SISTEMI DI TELETRASPORTO
FUTURO DEL TELETRASPORTO
La Flotta Stellare, dopo la fine della Guerra del Dominio, sta concentrando i propri sforzi in direzione di una maggior capacità, sia in termini quantitativi che di distanza, dei sistemi di teletrasporto.
Riprendendo alcuni studi risalenti al XXII secolo, nel 2373 il Dottor Noguri ha condotto ricerche su un sistema di teletrasporto "continuo", in grado cioè di aprire un canale di comunicazione tra due stazioni e di trasportare, in una unica direzione ma senza interruzione di flusso, una quantità indefinita e potenzialmente infinita di persone e merci dalla stazione di partenza a quella di arrivo.
La morte prematura del Dottor Noguri, residente all'epoca sulla Colonia Nydaris 19, ha temporaneamente interrotto le ricerche il cui potenziale appare comunque enorme.
Potenziale moltiplicato dalle ricerche che, basandosi su esperimenti svolti dal Dominio nel corso della guerra, promettono di superare la barriera delle distanze stellari per il teletrasporto.
Durante la guerra alcuni scienziati Vorta sono stati in grado di teletrasportare soggetti sperimentali fino ad una distanza di 3 anni luce dal punto di origine 20.
Una simile tecnologia, se resa affidabile, permetterebbe di spostare persone e merci da un pianeta all'altro - eventualmente posizionando basi stellari come stazioni intermedie - unendo come mai prima la Federazione.
Se unita alla tecnologia del teletrasporto continuo permetterebbe inoltre, in caso di emergenza, di teletrasportare intere popolazioni planetarie, con benefici difficilmente sottostimabili.