USS SELEYA

Legislazione UFP
05 - 05  
Costituzione UFP
Riferimenti storici
Garanzie (diritti)
Trattati
 

Atto di Resa Militare senza Condizioni

alla Federazione Unita dei Pianeti, all’Impero Klingon ed all’Impero Stellare Romulano
delle forze armate del Dominio e della Confederazione Breen

 

Firmato in data stellare 52917.4 sulla Stazione Deep Space 9

 

Articolo 1

I Firmatari sotto riportati, agendo come comandanti supremi del Dominio e delle forze Breen, con il presente atto comunicano la Resa senza Condizioni ai Comandanti Supremi Alleati (o a Loro rappresentanti) del Comando della Flotta Stellare, delle Forze di Difesa Klingon e della Guardia Imperiale Romulana, di tutte le forze nello spazio o su superfici planetarie che siano, a questa data, sotto comando del Dominio.


Articolo 2

L'Alto Comando del Dominio darà immediatamente ordine a tutte le unità Jem'Hadar, Cardassiane e Breen sotto il suo controllo di cessare ogni operazione militare dalla data stellare 52918; di restare nelle posizioni occupate a tale data; di disarmare completamente e consegnare armamenti ed equipaggiamenti ai Comandanti Alleati locali o ad ufficiali nominati dai rappresentanti del Comando Alleato.
Nessuna nave da guerra deve essere autodistrutta, e nessun danno deve essere apportato allo scafo o all'equipaggiamento, ad apparecchiature di qualsiasi genere, agli armamenti, ai motori o a qualsivoglia sistema bellico in generale.


Articolo 3

L'Alto Comando del Dominio darà immediatamente ordini appropriati ai propri comandanti, e si assicurerà che venga eseguito ogni ulteriore ordine diramato dai Comandanti Alleati del Comando della Flotta Stellare, delle Forze di Difesa Klingon e/o della Guardia Imperiale Romulana.


Articolo 4

Nel malaugurato caso in cui l'Alto Comando del Dominio o qualsiasi reparto sotto il suo controllo non agisca in ottemperanza al presente Atto di Resa, i Comandanti Alleati intraprenderanno le misure che riterranno necessarie.


 

Questo Atto viene redatto in Inglese Standard della Federazione , in Klingon, in Romulano, in Lingua Standard del Dominio e in Breen.
Le versioni in Inglese Standard della Federazione, Klingon e Romulano costituiscono i testi autentici.

Firmato a bordo della Base Stellare Deep Space 9, in data stellare 52917.4

A nome del Dominio
A nome della Confederazione Breen

Alla presenza di:

Vice Ammiraglio William Ross
Cancelliere Martok
Alto Centurione Lar

Presenti come testimoni:
Capitano Benjamin Sisko
Generale Har'Tan
Senatore Losak

Fondatrice
Thot Pran

 

in rappresentanza del Comando della Flotta Stellare
Comandante Supremo delle Forze di Difesa Klingon
in rappresentanza della Guardia Imperiale Romulana


Ufficiale Comandante Base Stellare Deep Space 9
Comandante della Nona Flotta Klingon
in rappresentanza del Senato Imperiale Romulano

 

SEZIONE I: Ordini relativi alla resa delle forze del Dominio



Articolo I.1

Per gli scopi di questi ordini, il termine "Rappresentanti Alleati" o "Comandanti Alleati" o “Forze Alleate” si intende esteso ad includere i Comandanti Supremi del Comando della Flotta Stellare, delle Forze di Difesa Klingon e della Guardia Imperiale Romulana, nonché ogni comandante, ufficiale o agente subordinato che operi in conformità ai presenti ordini.


Articolo I.2

Per gli scopi di questi ordini, ci si riferirà a tutte le formazioni, unità e personale della Marina Interstellare del Dominio, delle unità del Comando Centrale Cardassiano controllate dal Dominio e della Flotta di Invasione Breen come alle "forze del Dominio".


