HERMAT
Classificazione: umanoidi.
Gli Hermat tendono ad avere una statura conforme alla media degli Umani, ma la loro tipica corporatura minuta gli dona un aspetto leggiadro e accentua il loro aspetto ambivalente (androgino). Sono dotati di organi di senso chemiorecettori, agilità ed equilibrio, oltre ad armi di difesa naturali (artigli).
Gli Hermat possiedono permanentemente caratteri sia femminili che maschili, a differenza di altre specie ermafrodite, in cui si producono mutazioni cicliche. Sono perfettamente maschili e femminili, capaci di compiere l'atto riproduttivo in entrambi i ruoli. Il loro DNA è compatibile con la maggior parte degli umanoidi dei quadranti Alfa e Beta. Si è notato che la loro condotta sessuale è equiparabile a quella dei Deltani, pur non possedendo gli aspetti empatici di quella specie.
Note
- Specie appartenente alla Federazione Unita dei Pianeti.
- Gli Hermat hanno solo il nome, seguito da un numero, designato dalla sua ascendenza. Per esempio, "Yassalarja 2" sarà il 2° membro della sua famiglia con quel nome.
- Essi hanno la tendenza consolidata a fidarsi ciecamente degli input che derivano dai propri istinti ipersviluppati, cosa che li porta ad agire senza pensare, specialmente nelle relazioni interpersonali.
- In generale, gli Hermat sono una razza solitaria, che predilige la compagnia dei propri simili a quella di esseri non ermafroditi. Sono solamente gli appartenenti a questa specie che posseggono caratteristiche fuori dal comune ad avventurarsi spesso all'esterno del loro pianeta e/o a rimanerne lontani. Coloro che si allontanano dal loro mondo, andando a vivere magari in luoghi abitati da specie unisessuali, sono additati come se avessero "qualcosa di sbagliato" dai nativi della loro stessa società. Attualmente nella Flotta stellare sono arruolati solo pochi Hermat, fatto che loro trovano gratificante, sentendosi dei precursori, ma molto difficoltoso per svariati motivi.
- Nello sforzo di standardizzare i rapporti con la Federazione, gli Hermat hanno anche implementato un accordo linguistico per determinare come riferirsi alla loro specie. Da rimarcare la decisone del Concilio di Hermat di fornire ai Federali e agli altri stranieri uno speciale gruppo di pronomi coi quali riferirsi a loro. Sfortunatamente, il concilio è spesso ritornato sulle sue decisoni annullandole, poi modificandole, creando infinite difficoltà non solo agli Hermat ma a tutte le razze che cercano di dialogare con loro senza offenderli: da ricordare la sostituzione di "lui" e "lei" con "lui/ei" e di "suo-sua" con "suo/a".