SISTEMI 3C: COMANDO, COMUNICAZIONE E CONTROLLO
Comando: Plancia e Sala Macchine
Comunicazione: Sistemi e Dispositivi
Controllo: Pannelli di controllo, Tricorder e DiPAD
Introduzione
Laddove il gruppo di ufficiali di plancia è il cervello e i motori sono il cuore, il sistema 3C Comando, Comunicazione e Controllo - rappresenta il sistema nervoso di una nave stellare: consiste nei sistemi a supporto degli ufficiali per acquisire e distribuire le informazioni, per prendere le decisioni di comando, per controllare la nave.
Sulle moderne navi stellari il Sistema 3C consiste in centri di controllo specifici Plancia e Sala Macchine e in un network informatico che collega i sistemi portatili tricorder, DiPAD ai dispositivi di comando, permettendo così il controllo di un vascello anche in caso di inaccessibilità delle aree dedicate.
Comando: Plancia
Fin dagli albori dellesplorazione stellare (vascelli di classe NX), la Flotta Stellare ha adottato una configurazione standard per quello che è il fulcro delle attività di una nave: il Ponte di Comando Principale, o Plancia.
La plancia di ogni vascello ha una struttura circolare, con al centro la
poltrona del Capitano. Da questa posizione privilegiata, spesso rialzata,
lufficiale al comando può rapidamente controllare lo schermo
principale (di fronte a lui), o interagire con tutti gli ufficiali in servizio
alle postazioni disposte lungo la circonferenza della plancia stessa.
Questa configurazione si è dimostrata da subito talmente efficiente
da non aver subito alcun sostanziale mutamento negli oltre due secoli di attività
della Flotta Stellare.
La plancia è il centro di controllo primario delle navi della Flotta:
normalmente è un modulo autonomo, eiettabile, e costituisce il Ponte
Uno, in cima alla Sezione a Disco.
Dalla plancia vengono supervisionate e coordinate tutte le attività
della nave, con la sola eccezione dei decolli e degli atterraggi delle navette
imbarcate, che in condizioni operative standard vengono gestiti direttamente
dallhangar navette principale.
Larea centrale comprende poltrone e display informativi per il Capitano e altri due ufficiali, normalmente il Primo Ufficiale (a destra del Capitano) e il Consigliere (a sinistra); sono comunque possibili - e spesso applicate sulle navi più piccole - altre configurazioni: le navi di classe Intrepid, per esempio, non prevedono la postazione per il Consigliere, mentre quelle di classe Defiant non hanno neanche quella del Primo Ufficiale.
La poltrona del Capitano, di solito, si trova più in alto rispetto a quella degli altri due ufficiali, allo stesso livello delle postazioni tattiche e scientifiche poste lungo la circonferenza della plancia.
Su alcune della navi più grandi, come ad esempio i vascelli di classe Galaxy, a lato delle postazioni del Consigliere e del Primo Ufficiale sono disposte ulteriori postazioni (da una a due per lato) per gli specialisti di missione civili imbarcati, che così possono seguire le fasi finali dei loro esperimenti da una posizione privilegiata.
↑Davanti allarea centrale (definita Area di Comando), direttamente di
fronte allo schermo principale, cè la postazione dellUfficiale
di Controllo Volo; a sinistra dellufficiale di volo, sempre di fronte
allo schermo principale, cè la postazione del Capo Operazioni.
Questa consolle, a causa dellenorme mole di informazioni riservate che
deve gestire, è protetta dagli stessi protocolli di sicurezza delle
consolle tattiche.
In caso di emergenza, le funzioni delle due consolle possono essere scambiate,
o addirittura convogliate su una sola delle due.
Esattamente davanti a queste postazioni e allArea Comando si trova
lo schermo principale, finestra olografica e tridimensionale sullesterno
della nave.
A differenza di quanto accade su altre navi, sui vascelli di classe
Sovereign questo schermo non è sempre attivo, ma viene acceso su
richiesta dellufficiale in comando; quando è spento, si vede
direttamente la paratia di prua della plancia.
Questa caratteristica, tutt'ora in fase di sperimentazione, si è resa
necessaria per combattere la Sindrome da Campo Stellare, che durante la navigazione
a curvatura rischia di ipnotizzare e rendere catatonici gli ufficiali di plancia.
Le postazioni disposte lungo la circonferenza della plancia, normalmente
comprendono stazioni scientifiche, tattiche, di controllo ambientale e ingegnieristico.
Lungo il perimetro del Ponte Uno si trovano gli accessi ad unarea di
lavoro riservata allufficiale comandante (Sala Tattica), allarea
per gli incontri degli ufficiali superiori (Ponte Osservazione), nonché
ai turbo-ascensori che collegano la plancia al resto della nave.
Sulle navi di Classe Sovereign, inoltre, alle spalle della poltrona del Capitano si trova una botola che mette in comunicazione la plancia con il dedalo di Tubi di Jefferies che attraversa tutta la nave.
La postazione scientifica principale è normalmente attiva durante
tutti i turni di servizio, per coordinare il flusso dati proveniente dai sensori
e indirizzare le informazioni ai laboratori scientifici competenti. Abitualmente,
la postazione viene utilizzata dallUfficiale Scientifico di Plancia
o dallUfficiale Scientifico Capo.
Le altre postazioni scientifiche normalmente non sono attive, a meno che non
siano in corso osservazioni o rilevamento dati che richiedano un coordinamento
di plancia superiore a quello fornito dalla postazione scientifica principale.