Articolo I.3

L'Alto Comando del Dominio - entro 48 ore dall'entrata in vigore dell'Atto di Resa - invierà un ufficiale di comando presso la Base Stellare Deep Space 9, con funzioni di collegamento con i Comandanti Alleati.
Questo ufficiale di comando fornirà ai Comandanti Alleati i seguenti documenti:

I.3.a

Lista di tutte le navi da guerra del Dominio o controllate dal Dominio, attualmente dispiegate e/o in costruzione e/o in riparazione all'interno del territorio dell'Unione Cardassiana e della Confederazione Breen, dettagliando per ognuna posizione, condizioni operative, movimenti in corso.

I.3.b

Lista di tutte le forze di terra del Dominio attualmente dispiegate su corpi planetari all'interno dell'Unione Cardassiana e della Confederazione Breen, dettagliando per ognuna posizione e consistenza, in uomini, ufficiali e armamenti.

I.3.c

Dettaglio preciso sulla posizione e sulle condizioni operative di tutto il munizionamento attivo e passivo, sia di stanza su pianeti che nello spazio, ivi inclusi i sistema di difesa planetaria, i missili superficie/orbita, le mine convenzionali e sub-spaziali.

I.3.d

Dettaglio preciso e descrizione di tutte le installazioni militari del Dominio, ivi inclusi depositi di carburante e munizioni, cantieri navali, aree di accantonamento, impianti di allevamento Jem'Hadar e impianti di clonazione Vorta.

I.3.e

Lista di tutte le navi mercantili del Dominio o controllate dal Dominio, di stazza superiore alle 80.000 tonnellate metriche, in servizio o fuori servizio e/o in costruzione, ivi comprese le navi mercantili precedentemente appartenenti ad una Potenza Alleata e che siano ora sotto controllo del Dominio, dettagliando per ognuna posizione, condizioni operative, movimenti in corso.

I.3.f

Lista di tutti i codici e segnali di identificazione attualmente in uso presso le forze del Dominio.

I.3.g

Dislocazione di tutti i campi ed altri luoghi di detenzione di Prigionieri di Guerra Alleati e di internati civili.


Articolo I.4

Un secondo ufficiale, con analoghe informazioni, verrà inviato - su un vascello non armato e non scortato - alla Base Stellare 375 (coordinate galattiche 17 punto 347 punto 08) e da lì trasferito al Comando della Flotta Stellare.


Articolo I.5

Un terzo ufficiale, con analoghe informazioni, verrà inviato - su un vascello non armato e non scortato - all'Avamposto Militare Klingon 42, in orbita sopra L'sghe II (coordinate galattiche 08 punto 31 punto 329) e da lì trasferito all'Alto Comando Klingon.


Articolo I.6

Un quarto ufficiale, con analoghe informazioni, verrà inviato - su un vascello non armato e non scortato - alla Stazione Romulana 32A, in orbita sopra Rowan III (coordinate galattiche 05 punto 16 punto 283) e da lì trasferito all'Alto Comando Romulano.


Articolo I.7

I vascelli del Dominio che trasporteranno gli ufficiali destinati a Deep Space 9, alla Base Stellare 375, all'Avamposto 42 e alla Stazione 32A (come specificati nei paragrafi da 3 a 6) procederanno a velocità non superiore a Curvatura 7 (656 c) e non inferiore a Curvatura 5 (214 c).
I vascelli del Dominio si incontreranno con navi da guerra dei rispettivi Comandi Alleati e verranno scortate a destinazione.
I vascelli che trasportano i rappresentanti del Dominio manterranno una trasmissione continua sulla frequenza subspaziale 543.301 KCy.


Articolo I.8

Entro otto giorni dalla cessazione delle ostilità l'Alto Comando del Dominio fornirà ai Comandi Alleati le seguenti informazioni:

I.8.a

La localizzazione precisa di tutte le navi stellari o subluce, delle unità ausiliarie e dei velivoli atmosferici armati che operino agli ordini dell’Alto Comando del Dominio, evidenziando in particolare a quale unità operativa appartengano e quanto personale sia imbarcato su ogni vascello.

