LA CULTURA VULCANIANA
La cultura dei popoli non si conosce unicamente acquisendo informazioni sulla loro tecnologia, sull'arte, sulle scienze o sulla religione, ma considerando attentamente in quale rapporto essi sono coi vari aspetti della loro cultura. Sarà da questo punto di vista che ci avvicineremo alla conoscenza di quella vulcaniana.
- Il rapporto con la scienza e la tecnica
- L'Accademia delle Scienze di Vulcano
- Onorificenze
IL RAPPORTO CON LA SCIENZA E LA TECNICA
Un aspetto fondamentale della cultura vulcaniana è il profondo interesse per la scienza e la tecnica. Per i Vulcaniani le scienze sono un mezzo per conoscere l'universo che li circonda e un'applicazione della logica che loro utilizzano nella vita e nei rapporti sociali. Sono convinti che conoscendo le leggi della natura e della fisica, riusciranno a conoscere la vera essenza di tutte le cose, così come essa è.
Usufruendo di una logica formale e matematica ineccepibile, le ricerche
scientifiche vulcaniane hanno spesso notevole successo. L'Accademia delle
Scienze di Vulcano gode di ottima fama in tutto il quadrante. Anche le ricerche
in campo tecnico sono all'avanguardia: modulatori delle frequenze di campi
di forza, aggiornamenti delle navi della Flotta
Stellare e anche armi. Non tutti i Vulcaniani ritengono però
che lo sforzo in quest'ultimo campo di ricerca sia etico.
Nonostante ciò, negli ultimi anni sono state investite molte risorse
in questo settore, sotto la spinta impellente della minaccia dei Borg.
Molti dei reperti borg che la Federazione è riuscita ad ottenere
a Wolf 359 o in altre circostanze, sono dirottati proprio su Vulcano per
essere studiati e compresi. Specialisti in crittografia cercano una chiave
per comprendere i file codificati dei Borg e gli astronomi catalogano ogni
informazione sui fenomeni fisici e spaziali che sono in un qualche modo
connessi con i Borg. Gli psicologi cercano di studiare e comprenderne la
società, sperando di poter trovare una possibilità di dialogo
con essi.
L'ACCADEMIA DELLE SCIENZE DI VULCANO
L'Accademia delle Scienze di Vulcano si trova nella città di ShirKhar ed è il più rinomato centro di ricerca e di educazione alle scienze in tutta la Federazione. Le sue origini sono antichissime, risalenti all'epoca di Surak: essa sorge esattamente nel punto dove egli iniziò la diffusione della sua filosofia, in un'oasi di ShirKhar. Furono i suoi primi seguaci a fondarla, nell'anno standard 339.
All'epoca del Primo Contatto con la Terra, fu proprio una sonda spaziale di ricerca inviata nello spazio dall'Accademia a rilevare la traccia di curvatura della Phoenix, avvertendo dell'accaduto la nave vulcaniana più vicina al Sistema Sol.
L'eccezionale versatilità dei piani di studio e dei centri di ricerca abbraccia tutti i campi del sapere scientifico e tecnologico, con sezioni che si dedicano anche all'archeologia, alle scienze sociali e alla xenopsicologia.
L'Accademia contiene inoltre una delle maggiori biblioteche della galassia, con immense raccolte di documenti storici sia in formato materiale che digitale.
Uno studente che volesse accedere all'Accademia delle Scienze dovrebbe sottoporsi ad un'accurata selezione, composta da esami d'ingresso, prove attitudinali e un test, condotto tramite un display emozionale, per assicurare la conformità del candidato agli standard.
I ruoli del personale includono Docenti, Istruttori, Scienziati Master, Capi Dipartimento, Prevosti, Professori Onorevoli e il Direttore. I membri di questa prestigiosa istituzione indossano abiti civili, ma la loro appartenenza all'Accademia è resa palese da un particolare medaglione di platino.
