IL PRINCIPIO DI MACH
Nel XIX secolo, Ernst Mach formulò l'ipotesi che l'inerzia di un corpo,
cioè la forza di reazione che si avverte quando si agisce su di esso,
dipendesse dalla sua interazione gravitazionale con tutta la massa della materia
esistente nell'universo. Quando applico una forza a un corpo, la reazione
che ne consegue è legata causalmente al resto della materia esistente.
Si potrebbe addirittura dire che senza la massa dell'universo non esisterebbe
forza di reazione.
L'effetto gravitazionale classico studiato a scuola affermava che la posizione della Terra e il suo movimento nel cosmo dipendono non solo dalla massa del Sistema Solare, ma anche dalla massa della Via Lattea, dalla massa delle galassie del gruppo locale e così via, ma che noi non ce ne accorgiamo perchè l'enorme distanza rende questo effetto talmente debole da essere impercepibile.
Invece, l'effetto della massa dell'universo secondo Mach è tutt'altro che debole e causa l'inerzia di tutti i corpi. Un esempio tra i tanti potrebbe essere rappresentato
dalla forza centrifuga che si avverte sul proprio corpo facendo una curva
in auto: un effetto piuttosto evidente... che diverrebbe trascurabile se nell'universo
esistesse, per esempio, solo il Sistema Solare.
Quindi l'incisività del principio di Mach nella pratica è piuttosto rilevante.
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