I.8.b

Un quadro dettagliato dell’organizzazione di tutti i Comandi Planetari, evidenziando la localizzazione di tutte le basi militari, inclusi i centri di ricerca e sperimentazione, compresi i nomi di tutti i Vorta al comando di ogni installazione.

I.8.c

Una lista di tutte le scorte di antimateria e dilitio in, o nelle vicinanze di, tutti i porti e le stazioni nello spazio occupato dal Dominio.

I.8.d

Un quadro dettagliato della localizzazione dei principali depositi di armi della flotta, con l’indicazione di quante armi, divise per tipo, siano accantonate in ogni deposito.

I.8.e

Le seguenti informazioni in merito ai protocolli di comunicazione:

  1. La localizzazione e ogni dettaglio operativo in merito ad apparati di sensori/comunicazione in uso e/o in costruzione dalla flotta del Dominio, inclusi tipologia e capacità dei sistemi elencati.
  2. Dettagli dei codici della flotta e dei segnali di identificazione attualmente in uso, nonché una lista di tutti i codici di chiamata in uso presso la flotta, nonché un elenco di tutte le frequenze subspaziali riservate dalla flotta alle comunicazioni

I.8.f

Informazioni complete su tutti i sistemi di difesa automatica in orbita sopra Kelvas Prime, Avenal VII, Gilora, Regulak IV, Omarak, Soukara e Kora II.


Articolo I.9

L’Alto Comando del Dominio fornirà inoltre ai Comandanti Alleati tre copie di tutti i codici che sono stati, sono e/o saranno utilizzati dalle forze del Dominio, insieme alle necessarie istruzioni in merito al loro uso ed alle date in cui sono stati o saranno in uso.


Articolo I.10

L’Alto Comando del Dominio ordinerà a tutte le navi da guerra Jem’Hadar e Breen, a tutte le navi ausiliarie e mercantili ed altri vascelli di seguire le seguenti istruzioni:

I.10.a

Tutte le navi stellari o subluce, le unità ausiliarie, le navi mercantili e ogni altro vascello in orbita o in bacino devono mantenere la propria posizione fino a quando non riceveranno ulteriori istruzioni da Rappresentanti Alleati.

I.10.b

Ogni altra nave stellare o subluce, unità ausiliaria, nave mercantile e ogni altro vascello deve notificare la propria posizione immediatamente e con la massima chiarezza alla più vicina stazione di comunicazione subspaziale della Flotta Stellare, Klingon o Romulana, utilizzando la frequenza subspaziale 567.419 KCy, e procedere verso il più vicino porto del Dominio o Alleato, o quel porto verso cui decideranno di indirizzarlo i Rappresentanti Alleati, a velocità non superiore a Curvatura 7 (656 c), e lì rimanere fino a quando non riceverà ulteriori istruzioni da Rappresentanti Alleati.

I.10.c

Tutte le navi da guerra interstellari o subluce e tutte le navi mercantili del Dominio, siano esse attraccate in un porto o in navigazione nello spazio, disattiveranno immediatamente tutti i sistemi di puntamento e tutti i sistemi d’arma.

I.10.d

Tutte le navi da guerra terranno disattivi i loro scudi deflettori, eccetto che in condizioni di estrema emergenza in cui ciò sia strettamente necessario per la salvaguardia della nave; tutti i campi di smorzamento e le contromisure elettroniche saranno disattivati.

I.10.e

La navigazione di unità civili da trasporto lungo linee di comunicazione interne può proseguire, soggetta ad ordini da parte dei Rappresentanti Alleati; nessun vascello che si muova lungo rotte commerciali interne può dirigersi verso lo spazio neutrale.


Articolo I.11

L’Alto Comando del Dominio ordinerà a tutte le forze di terra Jem’Hadar e Breen di seguire le seguenti istruzioni:

I.11.a

Tutte le unità di terra rimarranno nei loro acquartieramenti fino a quando non riceveranno ulteriori istruzioni da Rappresentanti Alleati.

I.11.b

Tutte le unità di terra in servizio di pattuglia dovranno notificare la propria posizione immediatamente e con la massima chiarezza, e continuare a farlo ogni 30 minuti, utilizzando la frequenza subspaziale 543.715 KCy.

