TIMELINE
Legenda
DAL BIG BANG AL XIX SECOLO
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DAL XXVI SECOLO
 
2355

Data
Data stellare
Luogo

Sconosciuta, 2355
Non applicabile
Sconosciuto

Evento

AVVIO DEL PROGETTO SON'A SUL PROLUNGAMENTO DELLA VITA

I Son'a iniziano a pensare ad un piano per entrare in possesso delle radiazioni metafasiche di Ba'ku, spinti dall'invecchiamento della loro popolazione (sterile): i più anziani fra loro iniziano a morire di vecchiaia o di alterazioni genetiche che la medicina non riesce più a tenere sotto controllo.

Fonte

MOV 9 "Insurrection / L'insurrezione"

Nota

La fonte riporta che i Son'a hanno iniziato a lavorare ad un progetto per riprendere il controllo delle radiazioni metafasiche di Ba'ku vent'anni prima della Guerra del Dominio, quindi nel 2375 - 20 = 2355.


Data
Data stellare
Luogo

Sconosciuta, 2355
Non applicabile
Federazione

Evento

PONTI OLOGRAMMI

La Flotta Stellare inizia ad installare sulle sue navi destinate ad esplorazioni di lunga durata una nuova invenzione, i ponte ologrammi, strutture in grado di riprodurre con estrema precisione qualsiasi ambiente, reale o immaginario. La Flotta ritiene che in questo modo gli ufficiali ed il personale imbarcati possano godere di momenti di svago - indispensabili per ridurre la tensione e mantenere l'efficienza di un equipaggio - anche lontano da basi stellari o pianeti su cui godere di licenze di sbarco.

Fonte

NOV TLE "2355: Deny thy father"


Data
Data stellare

Luogo

21 marzo 2355
32217
Sistema Maxia Zeta

Evento

INCIDENTE DI MAXIA ZETA

La NCC 2893 USS Stargazer esplora un sistema solare sconosciuto con dodici pianeti. Nessuno di questi è di classe M, ma il terzo ed il quarto sono nella fascia abitabile e sono quindi terraformabili. Il sistema è ricco di risorse: la luna più grande del quinto pianeta (un gigante gassoso) è praticamente kelbonite allo stato puro, e gli altri pianeti e lune abbondano di dilitio, latinum, verterio e topalina.

Nascosta dietro la luna maggiore del quarto pianeta si trova anche una nave di una specie sconosciuta alla Federazione: i Ferengi.
Da alcuni anni i Ferengi hanno ricevuto dai loro partner commerciali rapporti sulla Federazione, un'alleanza di specie che si dicono interessate all'esplorazione e alla conoscenza e per niente al profitto: avrebbero addirittura una economia priva del concetto di proprietà o di denaro (sic!), il che per i Ferengi li rende bugiardi o pazzi. In ogni caso potenzialmente pericolosi.

Il Grande Nagus Zek (il capo supremo di tutta l'Alleanza Ferengi), seguendo la 194a Regola dell’Acquisizione che recita: "Fa sempre bene agli affari conoscere i nuovi clienti prima che varchino la tua soglia" ha deciso per un approccio sottotraccia, quasi clandestino, nei confronti di questa Federazione: le trattative commerciali con nuove razze sono state condotte via subspazio, senza mostrarsi, per creare un alone di mistero che metta l'Alleanza in una posizione di forza. Sono stati dati forti incentivi economici alle specie con cui l'Alleanza era già in rapporti commerciali per tacere o mentire sull'aspetto dei Ferengi, in particolare sulla loro altezza, e per spargere voci sulle loro abitudini guerriere: distruggono interi mondi che si oppongono al loro volere, e non esitano a mangiare donne e bambini che non servono a dovere i guerrieri...
Infine, il Grande Nagus ha investito per costruire quasi da zero una flotta esclusivamente militare, che possa contrastare la Federazione nel caso si riveli pericolosa per gli interessi dell'Alleanza.