In situazioni di emergenza, le postazioni scientifiche possono essere adibite
ad altri usi, mentre i dati raccolti dai loro sensori vengono ridiretti ad
altre postazioni per utilizzi connessi allemergenza in corso.
La postazione principale di ingegneria è normalmente attiva durante
tutti i turni di servizio, per fornire in tempo reale alla plancia informazioni
relative al funzionamento della nave. Abitualmente, la postazione viene utilizzata
dallIngegnere di Plancia o dal Capo Ingegnere.
Le altre postazioni di Ingegneria, se presenti in plancia, non sono di solito
attive, a meno che non siano in corso analisi sui sistemi che richiedano di
essere controllate dalla Plancia.
In situazioni di emergenza, le postazioni di ingegneria possono venire adibite
al controllo danni o alla gestione delle risorse della nave, eventualmente
con lausilio delle postazioni scientifiche.
La postazione di Controllo Ambientale controlla il supporto vitale e i sensori
interni della nave. Eccetto che in caso di emergenza, questa postazione normalmente
opera in maniera totalmente automatica.
In situazione di emergenza, comunque, può essere collegata alle postazioni
di ingegneria, scienze, operazioni e tattico, oppure operare come centro di
coordinamento per le emergenze mediche.
La postazione ausiliaria delle Operazioni normalmente non è attiva, eccetto quando sia necessario seguire una squadra di sbarco o un velivolo ausiliario in maniera separata rispetto alle operazioni principali della nave. In caso di emergenza, questa postazione può venire collegata alle postazioni di ingegneria, sicurezza, scienze e controllo ambientale/controllo danni.
Sulle navi di Classe
Sovereign, alle spalle delle poltrone del Primo Ufficiale e del Consigliere ci sono le due postazioni tattiche.
Benché le due consolle siano identiche, normalmente una viene configurata
come consolle tattica (sorveglianza esterna e comunicazioni extranave) mentre
laltra viene configurata come consolle di sicurezza (sorveglianza interna
e comunicazioni intranave); in condizioni normali, comunque, solo una di queste
due consolle è controllata da un operatore, lUfficiale Tattico
di Plancia o il Capo della Sicurezza, e le funzioni vengono accentrate su
questa unica consolle.
In caso di emergenza, le funzioni delle due consolle possono essere scambiate,
o possono ambedue essere adibite alla stessa funzione.
Queste sono le uniche postazioni di plancia non dotate di poltrone.
Sulle navi più moderne, alle spalle della poltrona del Capitano, in
posizione speculare rispetto allo schermo principale, si trova un display
(MSD: Master Situation Display).
Normalmente, il MSD mostra uno spaccato della nave e riporta una serie di informazioni sullo stato della stessa e delle attività in corso (duplicando lanalogo display presente nellarea di controllo dellingegneria). Per questa ragione, di solito il MSD non ospita alcun operatore.
In caso di emergenza, però, il MSD può essere configurato come interfaccia supplementare e funzionare come una o più consolle indipendenti.
La plancia ha un sistema di controllo ambientale indipendente dal resto della
nave, in grado di garantire allequipaggio del ponte di comando una sopravvivenza
di alcuni giorni. Inoltre, la plancia può essere espulsa dalla Sezione
a Disco grazie ad un sistema di ganci magnetici e bulloni esplosivi; è
dotata di radiofari di emergenza, di propulsori di manovra e di scudi in grado
di assicurarne lintegrità strutturale in caso di rientro in un'atmosfera
planetaria.
Una volta sganciata dal suo alloggiamento, però, la Plancia non può
riagganciarsi alla sezione a disco senza lausilio delle strutture di
un cantiere o di una Base Stellare attrezzata.
I sistemi di comando e controllo della plancia utilizzano subprocessori e
nuclei di elaborazione dati dedicati, in grado di garantire il funzionamento
delle consolle ed il trasferimento di ordini e informazioni anche in caso
di danni al nucleo principale del computer.
In condizioni normali, la plancia è connessa ai nuclei del computer tramite collegamenti ODN dedicati, alloggiati in vani corazzati incassati direttamene nelle paratie strutturali della nave.
Per prevenire che eventuali forze ostili, in particolare i Borg,
possano accedere tramite la plancia ai codici di comando della nave, ogni
consolle può essere utilizzata dagli ufficiali anziani per avviare
una criptazione frattale delle funzioni di comando. Inoltre, sempre per prevenire
che una nave di Classe
Sovereign cada in mani ostili, il codice che isola
le funzioni di comando attiva contestualmente una subroutine che, controllando
in maniera autonoma timone, propulsione e radiofrequenze di emergenza, lancia
la nave verso la più vicina Base Stellare alla massima velocità
di curvatura, segnalando nel contempo la situazione di emergenza.
Tutte le componenti di questo sistema vengono isolate dal resto della nave
e qualsiasi tentativo di disattivarle, se non effettuato secondo i protocolli
della Flotta, risulta inefficace.
A differenza di navi di altre classi, la plancia delle Sovereign non è direttamente collegata alle capsule di salvataggio; queste, infatti, sono alloggiate dal Ponte Tre in giù, con leccezione di due capsule biposto, alloggiate nel Ponte Due e riservate ai quattro ufficiali di grado più elevato presenti in plancia al momento dellevacuazione.