I.11.c

Tutte le unità di terra disattiveranno immediatamente ogni sistema d’arma superficie/orbita e ogni sistema di puntamento.

I.11.d

All’arrivo di Rappresentanti Alleati, tutte le armi personali e portatili verranno consegnate alle Forze Alleate, ed il controllo delle installazioni militari verrà trasferito alle Forze Alleate.

 

SEZIONE II: Ordini dell’Alto Comando del Dominio per la resa di tutte le forze del Dominio


Alto Comando del Dominio, Cardassia Prime, data stellare 52917.9
Comandante Losarin 11
Matricola GZ6-17YTO-A3F



Articolo II.1

L’Alto Comando del Dominio, per ordine della Fondatrice, in ossequio alla Resa senza Condizioni di tutte le forze del Dominio e della Confederazione Breen ai Comandanti Supremi delle Forze Alleate, con il presente atto ordina a tutti i propri comandanti di cessare immediatamente le ostilità; di mantenere le attuali posizioni; di arrendersi senza condizioni ai Comandanti che agiscano in nome e per conto della Federazione Unita dei Pianeti e/o dell’Impero Klingon e/o dell’Impero Stellare Romulano, come di seguito indicato o come verrà loro ordinato dai Comandanti Supremi delle Forze Alleate.

Verranno immediatamente contattati i sopraccitati Comandanti, o i loro Rappresentanti designati, come di seguito indicato o come potrà venire successivamente comunicato dai Comandanti Alleati, ed i loro ordini dovranno essere immediatamente e completamente eseguiti:

II.1.a

I comandanti Vorta di tutte le forze di superficie, orbitali o spaziali all’interno dell’Unione Cardassiana si arrenderanno senza condizioni ai Rappresentanti della Flotta Stellare.

II.1.b

I comandanti anziani di tutte le forze del Comando Centrale Cardassiano di superficie, orbitali o spaziali che siano agli ordini del Dominio si arrenderanno senza condizioni ai Rappresentanti della Flotta Stellare.

II.1.c

I comandanti Breen di tutte le forze di superficie, orbitali o spaziali all’interno dell’Unione Cardassiana si arrenderanno senza condizioni ai Rappresentanti della Guardia Imperiale Romulana.

II.1.d

I comandanti Breen di tutte le forze di superficie, orbitali o spaziali all’interno della Confederazione Breen si arrenderanno senza condizioni ai Rappresentanti dell’Impero Klingon.

L’Alto Comando del Dominio ordina inoltre a tutti i propri comandanti nell’Unione Cardassiana e nella Confederazione Breen e a tutte le unità ancora presenti nei territori della Federazione Unita dei Pianeti, dell’Impero Klingon, dell’Impero Stellare Romulano e/o di ogni e qualsiasi altro governo di disarmare completamente tutte le forze del Dominio, o sotto controllo del Dominio, ovunque esse si trovino e di consegnare tutte le armi e gli equipaggiamenti intatti, sicuri e in buono stato nel momento e nel luogo che verrà loro indicato dai Comandanti Alleati.


Articolo II.2

L’Alto Comando del Dominio fornirà ai Comandanti Supremi delle Forze Alleate, entro 36 ore dalla trasmissione del presente ordine, informazioni complete – per le aree sotto controllo del Dominio – come segue:

II.2.a

Elenco di tutte le navi da guerra del Dominio o controllate dal Dominio, attualmente dispiegate, in costruzione o in riparazione nell’Unione Cardassiana e nella Confederazione Breen, indicando per ciascuna posizione, condizioni, eventuale rotta seguita.

II.2.b

Elenco di tutte le forze di terra del Dominio dispiegate su pianeti dell’Unione Cardassiana e della Confederazione Breen, indicando per ciascuna unità la posizione e la forza in uomini, ufficiali ed armamenti.

II.2.c

Elenco dettagliato, comprensivo di posizione e condizioni operative, di tutti i sistemi d’arma attivi e passivi, sia al suolo che in orbita, includendo sistemi di difesa planetaria, missili superficie/orbita, mine sia convenzionali che subspaziali.

