USS SELEYA

SISTEMI DI TELETRASPORTO

ALTRI SISTEMI DI TELETRASPORTO


Dislocatore nyriano

Il dislocatore è un particolare sistema di teletrasporto messo a punto dai Nyriani nel XXIV secolo 33.
È un sistema estremamente potente (ha un raggio d'azione di una decina di anni luce) e molto preciso, ma con alcune forti limitazioni, le principali dei quali sono che può teletrasportare una sola persona per volta e che ha un ciclo operativo da trasporto a trasporto di 9 minuti e 20 secondi.

Può venire individuato grazie all'onda residua di particelle polaroniche, che attraverso la fluttuazione controllata di gravitoni permettono di creare una sorta di wormhole di piccole dimensioni. Si distingue tuttavia da un vero tunnel spaziale per l'assenza di fluttuazioni quantiche e di effetti luminosi visibili.

I Nyriani, una specie nativa del Quadrante Delta, utilizzavano questo sistema per sostituire gradatamente il personale a bordo di una nave stellare in transito vicino al loro sistema, con lo scopo finale di appropriarsi della nave stessa. L'equipaggio della USS Voyager ha posto fine alla minaccia distruggendo l'apparato di controllo del dislocatore stesso.

Il fatto che i Nyriani fossero in grado di operare ma non di costruire navi stellari e che non siano stati in grado di ricostruire il sistema di controllo del dislocatore lascia supporre che si tratti o di una razza tecnologicamente involuta (che ha cioè perso le capacità e le conoscenze tecnologiche che in passato possedeva) o di una razza che utilizza in maniera parassita tecnologie costruite da altri, che non è in grado di comprendere.


Scorritore dimensionale

Secondo il Teorema di Elway (XXIII secolo) è possibile un sistema di teletrasporto alternativo basato sul passaggio attraverso pieghe spaziali. Benché agli inizi il concetto sembrasse molto promettente, la realizzazione pratica di un sistema di trasporto attraverso uno spazio interdimensionale ripiegato ha rivelato che l'uso di questo sistema causa danni cumulativi irreversibili nel DNA del soggetto trasportato.

I terroristi Ansata di Rutia IV facevano uso di questa tecnica per superare i dispositivi di sicurezza 34.


Portale iconiano

Quella Iconiana è una delle più antiche civiltà della Galassia, oggi estinta.
Conosciuti anche, da popolazioni a loro soggette che ne conservano memoria, come "Demoni dell'Aria e dell'Oscurità", gli Iconiani inventarono un sistema in grado di connettere istantaneamente due punti della Galassia, indipendentemente dalla distanza o dalle dimensioni e dalla massa del soggetto o dell'oggetto da trasferire. Alcuni portali sono inoltre in grado di connettere punti diversi nel tempo (portali temporali) o in realtà alternative (portali dimensionali).

Portale Iconiano su Vandros IVUn portale iconiano può presentarsi in varie forme e dimensioni, anche se quella più frequentemente incontrata ha la forma di una porta-finestra, delle dimensioni adatte al passaggio di una forma di vita umanoide, circondata da una sottile cornice di energia che ne delimita la zona operativa.
Dalla loro prima scoperta, avvenuta nel 2365 ad opera della USS Yamato 35, sono stati trovati numerosi portali iconiani ancora operativi. Sfortunatamente, proprio l'hub centrale su Iconia - che presumibilmente conteneva anche le informazioni sulla costruzione dei portali - si è autodistrutto poco dopo la sua scoperta e molti altri portali sono stati distrutti nel corso degli anni, spesso a causa di malfunzionamenti causati da uso improprio da parte di chi li ha riscoperti.

Anche se rappresenta una forma di trasporto che potrebbe rivoluzionare la vita della Federazione, il sistema dei portali iconiani si differenzia da un normale teletrasporto sia per la necessità di avere una stazione di partenza e una di arrivo collegate e sincronizzate fra loro (il che rende necessario preinstallare e collegare alla rete una stazione prima di poter utilizzare il portale) sia perché un portale trasporta qualsiasi cosa entri nel suo raggio d'azione, consentendo così il trasferimento da un mondo all'altro anche di sostanze inquinanti, pericolose o patogene, con possibili conseguenze letali per le popolazioni che abitano i mondi collegati.


Trasportatore multidimensionale

Come il Traiettore Sikariano, è, tecnicamente parlando, più un sistema di teletrasporto ad amplissimo raggio (nell'ordine dei 40.000 anni luce) che un sistema di propulsione superluminale, il trasportatore multidimensionale è più un portale che unisce lo stesso punto in differenti universi che un sistema di teletrasporto che unisce due punti distanti. Comunque, le due tecnologie possono essere combinate.

Il trasportatore dimensionale rappresenta inoltre l'unico esempio di sviluppo tecnologico in cui il cosiddetto "Universo dello Specchio" (in realtà un Multiverso, poiché la Flotta Stellare ha identificato non meno di 4 realtà alternative che possono rientrate in questa definizione) si è dimostrato più avanzato della Federazione stessa.

Le origini del dispositivo possono essere fatte risalire all'Incidente della Defiant del 2268, quando la nave stellare NCC 1764 USS Defiant ebbe uno scontro con alcuni incrociatori Tholiani nel Taurus Reach 36 e, forse a causa dell'utilizzo - registrato qui per la prima volta - della ragnatela tholiana, venne inghiottita da una anomalia interfasica che ne provocò, si pensò allora, la distruzione.
Recentemente, cioè più di un secolo dopo questo incidente, l'accesso agli archivi dell'Impero Terrestre (controparte della Federazione in quella realtà alternativa) dimostrò che in realtà la USS Defiant era comparsa in quell'universo - e in un tempo di un secolo antecedente 37 - divenendo il probabile strumento dell'effettiva ascesa al potere su scala locale dell'Impero stesso.

All'epoca l'incidente venne di fatto ignorato dalla Federazione, che non ne conosceva l'esito, ma non dall'Impero, che lo ricollegò ad un simile incidente accaduto l'anno prima su Halkan 38.
Successivi studi, interrotti quando l'Impero - divenuto Repubblica Terrestre - venne sconfitto nel 2295 nella Battaglia di Wolf 359 dall'Alleanza Klingon-Cardassiana 39 ma ripresi dalla Resistenza Terrestre, portarono nel 2371 Miles Edward "Smiley" O'Brien a costruire un dispositivo funzionante 40 in grado di trasportare persone da un universo all'altro.

Nel 2375 la Federazione ha acquisito la tecnologia del trasporto multidimensionale 41 e da allora, dopo l'implementazione di una Prima Direttiva Dimensionale analoga alla Prima Direttiva Temporale, ha istituito una agenzia autonoma - in seno alla StarFleet Intelligence - per "Individuare, esplorare e catalogare realtà alternative e identificare potenziali minacce per la Federazione da esse provenienti".
Compito non da poco, se consideriamo che in data stellare 47391 la NCC 1701-D USS Enterprise ha catalogato 285.000 differenti segnature quantiche 42 provenienti dalle navi stellari Enterprise di altrettanti universi… il che non include, naturalmente, tutti quegli universi in cui non esiste una nave stellare Enterprise.

 
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