L'unico problema è che l'Alleanza sarà pronta a confrontarsi con la Federazione solo fra una decina d'anni, e la "75a Regola" (la nave ferengi guidata da Daimon Flax, il cui nome richiama la Regola dell’Acquisizione che recita:"La casa è dove dimora il cuore, ma le stelle sono fatte di latinum") rischia di essere scoperta dalla USS Stargazer nel sistema di Maxia Zeta.
Daimon Flax decide quindi di attaccare senza preavviso la nave della Federazione che, essendo un vascello da esplorazione di classe Constellation, è più piccola e meno armata del Marauder Ferengi.
Il combattimento è breve e cruento: sfruttando un espediente che già pochi mesi dopo verrà studiato ed insegnato all'Accademia con il nome di "Manovra Picard", il Capitano della Stargazer riesce ad avere la meglio sulla misteriosa nave assalitrice, distruggendola. I danni riportati dalla nave della Flotta Stellare sono però così ingenti da costringere il suo equipaggio ad abbandonarla.
Nello scontro muoiono ventidue ufficiali della Flotta Stellare; mentre gli shuttle e le navette di salvataggio si allontanano dal sistema, il relitto della USS Stargazer viene lasciato precipitare nel pozzo gravitazionale del quinto pianeta di Maxia Zeta, un gigante gassoso.

Fonti

Per gli eventi: TNG 1x09 "The battle / La battaglia"
Per i dettagli: NOV TLE "The buried age"

Nota 1

La data è stata ricostruita. In TNG 1x09 "The battle / La battaglia", quando Data riattiva il computer di bordo della Stargazer appare una schermata che mostra la data stellare della Battaglia di Maxia Zeta: questa data (40217.3) è però sbagliata, perché corrisponde all'anno 2363. Per farla corrispondere all'anno 2355 deve essere rettificata in 32217.

Nota 2

Il Primo Contatto con i Ferengi avviene su Delphi Ardu IV il 21 maggio 2364, data stellare 41386 (fonte: TNG 1x05 "The last outpost / L'ultimo avamposto"), anche se un primo "incontro" c'era già stato nel novembre 2151 fra l'Enterprise NX 01 e alcuni predoni di questa specie (fonte: ENT 1x19 "Acquisition / Acquisizione").


Data
Data stellare
Luogo

9 maggio 2355
32350
Federazione

Evento

USS STARGAZER - RICHIESTA DI SOCCORSO

Sette settimane dopo la Battaglia di Maxia Zeta, il segnale di soccorso inviato dalle navette della Stargazer raggiunge la Federazione. La USS Ceres viene inviata alla ricerca dei superstiti.

Fonte

NOV TLE "The buried age"


Data
Data stellare
Luogo

23 maggio 2355
32389
Spazio profondo

Evento

USS STARGAZER - INIZIO DELLA RICERCA

Due settimane dopo aver ricevuto la richiesta di soccorso dalla Stargazer, la USS Ceres entra nel settore dove dovrebbero trovarsi le navette.
Per timore che chi ha attaccato la sua nave cerchi i superstiti per finire il lavoro, Picard ordina che le navette viaggino con i trasponder spenti. La USS Ceres deve quindi controllare da vicino tutti i sistemi del settore e ampi volumi di spazio interstellare prima di trovare i naufraghi.

Fonte

NOV TLE "The buried age"


Data
Data stellare
Luogo

30 maggio 2355
32408
Spazio profondo

Evento

USS STARGAZER - RECUPERO DEI NAUFRAGHI

Finalmente, una settimana dopo aver iniziato la ricerca, la USS Ceres localizza le navette con gli ufficiali superstiti della Stargazer e li trasporta a bordo.
Durante le dieci settimane dalla Battaglia di Maxia Zeta sono morti altri due ufficiali per le ferite riportate nello scontro (portando il totale dei caduti a ventiquattro), e quelli ancora in vita soffrono di denutrizione, disidratazione, infezioni da ferite curate in maniera non ottimale e ipossia, dovuta al crescente malfunzionamento dei sistemi di supporto vitale.

Fonte

NOV TLE "The buried age"


Data
Data stellare
Luogo

12 - 14 giugno 2355
32443 - 32449
Base Stellare 32

Evento

USS STARGAZER - PROCESSO AL CAPITANO PICARD

Secondo le procedure della Flotta Stellare, la perdita di una nave richiede una udienza preliminare per accertare la cause dell'accaduto. La Corte Marziale è prevista solo nel caso in cui durante l'udienza preliminare emergano prove di negligenza da parte dell'ufficiale al comando.
Nel caso della Battaglia di Maxia Zeta, il Capitano Picard viene sottoposto a corte marziale perché non ci sono prove che la Stargazer sia davvero precipitata nel gigante gassoso e non sia invece caduta in mani ostili con il suo carico di armi, tecnologia e informazioni contenute nei computer.