II.2.d

Elenco dettagliato e descrizione di tutte le installazioni militari del Dominio, inclusi depositi di armi e carburanti, cantieri navali, aree di stoccaggio, centri di allevamento Jem’hadar e centri di clonazione Vorta.

II.2.e

Elenco di tutte le navi mercantili del Dominio o controllate dal Dominio di oltre 80.000 tonnellate di stazza, in servizio attivo o ritirate o in costruzione o in riparazione, incluse le navi mercantili che appartenevano alle Potenze Alleate e che siano attualmente controllate dal Dominio, indicando per ciascuna posizione, condizioni eventuale rotta seguita.

II.2.f

Elenco di tutti i codici ed i segnali di identificazione utilizzati dalle forze del Dominio.

II.2.g

Localizzazione di tutti i campi di prigionia e di altri luoghi di detenzione di prigionieri di guerra Alleati e di internati civili.


Articolo II.3

Le forze del Dominio garantiranno che tutti i vascelli militari e civili del Dominio, dell’Unione Cardassiana e della Confederazione Breen rimangano sulle superfici planetarie o in orbita fino a quando non riceveranno ulteriori istruzioni da Rappresentanti Alleati.


Articolo II.4

Tutte le navi stellari o subluce, le unità ausiliarie, le navi mercantili e ogni altro vascello del Dominio o controllato dal Dominio sarà mantenuto in buone condizioni e non salperà da alcun porto fino a quando non riceverà istruzioni da Rappresentanti Alleati.


Articolo II.5

Le autorità civili e militari del Dominio o controllate dal Dominio garantiranno che:

II.5.a

Tutte le mine, i campi minati ed ogni altro ostacolo alla libertà di movimento su superfici planetarie o nello spazio, ovunque locate, siano immediatamente rimosse, secondo le istruzioni che verranno fornite dal Comando Alleato.

II.5.b

Tutti i sistemi di ausilio alla navigazione siano ripristinati

II.5.c

Tutte le rotte sicure siano mantenute aperte e chiaramente marcate fino alla completa esecuzione dell’ordine II.5.a.


Articolo II.6

Le autorità civili e militari del Dominio o controllate dal Dominio manterranno operative ed in buona efficienza, fino ad ulteriori disposizioni da parte dei Supremi Comandanti delle Forze Alleate:

II.6.a

Tutte le armi, le munizioni, gli esplosivi, gli equipaggiamenti ed i rifornimenti bellici ed ogni altro apparato bellico di ogni tipo e tutto il materiale bellico (con la sola eccezione di quanto previsto al punto II.5.a).

II.6.b

Tutte le installazioni e tutti gli equipaggiamenti di trasporto e comunicazione, su superfici planetarie, in orbita o nello spazio.

II.6.c

Tutte le installazioni e le basi militari, inclusi gli spazioporti, i cantieri navali, i depositi di materiale, le fortificazioni temporanee e permanenti in superficie e in orbita, gli avamposti e le altre aree fortificate, compresi tutti i piani ed i progetti di tutte queste fortificazioni, basi ed installazioni.

II.6.d

Tutte le fabbriche, gli impianti, gli istituti di ricerca, i laboratori, i centri di prova, i dati tecnici, i piani, i progetti e le invenzioni progettate o ideate per produrre o facilitare la produzione o l’utilizzo bellico ed ogni altro materiale e proprietà utilizzato o pensato per essere utilizzato da qualsiasi gruppo militare o paramilitare per le proprie operazioni belliche.


Articolo II.7

L’Alto Comando del Dominio fornirà ai Comandanti Supremi delle Forze Alleate, entro otto giorni dalla data del presente ordine, un elenco completo di quanto specificato ai punti II.6.a, II.6.b, II.6.c e II.6.d, indicando per ciascuno quantità, tipologia e localizzazione.


