SISTEMI DI DIFESA
SCUDI DEFLETTORI A RIGENERAZIONE
Stato attuale: tecnologia in uso limitatamente ad alcune classi di navi.
Ideati come parte dell'Iniziativa di Difesa Borg, gli scudi a rigenerazione sono attualmente impiegati solo sulle navi di classe Sovereign, Prometheus e Defiant a causa dell'elevata richiesta di energia necessaria al loro funzionamento, che ha richiesto il ripensamento del nucleo a curvatura e dei sistemi di distribuzione di energia ed ha portato allo sviluppo del M/ARA mk.2 a flussi multipli.
A differenza delle altre navi della Flotta, che si basano sul consueto schema dei 6 scudi deflettori, le navi delle tre classi citate ne utilizzano 12, posti su due strati distinti (uno più vicino ed uno più lontano dallo scafo della nave) e con 6 scudi che sono sfalsati rispetto agli altri 6, in modo che le linee di giunzione fra gli scudi di un livello siano coperte integralmente dagli scudi di un altro livello.
Come se questo non fosse sufficiente, ad ogni scudo sono accoppiati 2 generatori , ognuno con la sua griglia di emettitori indipendente: in questo modo, se in una situazione di battaglia uno scudo viene danneggiato e perde potenza, il generatore "gemello" si attiva e ripristina la piena integrità di quello scudo mentre il prima si disattiva, si ricarica e rimane pronto per subentrare (sulle navi di classe Sovereign i generatori sono addirittura 26, con gli ultimi 2 tenuti in stand-by nel caso uno dei primi 24 subisca una danno fisico e non sia disponibile come back-up del suo gemello).
Inoltre, ogni singolo scudo è non solo multifasico, ma può cambiare frequenza in maniera indipendente da tutti gli altri, rendendo così il sistema virtualmente impenetrabile anche agli attacchi Borg (come la Seconda Battaglia per la Terra ha dimostrato). Il computer tattico provvede ad armonizzare le frequenze dei due strati di scudi nel momento in cui si renda necessario far passare un raggio o un oggetto fisico attraverso le difese.
Alla luce dell'indubbio vantaggio tattico che il sistema fornisce, le prossime classi di navi della Flotta del tipo Incrociatore ed Esploratore saranno equipaggiate con questo sistema.