L'accusa è rappresentata da Phillipa Louvouis, avvocato del JAG, che rivolge al Capitano Picard tre imputazioni:
Negligenza, per aver messo in pericolo un vascello della Flotta Stellare. Nello specifico, essere entrato in territorio ignoto e potenzialmente ostile senza scudi.
Negligenza, per aver impiegato una forza eccessiva nello scontro. Nello specifico, aver distrutto il vascello ostile senza provare a disabilitarlo.
Colpevole inefficienza nello svolgimento del dovere. Nello specifico, per non essersi assicurato che il proprio vascello non cadesse in mani ostili.
Ognuna di queste accuse, se provata, può condurre il Capitano della Stargazer a mesi di reclusione seguiti dalla radiazione con disonore dalla Flotta Stellare.

A supporto delle accuse l'avvocato Louvouis riporta una serie di incidenti accaduti alla Stargazer sotto il comando di Picard nel 2339, 2341, 2345 e 2348: tutti incidenti che avrebbero in comune il comportamento negligente di Picard.

L'avvocato della difesa, la vulcaniana T'Lara, impiega poco tempo a fare a pezzi le argomentazioni dell'accusa.
Quattro incidenti - Maxia Zeta escluso - su trecentocinquantasei nuovi sistemi esplorati in ventidue anni sono un record positivo, non negativo, che dimostra la prudenza di Picard.
Le due accuse di negligenza seguono rapidamente la stessa sorte: nel caso della prima, i protocolli della Flotta Stellare prevedono che l'esplorazione di un sistema in cui non sono presenti pericoli evidenti avvenga con i sistema d'arma attivi o disattivi a discrezione del Capitano, e su una nave vecchia come la Stargazer la richiesta di energia per gli scudi ne avrebbe privato altri sistemi, a cominciare dai sensori: da qui la decisione di non alzare preventivamente gli scudi. Per la seconda, i diari di bordo (recuperati durante l'evacuazione) dimostrano che i danni subiti dalla Stargazer hanno impedito una precisa calibrazione della potenza dei colpi, la quale ha portato alla distruzione del vascello ostile in maniera non voluta.
Gli stessi diari di bordo dimostrano inoltre che anche l'accusa di inefficienza è infondata: la Stargazer stava letteralmente andando in pezzi per le forze di marea del gigante gassoso e i colpi ricevuti, che avevano indebolito la sua integrità strutturale (già ridotta a causa dell'elevata anzianità del vascello), vaste aree della nave erano esposte al vuoto e la priorità, una volta disabilitato il vascello ostile, era portare in salvo l'equipaggio. Inoltre, il sistema di autodistruzione era in avaria così come il sistema automatico di spegnimento degli incendi.
In quella situazione Picard, secondo T'Lara, ha agito correttamente puntando la Stargazer verso il gigante gassoso per poi ordinare l'abbandono nave.

Dopo due giorni di processo ed una rapidissima camera di consiglio, la giuria assolve il Capitano Picard da tutte le accuse, reintegrandolo nel grado e nelle funzioni.
Picard però rassegna le dimissioni e lascia la Flotta Stellare, per diventare Professore Associato alla Facoltà di Archeologia dell'Università di Alpha Centauri.

Fonte

NOV TLE "The buried age"

Nota 1

La fonte riporta che la USS Ceres è arrivata alla Base Stellare 32 dodici giorni dopo aver recuperato i superstiti della Stargazer, quindi l'11 giugno 2355. Il processo è iniziato il giorno dopo ed è durato due giorni.

Nota 2

Gli incidenti a cui fa riferimento l'accusa sono:

Nota 3

Philippa Louvouis incrocia di nuovo il Capitano Picard in data stellare 42523 (11 luglio 2365), sulla Base Stellare 173, quando come giudice dell'udienza preliminare deve decidere se Data sia un essere senziente o - come richiesto dal Comandante Bruce Maddox - una proprietà della Flotta Stellare (fonte: TNG 2x09 "The measure of a man / La misura di un uomo").

 
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