Articolo II.8

La produzione e la distribuzione di armi, munizioni e di ogni altro equipaggiamento bellico cesserà immediatamente.
La sostanza conosciuta come “Ketracel Bianco”, in considerazione del suo essere indispensabile per la sopravvivenza dei Jem’Hadar, potrà continuare ad essere prodotto e distribuito esclusivamente sotto il controllo e la supervisione delle Forze Alleate.


Articolo II.9

Con riferimento ai prigionieri di guerra ed agli internati civili delle potenze Alleate o di stati neutrali, le forze del Dominio o controllate dal Dominio:

II.9.a

Ne preserveranno scrupolosamente la salute ed il benessere, includendo in ciò i servizi amministrativi e di rifornimento atti a garantire in maniera adeguata sostentamento, rifugio, vestiario e assistenza medica, fino a quando questa responsabilità non potrà venir presa in carico dalle Forze Alleate.

II.9.b

Senza che possa derivarne in alcuna misura detrimento di quanto stabilito al punto II.9.a, cederanno immediatamente il controllo del campo di prigionia o di ogni altro centro di detenzione, compreso l’equipaggiamento, i depositi, gli archivi, le armi e le munizioni agli Ufficiali Anziani o agli internati civili che siano stati designati dai prigionieri stessi come loro rappresentanti.

II.9.c

Secondo le direttive delle Forze Alleate e nei tempi e modi da queste stabiliti, i prigionieri di guerra e gli internati civili saranno trasportati in luoghi sicuri, in cui le Forze Alleate ne prenderanno carico.

II.9.d

L’Alto Comando del Dominio fornirà alle Forze Alleate, entro 8 giorni dalla data del presente ordine, un elenco completo dei prigionieri di guerra e degli internati civili nelle sue mani, indicando per ciascuno di loro la localizzazione precisa e lo stato di salute.


Articolo II.10

Tutte le autorità militari e civili del Dominio o controllate dal Dominio forniranno ogni aiuto ed assistenza alle Forze delle Potenze Alleate nell’occupazione della Unione Cardassiana e della Confederazione Breen.


Articolo II.11

L’Alto Comando del Dominio e gli ufficiali del Dominio, seguendo le opportune istruzioni delle Forze di Occupazione Alleate, rastrelleranno e consegneranno alle Forze di Occupazione tutte le armi in possesso della popolazione civile Cardassiana e Breen.


Articolo II.12

Le istruzioni contenute nel presente documento, ed ogni altra istruzione che dovesse essere data dai Comandanti Supremi delle Forze Alleate, deve essere eseguita prontamente e scrupolosamente dalle forze del Dominio o controllate dal Dominio e da ogni ufficiale civile e da ogni persona privata.
Ogni deliberato ritardo o mancanza nell’eseguire quanto qui previsto o quanto dovesse essere successivamente ordinato, nonché ogni e qualsiasi azione che le Forze Alleate dovessero determinare essere contraria agli interessi delle Potenze Alleate, darà luogo a punizioni le più drastiche e sommarie da parte delle autorità militari Alleate.

 

SEZIONE III: Ordini relativi alla evacuazione delle forze del Dominio



Articolo III.1

Per gli scopi di questi ordini, il termine "Rappresentanti Alleati" o "Comandanti Alleati" o “Forze Alleate” si intende esteso ad includere i Comandanti Supremi del Comando della Flotta Stellare, delle Forze di Difesa Klingon e della Guardia Imperiale Romulana, nonché ogni comandante, ufficiale o agente subordinato che operi in conformità ai presenti ordini.


Articolo III.2

Per gli scopi di questi ordini, ci si riferirà a tutte le formazioni, unità e personale della Marina Interstellare del Dominio, compreso il personale Jem’Hadar ed i supervisori Vorta, come alle "forze del Dominio".


Articolo III.3

Il Dominio evacuerà tutte le sue forze armate presenti nel Quadrante Alpha attraverso il Tunnel Bajoriano.


Articolo III.4

Il controllo di ogni e qualsiasi nave da guerra, equipaggiamento e materiale non indispensabile all’evacuazione sarà ceduto ai Comandanti Alleati locali.


Articolo III.5

Irragionevoli tentativi di rallentare o posporre l’evacuazione saranno considerati come rottura dell’armistizio, e daranno luogo alle opportune conseguenze da parte dei Comandanti Alleati locali.


