febbraio 2360
37123
Alpha Centauri III
Evento
PARTENZA DELLA USS PORTIA
La USS Portia lascia Alpha Centauri III diretta nella regione oltre Albireo (Beta Cygni), una stella ad oltre 400 anni luce di distanza.
La zona si trova nello spazio conteso fra la Confederazione Breen e la Corporazione Sheliak: poiché i Breen non hanno firmato il Trattato di Armens, gli scontri fra le due nazioni non sono infrequenti, ed una delle preoccupazioni di Picard è proprio di evitare di trovarsi coinvolto in uno di questi scontri.
Fonte
NOV TLE "The buried age"
Nota 1
La fonte riporta che la USS Portia lascia Alpha Centauri esattamente ventidue anni e tredici giorni dopo l'attivazione di Data. Poiché Data è stato attivato dagli ufficiali della USS Tripoli il 2 febbraio 2338, la Portia parte il 15 febbraio 2360.
Nota 2
Albireo è la seconda stella più luminosa della Costellazione del Cigno.
Nota 3
Dopo la firma del Trattato di Armens, nel 2255, la Federazione non ha più contatti con la Corporazione Sheliak per centoundici anni, fino al febbraio 2366, quando all'Enterprise viene chiesto di sgomberare una colonia "illegale" su Tau Cygna V (fonte: TNG 3x02 "The ensigns of command / Le insegne del comando").
Data
Data stellare
Luogo
4 marzo 2360
37173
Pianeta Adonis
Evento
TERZA SFERA MANRALOTH
Dopo quasi due mesi di viaggio, la USS Portia raggiunge una nana bruna di classe T, che brilla di un chiaro color magenta e viene battezzata Adonis.
La stella ha un sistema di anelli e di lune, la seconda delle quali è di classe L con una tenue atmosfera e una gravità pari a metà di quella della Terra. Sulla superficie della luna si trova la Sfera Manraloth che la USS Portia stava cercando.
Dopo qualche giorno di lavoro, Ariel riesce a mettersi in contatto con l'interno della Sfera e, dopo aver scoperto che ventidue suoi compatrioti Manraloth sono ancora vivi, inizia a pensare ad un piano per l'estrazione.
Fonte
NOV TLE "The buried age"
Data
Data stellare
Luogo
2 maggio 2360
37334
Pianeta Adonis
Evento
ATTACCO ALLA FEDERAZIONE
Mentre procedono le operazioni per il salvataggio dei Manraloth chiusi nella Sfera, Picard invia regolari rapporti al Comando della Flotta Stellare. Come da procedura operativa, ai rapporti vengono allegate le registrazioni delle operazioni automatiche di bordo.
Monitorando queste operazioni Data si accorge di un programma nascosto all'interno del flusso dati, frammentato in piccoli blocchi con la capacità di autoassemblarsi e riconfigurarsi. Scopre anche che il programma è un virus, destinato ad infettare tutti i sistemi della Flotta Stellare, e che l'origine è Ariel.
Messa sotto accusa da Picard e dagli ufficiali della Portia, Ariel ammette di essere l'autrice del virus.
Il suo vero nome, che le è tornato con tutta la memoria mentre si trovava su Alpha Centauri, è Erudita Giriaenn Lilaeennin eb Vairan Gelasyr, Sorella Residente del Mondo Anulare Vairashu Cinque nell'Ammasso Ranaeth, e al momento della sua inclusione nella Sfera di "Proserpina" aveva un milione di anni, età resa possibile dalle terapie genetiche e dall'uso di naniti nel suo organismo ma non inusuale fra i Manraloth.
Ariel/Giriaenn si giustifica dicendo che la Grande Moria è colpa di un esperimento Manraloth fallito seicento milioni di anni prima, e che non solo ha causato le ben note estinzioni di massa ma anche l'evoluzione di nuove forme di vita che sono cresciute in una galassia competitiva invece che cooperativa, indirizzandosi quindi su una strada di guerre, violenza e morti di cui i Manraloth si sentono responsabili.
Il virus inviato non aveva lo scopo di distruggere la Federazione ma solo di bloccare, anche se in modo catastrofico e spettacolare, il programma delle navi Galaxy il cui lancio è previsto per il 2361 in occasione del Bicentenario della Federazione. Ariel/Giriaenn vede nella Federazione i semi di quello che i Manraloth erano stati nel loro tempo, ma teme che si stia espandendo troppo in fretta, senza che la loro società sia davvero armonica ed equilibrata, senza che abbiano davvero imparato a utilizzare cooperazione e sviluppo invece di antagonismo e guerre.
Il suo piano era quindi semplice: estrarre dalla Sfera gli altri Manraloth, trovare i loro archivi nei buchi neri e usare quella scienza e quella tecnologia per dare stabilità ed equilibrio alla Federazione prima di riprenderne l'espansione, un passo alla volta. Un piano di lunghissimo periodo, ma i Manraloth vivono milioni di anni e non hanno fretta.
Secondo Picard il piano di Giriaenn è una chiara violazione della Prima Direttiva e quindi un crimine ai danni della Federazione e di tutte le specie che stanno cercando una loro strada evolutiva, senza bisogno di tutele da parte di autoproclamati custodi del bene comune. Per i Manraloth la Prima Direttiva è invece un abominio, perché obbliga ad una inutile sofferenza milioni di specie, alcune delle quali vengono condannate all'estinzione prima di poter partecipare alla comunità galattica, come se un genitore per insegnare ad un figlio che il fuoco scotta lo lasciasse bruciare vivo.
Nel mezzo dello stallo Giriaenn riesce a far uscire dalla Sfera i ventidue Manraloth a bordo di una loro nave, e quando Picard ordina al computer della Portia di cancellare ogni informazione sulle Sfere e a Data di proteggere le informazioni in suo possesso fino ad arrivare - se necessario - a bruciare la propria rete neurale, Giriaenn lascia la Portia e si unisce agli altri Manraloth, iniziando una caccia a mappe stellari aggiornate e alla localizzazione dei loro archivi senza bisogno dell'aiuto della Flotta Stellare.
La USS Portia lascia la regione di Albireo e torna nello spazio della Federazione.
Fonte
NOV TLE "The buried age"