Dirigenti e insegnanti celebri (in ordine cronologico)
XXII secolo:
- Sobon, che ebbe un ruolo importante in campo medico durate le fasi successive al primo contatto con la Terra.
- T'Les, madre di T'Pol, nota per essere stata un'insegnante molto stimata e per la vicenda che la vide riabilitata dopo essere stata ingiustamente costretta a dare le dimissioni.
- Skon, che durante le Guerre Romulane fu assegnato provvisoriamente all'Istituto Cochrane di Alpha Centauri
XXIII secolo:
- Stlur e T'Vann, due Capi Dipartimento che ricevettero la candidatura ai premi Nobel e Zee-Magnes per il loro lavoro sull'applicazione delle tecnologie del teletrasporto nelle tecniche chirurgiche non - invasive.
- T'Slar, ricordata per le scoperte compiute insieme ai suoi collaboratori sulla struttura del continuum spazio-temporale.
- T'Pask e Sivek, che collaborarono con equazioni matematiche alle ricerche su un universo alternativo.
XXIV secolo:
- T'Pan, celebre per le sue ricerche teoriche su subspazio.
- Skel, uno Scienziato Master impegnato nello studio della tecnologia dei campi di forza, che per cinquant'anni ha svolto ricerche sui manufatti collegati a un circoscritto ma violento attacco di esseri non corporei su Vulcano.
- T'Kreng, un professore che mise le sue capacità al servizio della Flotta Stellare su Deep Space 9.
L'EDIFICIO
Le costruzioni che ospitano l'Accademia sono state create per contenere svariate migliaia di persone: con le loro cupole argentate e gli elementi a spirale, sono considerate un'espressione razionale di design e di sofisticata applicazione pratica dei calcoli della geometria tridimensionale, dei principi della simmetrie e della simbologia matematica.
Ogni stanza in ogni singola costruzione riceve un'illuminazione naturale o quanto più possibile simile a quella esterna. I corridoi e tutti gli spazi di collegamento sono progettati per condurre da un luogo all'altro col minor dispendio di tempo possibile.
Le stanze degli allievi sono apparentemente identiche per i non - Vulcaniani, ma gli studenti sanno riconoscerle per sottili differenze nell'orientamento e nelle sfumature dei colori.
Gli edifici si fondono armoniosamente con il parco circostante: tappeti erbosi composti di erbe verdi-bluastre che non richiedono l'utilizzo di tosaerba robotizzati (in quanto la loro altezza è naturalmente limitata), forme geometriche proposte dalle piante o da particolari alberi, frutto di accurate selezioni effettuate nel corso dei secoli dai giardinieri, che elevano la loro chioma perfettamente sferica verso il cielo creando un gradevole connubio di logica ed estetica.
ONORIFICENZE
LEGION D'ONORE PER LE SCIENZE: viene conferita dall'Accademia delle Scienze di Vulcano a chi consegua eccezionali scoperte o avanzamenti in ogni campo delle scienze.
GEMMA SHUVALIS: viene conferita dall'Accademia delle Scienze di Vulcano a chi abbia stabilito relazioni pacifiche tra Vulcano e razze di recente scoperta.
PREMIO SURAK PER LA PACE: viene conferito dal governo di Vulcano a individui o organizzazioni che abbiano attivamente impedito lo scoppio di ostilità fra due o più parti in causa.
PREMIO T'RELAN: viene conferito dal governo di Vulcano a individui o organizzazioni che eccellano nello scambio culturale tra Vulcano e specie o governi alieni.
PREMIO VOLTAK: viene conferito dall'Accademia delle Scienze di Vulcano a chi consegua eccezionali scoperte o avanzamenti nei campi della storia e della archeologia.
Ha un valore inferiore alla Legion d'Onore per le scienze ed è praticamente analoga al Premio Peckman.
Naturalmente spesso i Vulcaniani ricevono anche medaglie e onorificenze da altri mondi.