Articolo III.6

L’Alto Comando del Dominio ordinerà l’evacuazione e trasferirà alle Forze Alleate il controllo dei cantieri navali di Kelvas V, Omarak, Trelka V e Avenak VII, così come di ogni altra struttura militare, non più tardi della data stellare 52958.8.
I comandanti Vorta provvederanno dettagliate istruzioni in merito alle operazioni di queste installazioni, nonché in merito alle misure di sicurezza implementate.


Articolo III.7

Tutto il personale, militare e civile, del Dominio, sarà evacuato dalle superfici planetarie:

III.7.a

Seguendo in maniera scrupolosa le istruzioni fornite dai Comandanti Alleati locali.

III.7.b

Imbarcandosi su quei trasporti disarmati che verranno indicati dai Comandanti Alleati locali, e preparandosi al ritorno attraverso il Tunnel Bajoriano.

III.7.c

Questi trasporti trasmetteranno continuamente la loro posizione ed identificazione tramite le frequenze subspaziali 563 e 565 KCy, ed attenderanno un Vascello Alleato di scorta prima di muoversi.

III.7.d

Sotto scorta armata Alleata, i trasporti procederanno verso il Tunnel Bajoriano e rientreranno nel Quadrante Gamma.

III.7.e

L’evacuazione dalle superfici planetarie deve essere completata non oltre la data stellare 52985.9


Articolo III.8

Tutto il personale del Dominio dovrà evacuare il Quadrante Alpha non oltre la data stellare 53000.0.


Articolo III.9

Al termine dell’evacuazione il Tunnel Bajoriano verrà per sempre precluso ad ogni e qualsiasi vascello armato del Dominio e ad ogni e qualsiasi vascello che trasporti personale militare del Dominio.

 

SEZIONE IV: Ordini relativi alla Occupazione della Confederazione Breen



Articolo IV.1

Per gli scopi di questi ordini, il termine "Rappresentanti Alleati" o "Comandanti Alleati" o “Forze Alleate” si intende esteso ad includere i Comandanti Supremi del Comando della Flotta Stellare, delle Forze di Difesa Klingon e della Guardia Imperiale Romulana, nonché ogni comandante, ufficiale o agente subordinato che operi in conformità ai presenti ordini.


Articolo IV.2

Per gli scopi di questi ordini, ci si riferirà a tutte le formazioni, unità e personale della Flotta di Invasione Breen come alla "flotta Breen".


Articolo IV.3

La Confederazione Breen, all'interno delle frontiere riconosciute alla data stellare 52575.0 sarà divisa, a scopo di occupazione, in tre zone, ciascuna amministrata da una Potenza, come di seguito elencato (vedere mappe relative):

Una zona contenente i seguenti sistemi stellari e le regioni limitrofe, amministrata dalla Federazione Unita dei Pianeti: [INFORMAZIONE CLASSIFICATA]

Una zona contenente i seguenti sistemi stellari e le regioni limitrofe, amministrata dall' Impero Klingon:
[INFORMAZIONE CLASSIFICATA]

Una zona contenente i seguenti sistemi stellari e le regioni limitrofe, amministrata dall' Impero Stellare Romulano:
[INFORMAZIONE CLASSIFICATA]


Articolo IV.4

Le forze di occupazione in ciascuna zona risponderanno ad un Comandante in Capo nominato dalla Potenza responsabile della zona. Ciascuna delle tre Potenze potrà, a sua propria discrezione, includere fra le forze assegnate a compiti di occupazione contingenti ausiliari proveniente dalle forze di ognuna delle Potenze Alleate che hanno attivamente partecipato alle operazioni militari contro Cardassia.
Questi contingenti ausiliari risponderanno al Comandante in Capo della Potenza responsabile della zona.


Articolo IV.5

Il Sistema Breen, incluso il pianeta natale Breen, sarà occupato da contingenti di ciascuna delle tre Potenze.
Una autorità di governo inter-Alleata composta da tre Comandanti, nominati dai rispettivi Comandi, si occuperà congiuntamente dell'amministrazione del Sistema.


