KLINGON

La fisiologia klingon è caratterizzata dalla ridondanza degli organi vitali. Il termine klingon per definire questa ridondanza è Brak'lul.

Caratteristiche dell'anatomia klingon sono:

• ventitré costole, disposte a reticolo per costituire una rete a protezione degli organi interni;
• due fegati, che consentono loro di digerire grandi quantità di alcool senza subirne gli effetti intossicanti;
• un cuore a otto camere, che opera come due distinti cuori di quattro camere ciascuno;
• pia madre rinforzata, che protegge il cervello da urti violenti.

Grazie alla ridondanza Brak'lul, la fisiologia klingon è in grado di "mettere in stasi" un organo ferito, consentendogli più tempo per iniziare il processo di autoguarigione.
Il termine klingon per definire questo processo è Risposta VeK'Tal. Una diminuzione dei parametri caratteristici della Risposta VeK'Tal indica un grave ed esteso danno sistemico.

La Risposta VeK'Tal consente al cervello di un Klingon di restare senza ossigenazione fino ad un massimo di quattro ore senza subire danni neurologici.

In caso di danni neurologici seri, i medici klingon non intervengono: la loro cultura richiede che il paziente muoia o, se cosciente, si tolga la vita.

L'emoglobina klingon, come quella umana, si basa sul ferro. Il sangue klingon è di colore rosso, ma sono stati osservati casi di klingon con il sangue color lavanda.
Mancando una letteratura medica klingon al riguardo, la Divisione Medica della Flotta Stellare ha ipotizzato che la discolorazione del sangue, osservata in alcuni Klingon - fra cui il Cancelliere Gorkon - sia un residuo della Mutazione di Qu'Vat.

Il DNA umano e quello klingon sono compatibili, poiché entrambe le specie discendono da un progenitore comune.

Il DNA klingon e quello romulano sono compatibili, sebbene le differenze - soprattutto a livello ribosomico - siano maggiori rispetto al DNA umano.

La gravidanza klingon è molto rapida, comparata ad altre specie: dura sedici settimane, contro le quaranta della gravidanza umana.

La compatibilità genetica fra Umani e Klingon rende possibile il concepimento interspecie, che però richiede alcuni interventi medici per superare il rischio di rigetto del feto.

LORILLIANI

Fino all'età di quattro anni, l'apparato respiratorio dei bambini lorilliani non è ancora perfettamente formato. Di conseguenza, i bambini possono respirare esclusivamente metilossido.
Raggiunta questa età, e la completa maturazione broncopolmonare, i genitori devono provvedere al loro svezzamento, che consiste nell'abituarli gradatamente a respirare una normale atmosfera di classe M.