Articolo IV.6

La Flotta di Invasione Breen e le altre forze armate saranno ridotte e/o smantellate secondo il seguente piano:

IV.6.a

In accordo con l’Atto di Resa senza Condizioni firmato sulla Stazione Deep Space 9, tutte le navi da guerra Breen ed ogni altro vascello eccedente le 80.000 tonnellate di stazza sarà consegnato a Rappresentanti Alleati.

IV.6.b

Non oltre la data stellare 53200.0, il numero totale di unità navali della flotta Breen in servizio attivo o nella riserva non potrà superare le 1500 fregate e i 550 incrociatori subluce di pattuglia. Queste unità saranno equipaggiate con disgregatori di non oltre 950 Terawatt di potenza e con non più di 50 siluri fotonici. Per nessuna ragione le navi Breen potranno essere equipaggiate con armi a smorzamento di campo o che da queste derivino.

IV.6.c

Tutte le navi Breen che rientrino nel disposto del punto IV.6.a verranno trasferite presso i cantieri navali del mondo natale Breen e di Portas V e qui smantellate, sotto supervisione Alleata.

IV.6.d

Tutte le forze di terra Breen e ed ogni altra forza od organizzazione ausiliaria equipaggiata con armi sarà completamente disarmata, e consegnerà le proprie armi ed equipaggiamento ai Comandanti Alleati locali o a personale da questi indicato.

IV.6.e

Tutto il personale indicato nel precedente punto IV.6.d, a totale discrezione del Comandante delle Forze Alleate competente per territorio, potrà essere dichiarato prigioniero di guerra, in attesa di future decisioni.

IV.6.f

Tutte le forze di cui al precedente punto IV.6.a, ovunque dislocate, manterranno la loro attuale posizione in attesa di ulteriori ordini da parte delle Forze Alleate.

IV.6.g

Sotto supervisione Alleata, allo scopo di pattugliare i confini e di mantenere l’ordine, verrà costituita una limitata forza di terra Breen. Questa forza non sarà composta da più di 8 divisioni, ciascuna di non oltre 30.000 uomini e 5.000 ufficiali, equipaggiati unicamente con armi portatili e sistemi di difesa atmosferica limitati.

IV.6.h

I disgregatori della difesa planetaria Breen saranno disattivati, in attesa di essere smantellati sotto controllo Alleato.

IV.6.i

Le forze armate Breen avranno l’unico scopo di assicurare la difesa del territorio e l’ordine pubblico. In nessun caso potranno mai più avere finalità offensive.


Articolo IV.7

Le forze armate Breen, allo scopo di fornire supporto alle unità, potranno mantenere le seguenti installazioni:

IV.7.a

I cantieri in orbita attorno al mondo natale Breen verranno mantenuti per fornire supporto ai vascelli previsti al punto IV.6.b e per rimpiazzare quei vascelli che venissero decommissionati.

IV.7.b

I cantieri di Portas V, terminato il compito previsto al punto IV.6.c, saranno ridotti a 15 bacini orbitali e 2 complessi di produzione. Questi cantieri potranno essere utilizzati unicamente per la manutenzione di vascelli esistenti.

IV.7.c

Ogni altro cantiere verrà smantellato.

IV.7.d

Una guarnigione addetta alla difesa planetaria potrà essere mantenuta in ogni sistema abitato da civili Breen. Non più di 10 disgregatori potranno essere dispiegati in orbita o sulla superficie, per ogni sistema.

 

 

Il presente Atto di Resa senza Condizioni è approvato congiuntamente dai Comandanti Supremi delle Forze Alleate e/o dai Loro Rappresentanti designati.

Vice Ammiraglio William Ross
Cancelliere Martok
Alto Centurione Lar

in rappresentanza del Comando della Flotta Stellare
Comandante Supremo delle Forze di Difesa Klingon
in rappresentanza della Guardia Imperiale Romulana

 

Firmato a bordo della Stazione Deep Space 9, in data stellare 52916.7

 
U.F.P.
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